Un progetto per garantire, tramite la propria infrastruttura Wi-Fi, il collegamento a Internet agli utenti dotati di un portatile o di un device mobile (smartphone o tablet). È questo l’obiettivo alla base del progetto “Wireless Social Network”, l’iniziativa pensata dall’Inail a favore di due dei suoi target core più importanti: i medici e i pazienti delle strutture ospedaliere, da una parte, e l’utenza pubblica e professionale che accede alle sedi dell’Istituto, dall’altra.
“Laboratorio”, nella fase iniziale di studio e di implementazione di “Wireless Social Network”, è il Centro protesi di Vigorso di Budrio, dove i servizi di intrattenimento e socializzazione permessi dalla Rete faranno dell’esperienza legata alla degenza anche un’occasione di inclusione sociale per i pazienti. Per rendere la permanenza nel Centro il più gradevole possibile – durante i recenti lavori di ristrutturazione – è stato dato il via, così, all’installazione di uno specifico “terminale bordo-letto”: uno strumento ad alta tecnologia, specifico per l’utilizzo in ambienti ospedalieri, composto da un monitor di tipo touch screen che racchiude al suo interno un personal computer. Il terminale viene installato a parete, mediante un braccio mobile, in modo da permettere al paziente di posizionarlo nella posizione preferita.
Su ogni terminale, ancora, è stata installata un’applicazione software ad hoc, dotata di un’interfaccia di utilizzo semplice e realizzata secondo le regole dell’accessibilità. Grazie a questa interfaccia ogni paziente può fruire di numerosi servizi: dalla navigazione in Internet alla fruizione di contenuti multimediali (organizzati secondo un palinsesto ampio e condiviso con gli stessi pazienti) alla lettura delle news relative alla sede e alla propria situazione personale, con informazioni relative alle visite mediche ed alla riabilitazione.
Anche i medici, però, potranno sfruttare questa applicazione per disporre, in modalità sicura e previa autenticazione, alla cartella clinica del paziente. I terminali bordo letto sono in fase di sperimentazione, nel rispetto rigoroso degli standard di sicurezza dell’Inail. Sono dodici gli apparecchi che verranno installati al termine della ristrutturazione dell’area direzionale e ospedaliera: nel corso delle prossime settimane, infine, l’applicazione sarà disponibile e integrata con gli strumenti di accesso alla rete wifi e alle procedure aziendali, in modo da consentire al cliente l’accesso alla pratica amministrativa e sanitaria che lo riguarda.