A Budrio vince Bersani il primo turno delle primarie che decidono la nuova premiership del centrosinistra. Il segretario del PD ha staccato di 8 punti percentuali Matteo Renzi, il favorito tra gli sfidanti. Ma la vera vincitrice della giornata è l’affluenza record che ha interessato le votazioni: a Budrio i voti validi sono stati 2.138. Domenica 2 dicembre la sfida finale nel ballottaggio.
ALTISSIMA AFFLUENZA: E’ IL TRIONFO DELLE PRIMARIE
Sono stati 2.138 i voti validi espressi dai budriesi che ieri si sono recati nei cinque seggi del territorio di Budrio per votare il loro candidato preferito. Un numero record che sancisce il successo di questa giornata di primarie e che rappresenta circa il 20% dell’elettorato attivo del Comune di Budrio.
Un dato in linea con quello nazionale: nella penisola sono stati infatti 4 milioni gli italiani interessati al voto.
ANCHE A BUDRIO VINCE BERSANI, RENZI STACCATO DI 8 PUNTI PERCENTUALI
I dati, non ancora definitivi, ci dicono però chiaramente che il segretario del PD vince anche a Budrio, ottenendo il 47,6% dei voti validi e staccando di 8 punti percentuali il rivale Matteo Renzi che ottiene il 39,5% (differenza di 174 voti). Si conferma quindi il divario nazionale (44,3% contro 36,2%), ma non quello provinciale. Nei confini dei 60 comuni del bolognese – infatti – il divario è molto più alto e si attesta a 17 punti percentuali (51,5% contro 34,0%).
BERSANI VOLA A BUDRIO CENTRO, RENZI FORTE NELLE FRAZIONI
Nei tre dei quattro seggi delle frazioni di Budrio, il risultato è a favore di Matteo Renzi. Sono Mezzolara, Vedrana e Prunaro, mentre Maddalena di Cazzano ripete il voto pro Bersani di Budrio centro.
BORTOLOTTI: “E’ UNO SPIRAGLIO DI BUONA POLITICA”
“Una grande prova di democrazia, di libertà e di partecipazione”. Questo il commento di Daniele Bortolotti, segretario del Partito Democratico di Budrio, che ha aggiunto: “Questo è uno spiraglio verso la buona politica che il centrosinistra indica agli italiani per uscire dalla crisi di sfiducia e di avversione che la cattiva politica di questi ultimi anni ha, con più di una ragione, ispirato agli italiani”. Bortolotti non dimentica “un ringraziamento sincero agli elettori e ai numerosissimi volontari” e un invito “a tutti i cittadini a completare questa operazione di democrazia partecipando al ballottaggio di domenica prossima”.
BALLOTTAGGIO DOMENICA 2 DICEMBRE. SARA’ LOTTA ALL’ULTIMO VOTO
La sfida per la premiership del centrosinistra non finisce qui. Domenica prossima (2 dicembre) i seggi del territorio riapriranno per il voto di ballottaggio tra Bersani e Renzi. Attualmente la differenza che Renzi sconta su Bersani è intorno agli 8 punti percentuali. E’ difficile prevedere a chi finiranno le prefenze degli outsiders: nei prossimi giorni i vendoliani scioglieranno le riserve.
DOVE E QUANDO SI VOTA PER IL BALLOTTAGGIO A BUDRIO
IL ballottaggio si terrà domenica 2 dicembre 2012, dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
Al seggio occorre presentarsi con la carta di identità, la tessera elettorale e il modulo che attesta l’avvenuta pre-registrazione.
I seggi sul territorio sono i ubicati nei luoghi seguenti:
– BUDRIO CENTRO: Auditorium, via Saffi 50.
– PRUNARO: Saletta Comunale, via delle Liberazione.
– MADDALENA DI CAZZANO: Circolo Mulini a Vento, via San Donato, 11.
– VEDRANA: Saletta della Consulta, via Croce di Vedrana.
– MEZZOLARA: Sala di lettura della biblioteca, presso Scuola Elementare in Piazza Baldini.
PUO’ VOTARE ANCHE CHI NON HA VOTATO AL PRIMO TURNO
Chi non avesse votato al primo turno può comunque votare al ballottaggio anche se, nel caso non si sia pre registrato, non è ancora chiaro entro quando possa farlo.
Le informazioni sul sito www.primarieitaliabenecomune.it
Buona sera, io sono simpatizzante di Renzi, perchè Bersani rappresenta i vecchi compagni, per quello che nelle primarie è primo, perchè ha saputo sfruttare l’opportunita di voto dei vecchi compagni. Se andiamo avanti così il vecchio avanza
Antonio , cosa ne pensiamo di coloro che , pur non avendo nulla a che spartire col centro sinistra ( ne prima ne dopo ) si sono recati a votare ? uno per tutti mi sembra emblematico : si presenta ,si rifiuta di firmare la carta di intenti , si rifiuta di pagare i due euri ed apostrofa gli addetti come poco seri ! certamente sono casi particolari , ma ci sono .
Antonio , sarò sintetico : sono convinto che un elettore di centro sinistra debba esserlo fino in fondo sia che vinca Bersani sia che vinca Renzi; per questo non condivido le scelte di voto opportuniste ” a seconda che ” . Mi consenta di informarla sulle mie scelte unitarie di vecchio comunista settario :con il primo mandato Celli ( sindaco Budrio )ho aderito e sono stato eletto nella componente della ” Rete ” ; estrema condivisione della scelta di Prodi ; oltre ad altre prese di posizione le confermo che nei due mandati del Sindaco Castelli ho espresso la mia preferenza a candidato socialista . Chi crede nell’ unità non sponsorizza gli opportunisti ed i fomentatori della disgregazione . Provi domenica a frequentare i seggi , non si tratta di fare la lista dei buoni e dei cattivi , ma sa , Budrio è un paese piccolo ci si conosce.
OK , ed allora avanti col secondo turno , a BUdrio ne sappiamo qualche cosa; le rinnovo l’ invito : ci vediamo domenica ai seggi : pERò SVENTOLIAMO LA BANDIERA DELLA DEMOCRAZIA , NON QUELLA DELL ‘ IPOCRISIA . Con simpatia : au revoire .
Esimio Testi, vorrei un parere sul mio comportamento: NON ho partecipato alle Primarie pur essendo certamente un votante di sinistra perché le giudico una OTTIMA forma di marketing, una campagna propagandistica molto ben fatta e con un battage mediatico stupendo… e nulla di più. Nel senso che fin dall’inizio ho pensato: VINCE BERSANI. Ora, soltanto RENZI vincente mi farebbe dire HO AVUTO TORTO. Che ne dici compagno? (d’infanzia)
Le regole si rispettano , almeno questo .
Mi dispiace che ancora una volta la sinistra cerchi di farsi del male da sola .
Ma ribadisco : chi non è interessato ( comunque vada ) ad un futuro del centro sinistra , chi non si è mai preoccupato delle regole dalle proprie parti , con quale …. crede di poter sentenziare e / o modificare le regole degli altri ? Legittimo esprimere opinioni , ma giocare su due tavoli a seconda delle convenienze , lascio a te il giudizio .
Ti invito domenica al seggio per vedere i nuovi elettori del centro sinistra folgorati sulla via di Damasco. Lascio a te la scelta se ridere o piangere .
In un sistema democratico, l’obiettivo della politica è quello di avere un progetto e attorno a quello costruire il consenso,pricipalmente verso il proprio elettorato tradizionale, ma ,in virtù del principio dell’alternanza,anche verso le forze schierate in campo avverso. Come ad esempio avviene negli Stati Uniti.Ovvero, più che sulla tradizione ideologica,il voto dell’elettore si basa sul giudizio della nuova proposta, comparata col giudizio sull’operato del governo uscente.Trasferendo il ragionamento nel nostro paese, non mi sembra strano che oggi vi siano elettori tradizionalmente orientati verso il centro destra,che esprimono il loro scontento verso l’operato delle ultime maggioranze politiche, riconoscendosi maggiormente in una proposta alternativa.