Stasera, incontro sul futuro dell’ospedale di Budrio

28 novembre, 2012

Si è tenuto un incontro informale promosso da un gruppo di associazioni budriesi con tutte le locali forze politiche, per approfondire il tema di come potrebbero cambiare i servizi offerti dall’ospedale di Budrio in seguito ai tagli che subirà il sistema sanitario nazionale. In quella sede è nata una proposta, accolta in modo assolutamente trasversale, per organizzare una Assemblea informativa pubblica, che si terrà stasera, mercoledì 28 novembre 2012, alle ore 20:45, all’Auditorium di Budrio, in via Saffi 50.

Interverranno alcuni Consiglieri regionali invitati dalle forze politiche locali: Galeazzo Bignami (PDL),
Sandro Mandini (IDV) , Paola Marani (PD), Gian Guido Naldi (SEL) e Roberto Sconciaforni (PRC), oltre al Sindaco di Budrio Giulio Pierini. Sarò presente, inoltre, Mario Lavecchia, direttore del distretto socio sanitario Pianura Est.

I promotori dell’iniziativa si chiedono se: “Sarà possibile applicare i tagli definiti dalle manovre del Governo sul sistema sanitario senza abbassare la qualità e la quantità dei servizi erogati?”. Perchè – dicono – “la cittadinanza vuole capire, per essere rassicurata su possibili voci di chiusure di ospedali al di sotto di un certo numero di posti letto e su come verrà portato avanti il processo di riorganizzazione, che riguarderà anche il nosocomio cittadino. Questa significativa trasformazione – si legge nel loro comunicato su Facebook – non può essere realizzata senza il coinvolgimento di tutte le comunità locali interessate. Il destino dell’Ospedale di Budrio non riguarda solo i budriesi ma un territorio molto più ampio”.

Promotori dell’iniziativa:
Amici del Consorziale Associazione ECO AVIS comunale di Budrio Bocciofila ARCI Canova
Budrio per la Pace Centro sociale la Magnolia Diapason progetti musicali Mulini a vento
Notte Folk Piccolo Principe Rosso Magenta Senza Confini Solare Budrio
Ecologisti e Reti civiche IDV Italia dei Valori Movimento 5 Stelle
Noi per Budrio Partito Democratico PDL Popolo delle Libertà
PRC Rifondazione Comunista SEL Sinistra Ecologia Libertà

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1 commento


  1. Ieri sera in auditorium abbiamo chiesto quale sarà il futuro dell’ospedale di Budrio. Abbiamo sentito tantissime parole e qualche concetto condivisibile, ma non abbiamo capito quale sarà il futuro dell’ospedale di Budrio.
    Non abbiamo capito neanche cos’è una CASA della SALUTE e mai lo capiremo se chi ci risponde non capisce che ad una platea di cittadini che non conoscono i termini tecnici bisogna parlare in modo semplice.
    Ci hanno detto di star tranquilli perchè l’ospedale di Budrio ha delle qualità importanti, è stato arricchito da poco con un investimento di 21 milioni di euro ed è un punto di riferimento importante non solo dei cittadini di Budrio ma di tutti gli abitanti dei paesi limitrofi e non solo; quindi nonostante i tagli si cercherà di mantenere qualità e quantità dei servizi.
    Ma tutto ciò non ci tranquillizza per niente: avremmo voluto che i nostri interlucotori si impegnassero a coinvolgere la cittadinanza di Budrio (attraverso sindaco, i 4 capigruppo del consiglio comunale e una rappresentanza delle associazioni) in tutte le occasioni in cui si parlerà della riorganizzazione del nosocomio cittadino. E visto che ciò non verrà fatto, dobbiamo continuare a far sentire la nostra voce e il nostro continuo interesse per l’argomento: chi decide deve sapere che Budrio è attenta e controlla.
    Forse è mancanza di fiducia, ma come si fa ad averne quando l’assessore regionale alle politiche per la salute Lusenti declina l’invito del sindaco Pierini e dei capigruppo a relazionare in consiglio comunale sulla situazione del nostro ospedale? Ha fatto bene Daniele Bortolotti a stigmatizzare questo comportamento. Così come ha fatto bene Maurizio Mazzanti, al termine del suo intervento, a precisare che “se Lusenti non va dai cittadini di Budrio, saranno i cittadini di Budrio ad andare da lui”!

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