Per i budriesi giusto lo spostamento del mercato. L’area preferita e’ quella di via Verdi

26 ottobre, 2012

Sì allo spostamento del mercato. Lo hanno detto a gran voce, con un 90% di preferenze, i budriesi che hanno votato il sondaggio proposto da Budrio Next. Solo un 10% – infatti – sostiene che il mercato va bene dove si trova ora. Fra le posizioni preferite il 34,5% sceglie l’area di via Verdi e dell’ex lavatorio, mentre il Piazzale della Gioventù – posizione attualmente più probabile – ottiene il 28,2%, quasi gli stessi voti dell’area del centro storico (27,3%). I voti sono stati 219.

PIAZZALE DELLA GIOVENTU’ MENO PROBLEMATICO. DIFFICILE SI SCELGA IL CENTRO STORICO
L’area in cui con maggiore probabilità sarà spostato il mercato è quella del Piazzale della Gioventù. Per il sindaco Giulio Pierini – infatti – questa zona “offre massime condizioni di sicurezza poiché consente il passaggio dei mezzi di soccorso in tutto il percorso e la concentrazione degli ambulanti in un’area più definita e omogenea”. L’area di via Verdi “garantisce le necessarie condizioni di sicurezza ed omogeneità, ma presenta problematiche con riguardo alla sovrapposizione con le manifestazioni Agribu e Primaveranda”. Il centro storico – invece, per Pierini – presenta alcune criticità dovute alla disgregazione degli ambulanti e alle difficoltà di passaggio dei mezzi di soccorso, oltre alle deviazioni del percorso degli autobus TPER e della viabilità ordinaria”.

MOTIVI DI SICUREZZA
Lo scopo dello spostamento – per il sindaco Pierini – è quello di “soddisfare quei criteri di sicurezza che gli eventi sismici del maggio scorso hanno messo in primo piano”, fra i quali garantire il passaggio dei mezzi di soccorso e lasciar libera l’area adiacente agli istituti scolastici. Necessario anche – per Pierini – “superare il problema degli attraversamenti veicolari, attualmente presenti all’altezza del Piazzale della Gioventù e di via Gramsci / via Muratori”.

SPOSTAMENTO NON NELL’IMMEDIATO
Per il Sindaco “il percorso in atto non sarà di immediata soluzione perché bisognerà tenere conto della procedura per la nuova assegnazione dei posteggi”, una procedura complessa regolata per legge da vari criteri tra cui l’anzianità del posteggio in essere e la tipologia della licenza.

LA SCORSA SETTIMANA BUDRIO NEXT AVEVA INTERVISTATO GLI AMBULANTI
Gli ambulanti del mercato sono scettici sul futuro che attende il mercato di Budrio. La scorsa settimana Budrio Next aveva intervistato coloro che ogni settimana riempono le strade con i loro banchi. Pochi di loro si rendono conto delle ragioni che hanno portato il sindaco Giulio Pierini, subito dopo la sua elezione, a voler mettere in campo il progetto di spostamento. Per alcuni la posizione migliore è proprio quella in cui già si trovano, altri credono che il mercato debba inevitabilmente rinnovarsi.
Ecco il video dell’intervista:

TUTTI GLI ARTICOLI SULL’ARGOMENTO
Spostamento del mercato, la parola agli ambulanti [18.10.2012]
Mercato di Budrio, tre le proposte di spostamento [05.10.2012]
Mercato di Budrio, Pierini: “Necessario pensare a riorganizzazione” [21.06.2012]

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13 Commenti


  1. Attenzione allo spostamento in via Verdi perchè il parcheggio più vicino è quello della Materna Menarini che è già piuttosto piccolo! Bisognerà forse mettere qualcuno a controllare che fino alle 8.45 entrino solo le macchine che portano i bimbi a scuola!

  2. Andrea Bonfiglioli

    allora, se tutto è già stato deciso da chi comanda è stato inutile intervistare ambulanti, chiedere cosa pensino le categorie e fare sondaggi, che facciano quello che gli pare!
    Per quanto riguarda l’esito del sondaggio, la conclusione che la soluzione di via Verdi è la vincitrice è un’erronea conclusione, infatti rappresenta un terzo degli intervenuti, con vantaggio su altre due soluzioni che è piccolo e oggettivamente non significativo per trarre conclusioni: la verità è che tra le tre soluzioni proposte nessuna ha convinto nettamente, segno che ognuna ha pregi e difetti.
    La soluzione che alla fine sarà decisa, poichè in tal senso si è già espresso il sindaco, è quella di piazzale della gioventù, bene, che la facciano, ma non ci si lamenti poi quando ci si renderà conto che è troppo lontana dai negozi del centro storico che non avranno un benefico indotto da ciò, in attesa poi del mega centro commerciale di Cento.
    La verità è che sia questa soluzione che quella di via Verdi toglie parcheggi preziosi, perchè il mercato di Budrio attira gente dagli altri comuni, e ci vogliono posti auto, che a Budrio talvolta latitano. La soluzione di via Bissolati invece non toglie parcheggi strategici e permette il massimo indotto sui negozi del centro.
    Ma tanto anche queste mie parole sono inutili, tutto è già deciso.

  3. Cosa e’ tutto deciso? Chi ha deciso? Ma di cosa stiamo parlando? Non diciamo stupidaggini per favore, budrionext può dare un’indicazione Bonfiglioli ma non certo decidere dove andrà il mercato!!

  4. Intanto non ho capito dove o su quale sito si possa dare un voto di preferenza tra le destinazioni prescelte..poi credo che quel 90% di preferenze non sia corretto,almeno per quel che vedo nello spazio del sondaggio! Caro Andrea “se” te hai delle preferenze o interessi nel portare il mercato vicino al centro storico a favore di alcuni commercianti ti posso dire (e forse ti farà piacere) che il centro commerciale al momento non si farà,ne sono venuto a conoscenza oggi leggendo l’articolo sul carlino.Credo inoltre che la maggior parte dei commercianti del centro storico non abbia bisogno del mercato vicino per sopravvivere in questi periodi di crisi a differenza di piccole o grandi attività commerciali che nella vicina periferia del centro storico potrebbero davvero avere vantaggi economici o al contrario mancati incassi che potrebbero portare a fallimenti!!!
    Con questo non voglio alimentare polemiche o discussioni inutili tra commercianti ma lasciar valutare,se davvero si deve spostare il mercato per motivi di sicurezza, dove sia il luogo più adatto per sicurezza,viabilità,spazi e quant’altro serva ai diretti interessati se mai e cioè commercianti ambulanti! p.s. nn sono uno di loro! Buon lavoro a tutti.. 😉

  5. Andrea Bonfiglioli

    A Silvia dico: le stupidaggini non le dico io, basta leggere con attenzione le parole dell’amministrazione, o l’articolo uscito su mensile comunale. Oramai sono avvezzo a sti tipi di discorsi: si finge un falso coinvolgimento della gente quando le decisioni sono già prese (vai a vedere cosa è successo allo scempio compiuto in centro a Castenaso, colla falsa partecipazione dei cittadini coinvolti nel concordare scelte che erano già decise sui progetti presentati alle riunioni e che non potevano altro che essere accettati).
    A Curioso dico: io non posso avere interessi di parte poichè non abito a Budrio, quindi parlo da uomo assolutamente libero, non so se si possa dire lo stesso di altre persone. Comunque la sostanza del discorso non cambia, cioè le altre due soluzioni tolgono parcheggi strategici, mentre portare il mercato al centro del paese non limita in tal senso, c’è poco da fare (e sarebbe vantaggioso per gli ambulanti che, lo ricordo, hanno bisogno di parcheggi per i clienti che vengono da fuori Budrio).
    Un accenno all’articolo del Carlino: quando ho scritto il mio precedente intervento ancora non lo avevo letto (io ho scritto il giorno prima, ndr), comunque non va tenuta abbassata la guardia.

  6. Concordo con Andrea il piazzale della gioventù è relativamente lontano dal centro, forse sicuro in caso di terremoti perché si tratta di uno spazio aperto ma non è detto che non ne risenta il giro degli affari degli ambulanti per via della collocazione “isolata”. L’area di Via Verdi a mio parere con il mercato diventerebbe un caos i parcheggi a Budrio non latitano ma sono quasi assenti, sopratutto per i residenti del centro che sono trattati al pari di un qualsiasi passante, senza alcun privilegio. Inoltra l’area di Via verdi è il contenitore più ampio di posti auto più vicino al centro occupato quello dalle bancarelle dove si riversano le auto ? All’ospedale posti non ce ne sono nemmeno nelle giornate normali, in centro non ne parliamo! direi che la seconda scelta è la peggiore come logistica per i clienti! Il centro urbano se non fosse per i pericoli in caso di terremoto a mio parere sarebbe la migliore. I posti auto sono per lo più all’esterno delle vecchie mura, pertanto non vedo grossi problemi in merito inoltre penso che i commercianti del centro non ne uscirebbero danneggiati semmai avvantaggiati per il fatto che si crea un certo di giro clienti per il centro. Ad ogni modo si può chiedere anche un loro parere in merito e comunque non credo possano essere danneggiati dato che ad ogni modo il mercato o lì o da altre parte verrebbe fatto, ancor quando non un cliente volesse comprare da un ambulante piuttosto che da un negoziante lo farebbe sia se il mercato si trova al piazzale della gioventù sia se si trova nell’area dell’ex lavatoio in via verdi.

  7. …scusate se mi intrometto,ma lasciarlo dov’è?
    Basterebbe (a mio avviso di papà con bimba alla scuola media e bimbi alle elementari) agevolare il traffico in via Giuseppe di Vittorio (nessuno deve posteggiare lungo quella via pena carro attrezzi, o altro, sempre pronto e solerte nel togliere l’ingombro) e nel ‘lato piscina’ del Piazzale della Gioventù (spostare momentaneamente i bidoni dell’immondizia nella zona posteggi togliendo al massimo 3 posto auto e rimuovere i mezzi che posteggiano vicino alla recinzione della piscina). Si creerebbe una buona larghezza di carreggiata per il movimento snello di due corsie di auto/pulman. Nel piccolo tratto pedonale si possono mettere le transenne come all’incrocio Via Gramsci/Via Giovanni XXIII. Inoltre tutte le mattine abbiamo la fortuna di avere i nostri Vigili a regolare il traffico…
    Sicuramente si dovrà sacrificare un po’ l’ampiezza del tendone del venditore all’angolo tra Via Giuseppe di Vittorio e Via Giovanni XXIII,però non credo che ne abbia a male.

    p.s.: cmq ringrazio il comune che prima propone tre luoghi per poi dirci (dopo 20 gg) che due delle tre locations sono da scartare.

  8. Andrea Bonfiglioli

    Esatto Andrea Martelli, cioè ha espresso con altre parole il mio concetto iniziale: se tutto è già stato deciso da chi comanda è stato inutile intervistare ambulanti, chiedere cosa pensino le categorie e fare sondaggi, che facciano quello che gli pare!

  9. Se avete la certezza che il mercato resterà dove e’ ora i casi sono due: o siete commercianti fissi o ambulanti perche’ da quello che di legge sono queste le due categorie che decideranno con l’amministrazione la destinazione del mercato. Se non lo siete , state parlando a raglio.

    • …@silvia: non ho scritto che ne ho la certezza, ho solo ipotizzato una soluzione, in modo che il comune nn debba perdere troppo tempo dietro questa decisione ma possa prendere a mano (e seriamente) la costruzione del polo scolastico in zona ‘La Romantica’,lontana da mercati e mercatini vari…
      cmq non sono commerciante fisso e nemmeno ambulante,mi spiace…

  10. Andrea Bonfiglioli

    Silvia, lo conosci l’italiano? Io e Andrea Martelli (che non conosco, ndr) stiamo dicendo che UNA soluzione sulle TRE proposte sembra essere in realtà quella prescelta dall’amministrazione, quindi inutile discutere.
    E poi, sai leggere? ho già scritto prima che che io per fortuna mia sono fuori dai giochi dato che non abito a Budrio, ma purtroppo sono dentro appieno quando mi vedo come frequentatore del mercato (e non solo).

  11. Se io non capisco l’italiano e’ forse perche’ tu non ti sai esprimere: quando dici che e’ inutile che il Comune falsamente coinvolga la gente perche’ e’ tutto deciso dici due inesattezze; primo perche’ come dice ll’articolo del notiziario i coinvolti sono i negozianti e gli ambulanti e non la gente, secondo perche’ niente e’ stato ancora ufficializzato. Il sondaggio l’ha fatto Budrio NeXT , non il comune!

  12. Andrea Bonfiglioli

    Leggiti il giornalino mensile e scoprirai che c’è scritto che le soluzioni proposte sono tre, ma che due hanno criticità e una no, quindi……
    Inoltre io non ho detto che il sondaggio l’abbia fatto il comune, ma ho detto “è stato inutile intervistare ambulanti, chiedere cosa pensino le categorie e fare sondaggi”; la frase ha valore generale, non è riferita a un soggetto in particolare.

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