Prendono posizione le varie forze politiche budriesi dopo l’annuncio della manifestazione di NOI per Budrio in difesa dell’ospedale di Budrio di sabato prossimo, in Piazza Filopanti. Mazzanti incassa il nì del Movimento 5 Stelle che dice: “Parteciperemo a tutte le manifestazioni promosse”. Anche se “è deprimente che si sia avviata una battaglia politica”. E al PD: “tardiva la sua iniziativa politica”. Il Partito Democratico ha invece detto: “Non si può fare polemica su valori non negoziabili. Sosteniamo il Sindaco”. Sì del PDL all’invito di manifestazione unitaria del PD.
MOVIMENTO 5 STELLE: “PARTECIPEREMO A TUTTE LE MANIFESTAZIONI A SALVAGUARDIA DELL’OSPEDALE”
“Il nostro è un ospedale recentemente ampliato e rinnovato – si legge in un commento pubblicato su Budrio Next dal Movimento 5 Stelle – sul quale sono stati investiti circa 22 milioni di euro, non può trasformarsi in una struttura senza specializzazioni e senza qualità. Per questi motivi non ci soffermeremo sui simboli dei partiti che hanno proposto e proporranno iniziative a salvaguardia del nostro ospedale, ma ci faremo parte attiva di questo processo, partecipando a tutte le iniziative e manifestazioni che sono già state e che verranno promosse su questo tema”. [Clicca sull’immagine per aprire la locandina della manifestazione di NOI per Budrio]
E sulla richiesta del PD di manifestare: “giudichiamo questa operazione tardiva, poiché in consiglio comunale sollecitammo il Sindaco a chiarire lo stato delle cose e le risposte che ricevemmo sono sempre state una negazione di quanto in realtà avveniva all’interno dell’ospedale, ovvero un progressivo e costante depotenziamento della struttura e dei servizi”
“Troviamo alquanto deprimente – si legge ancora nel commento – che si sia invece avviata una battaglia politica sulla struttura ospedaliera del nostro paese. Avremmo preferito – in conclusione – che almeno su un tema come questo si riuscisse a far fare ai simboli di Partito un passo indietro, e alla collettività due passi in avanti”.
GRUPPO PD: “NON E’ VANTAGGIOSA UNA CONTRAPPOSIZIONE CON L’AMMINISTRAZIONE. SOSTENIAMO IL SINDACO”
Anche il gruppo consiliare di maggioranza è intervenuto in risposta al lancio della manifestazione da parte di NOI per Budrio. “Tutti in Consiglio, maggioranza ed opposizione, abbiamo manifestato preoccupazione per la riorganizzazione sanitaria. Questo è un tema che coinvolge tutti, non ha colore politico e non ha bisogno di strumentalizzazioni. Il Sindaco di Budrio è alla vicepresidenza del Distretto Sanitario e farà la sua parte con ancora più forza se sostenuto da tutta la cittadinanza attraverso le sue rappresentanze”. E il gruppo PD si chiede: “Come si può pensare, in questa fase, che sia vantaggiosa una contrapposizione con l’Amministrazione quando l’obiettivo è comune? Si può fare polemica su tutto ma non su valori a nostro avviso non negoziabili come i servizi ai cittadini”.
Per quanto ci riguarda – si legge ancora – continueremo ad adoperarci perchè la riorganizzazione del comparto sanitario non colpisca la qualità dei servizi ai cittadini. Lo faremo con chiunque condivida l’interesse per il bene comune in sostegno al Sindaco ed a tutta l’amministrazione.
Per questo – si legge – “restiamo stupiti da questa dura presa di distanza di NOI per Budrio“.
PDL: “SI’ A UNA MANIFESTAZIONE UNITARIA”
“Ci sono temi che non devono dividere ma unire”. Lo ha detto Pasquale Gianfrancesco, del gruppo Popolo della Libertà. “Accolgo con piacere l’iniziativa di una manifestazione unitaria – ha continuato Gianfrancesco – per dimostrare alla Regione quanto è importante l’ospedale di Budrio e per dimostrare alla cittadinanza che la politica non deve vivere di pregiudizi ma costruire ponti che portino beneficio alla comunità che si rappresenta”.
TUTTI GLI ARTICOLI DI BUDRIO NEXT SULL’ARGOMENTO:
– NOI per Budrio lancia la manifestazione per salvare l’ospedale [06.11.2012]
– Budrio, il PD attacca NOI per Budrio: “Non vogliono il bene del paese” [05.11.2012]
– Il PD di Budrio propone una manifestazione per difendere l’ospedale [03.11.2012]
– Ospedale di Budrio, qualcosa non torna. di Maurizio Mazzanti [22.10.2012]
– Ospedale di Budrio, Mazzanti: “Pierini dica la verità” [12.09.2012]
– A rischio l’Ospedale di Budrio: si teme per i reparti di chirurgia e pronto soccorso. Pierini: “Parole a vanvera” [11.09.2011]
– I cento giorni di Pierini. Intervista al Sindaco di Budrio [03.09.2012]
– Budrio, salvo l’ospedale. Ma tagli pesanti in arrivo per la sanità locale [05.07.2012]
Ma sì facciamo tutti una bella manifestazione unitaria, così il sindaco dirà ai capi regionali che a Budrio la pace regna sovrana e il popolo è contento. Intanto i topi rosicchiano un po’ d’ospedale ma la morfina é già stata distribuita dalla propaganda unitaria; é la propaganda l’oppio dei popoli caro Marx. Mi sembra la stessa strategia delle orrende centrali a biomassa:
partiamo con quattro, facciamo finta di ascoltare il popolo raccontando favole, poi le riduciamo a due e così il popolo è contento. Peccato che i piani urbanistici del comune -approvati dalla giunta Castelli- ne prevedessero al massimo una; un particolare secondario, ci mancherebbe, e che sia un delitto distruggere uno splendido ambiente, sino a ieri.
non sono d’accordo sul fatto che i grillini preferirebbero l’assenza di bandiere, al contrario io spero che la piazza sia piena non solo di teste, ma anche di tantissime bandiere, coi colori più disparati (partiti – spero tutti – , associazioni varie, sindacati, ecc…). Insomma un trionfo di colori e di gente tutti uniti per l’ospedale. Se invece la piazza non avesse bandiere, molti potrebbero dire che in fondo era una manifestazione di parte, mentre io voglio che risalti chiaramente la diversa appartenenza politica, perchè questo comunicherebbe l’unità di intenti del popolo tutto difronte a questo problema.
Penso che la doppia manifrstazione e la polemica su quello che ha detto o non ha detto il sindaco di Budrio siano veramente inutili.Primo perchè la situazione dei conti dello stato sta portando ad un continuo braccio di ferro tra governo ed enti locali con novità ogni giorno, e sul tema della chiusura dei piccoli ospedali vi invito a rileggervi quanto è stato detto dal governo e dalle regioni negli ultimi mesi.Secondo perchè più che di polemiche e chiacchere inutili servono proposte ed idee concretamente realizzabili.A nessun abitante del paesello piace che gli si chiuda l’ospedale,ma questo già lo sappiamo.
Perfetto Enrico,mi fà piacere che Tu da buon cittadino, asserisca che ciò che afferma il Sindaco, sia inutile da ricordare.
Non posso darTi torto,infatti:Sugli impianti a biomassa,sul nuovo asilo,sul centro commerciale,sulla trasversale di pianura,sull’ospedale,sulla trasparenza,sull’Hera,sul mercato,nessuno ricorda nulla.Solo sull’IMU,sulla tassa dei passi carrai,sull’aumento dell’irpef comunale,ognuno di noi fà ogni giorno,sforzi mnemonici.Enrico,un consiglio dietetico:Più pesce e meno salciccia.