Dall’inizio del mese illuminano le vie del centro storico. Principalmente filoni di luci color violetta con stelle oro, ma anche filoni classici e una ragnatela che racchiude tutta la piazza principale del paese.
Eleganti, non troppo vistose, forse in quantità ridotta per Budrio. E tu cosa ne pensi delle luminarie del Natale 2012 di Budrio?
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Premetto che sono completamente a favore della raccolta differenziata e della possibilità del recupero reale dei nostri scarti, devo però dire che ho alcune perplessità sulla raccolta differenziata come sta avvenendo ora. ... [Leggi tutto]
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di Carla Bonaveri
Due ragazzine (12 anni? 14?) entrano in libreria a Budrio.
Scusa abbiamo un problema puoi aiutarci? Abbiamo trovato queste chiavi per terra lungo la strada della scuola, come possiamo fare per farle ritrovare al proprietario? Ci puoi dare un consiglio? ... [Leggi tutto]
di Carla BonaveriDue ragazzine (12 anni? 14?) entrano in libreria a Budrio.
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A mio avviso chi ha scelto queste luminarie ha il gusto del pessimo, o forse è una scelta al risparmio? Ditecelo almeno che non si poteva fare di meglio.. Comunque se fossi un commerciante di Budrio vorrei indietro i miei soldi. L’anno prossimo possiamo farne a meno,l’effetto sarà uguale però a euro zero.Saluti.
Non sono particolarmente belle ma non mi sento di dare giudizi negativi. Peccato però che un paese come il nostro sia un po’ abbandonato a sé stesso. Si potrebbe trasformare il centro in un piccolo salottino incentivando l’apertura di negozi e botteghe con vaste aree pedonali così come si potrebbe creare una scuola di eccellenza per tecnici dell’ortopedia e qualcosa di simile per le ocarine.
Sono perfettamente d’accordo per il centro storico, MAX, ma come può diventare un salottino quando in via Bissolati,tutta porticata, ci sono quattro banche che ne occupano la metà?
Resterà una via “spenta”, lo è anche nelle giornate di mercatino, senza illuminazione. Bah!!!
Penso che ora non si possa più fare niente.
Saluti
Orribili
Speriamo solo che non decidano di far diventare il centro un outlet come l’anno scorso, con quella penosa musica in filodiffusione… Giuro che se accade di nuovo, vengo con una scala e taglio i cavi…
Effetto crisi? mi fanno un pò di tristezza 🙁
Sono vermante bruttine……
e allora andiamo a far la spesa nei nostri negozi e non ai centri commerciali così anche loro il prossimo natale ci ringrazieranno con “effetti speciali”!!!!
Non mi pare così difficile da capire
Comunque dormite sonni tranquilli, i negozi prima o poi scompariranno e così scompariranno le luci orribili e la musica che tanto disturba.
Sono curioso però di vedere se si creerà anche il Comitato dei Cittadini pro-luminarie, non credo ma starò alla finestra
luminarie belle…luminarie brutte…con ciò che mi tocca pagare di IMU per la mia sudatissima prima casa in questo comune che ha applicato le aliquote più alte… Le luminarie non le vedo neanche!! BUON NATALE
poca grazia e ancor meno verità ; ho dubbi su quello che affermi : puoi riportare i dati I M U dei comuni bolognesi riferiti alla prima e alla seconda casa ? in triste attesa ,saluto cordialmente .
chiedo aiuto ad Antonio , solitamente pen informato ; possibilmente un confronto complessivo , non con un comune a caso ; grazie Antonio per la collaborazione.
gGentile signor Augusto… Il Caaf della CISL di Bologna (dove io ho fatto calcolare l’IMU) mi ha confermato che Budrio ha applicato l’aliquota più alta.
Signora Grazia , ognuno ha il CAF che si merita ; se le riesce consulti i siti dei comuni ed avrà modo di ricredersi. Auguri
aggiungo democraticamente : se il Caf in questione avrà la cortesia di comunicare tutte le aliquote dei singoli comuni della provincia si andrà oltre la propaganda : mia e sua .
Per Antonio capponi..mi fa piacere sapere che Budrio non ha applicato l’aliquota più alta anche se ripeto un’operatore del Caaf mi ha risposto diversamente. Ciò non toglie che paghiamo comunque molto in un momento in cui molte troppe famiglie sono in difficoltà.io poi ho pure come paragone un mio amico che abita a Castenaso e ha una casa similare alla mia se non più grande e ha pagato almeno 200 euro in meno di me. Comunque ti ringrazio che ti sei documentato e grazie anche al sig.re Augusto ,xchè la spinta ad interrogarsi su un argomento è sempre positiva.
Concordo totalmente con Jakall! L’unico intervento costruttivo fra i precedenti, ma in controtendenza con il dna di molti budriesi che prevede: stare alla finestra, criticare, dare giudizi negativi (quando va bene o al limite dell’offensivo, quando va pggio) e di incapacità verso chi a Budrio, fa e si sbatte con pervicacia, tutti i giorni, per tenere in piedi la propria attività o per fare manifestazioni di intrattenimento o culturali o per dare qualità al centro storico, dovendosi sempre più drammaticamente confrontare con risorse finanziarie ed umane in continuo forte calo. Posso essere d’accordo con la proposta di un comitato per le luminarie, per deciderne l’estetica in modo più collegiale, e questo lascia pensare che le luminarie possano essere più…luminose, più belle: che meraviglia!!! Attenzione: costano sicuramente di più: chi caccia quei maledetti soldi? Sempre i commercianti, con tutti gli altri che stanno alla finestra a guardare e criticare, magari con una buona dose di saccenteria? Non sono un commerciante, ma sono un cittadino di Budrio, nato a Budrio: perché non cominciamo a sentire questo paese come il nostro paese, muovendoci attivamente e in prima persona perché possa avvicinarsi a quello che ci piacerebbe che fosse? Nel caso delle luminarie propongo a Budrio next di farsi promotrice nella prossima estate di una sottoscrizione libera tra i budriesi, affinché chi può e chi vuole possa concorrere a finanziarle, dando al contempo la possibilità agli offerenti di potere far parte del comitato di cui sopra (con modalità da definire ovviamente). Poi, chi non vuole partecipare alla sottoscrizione, non partecipa, con tutta la conseguente possibilità di continuare a stroncare, possibilità che resta comunque intatta!
concordo totalmente con casella. SIAMO solo buoni a criticare, noi budriesi. MAI a tirare fuori un soldo, RARI a mettersi in gioco in prima persona (io per primo). Aggiungo che trovo esteticamente GENIALI le luminarie di questo 2012. COINCIDENTI con il clima di crisi, di austerità e di miseria che si respira in giro, TROVO che quel violetto semi-funereo rappresenti bene lo stato d’animo generale…in tal senso mi piacciono molto. NON sono pacchiane, non siamo a LAS VEGAS, c’è poco da festeggiare… dunque non vogliamo spendere troppo per non apparire frivoli in un momento che non è allegro. Osservatele con mestizia e ringraziate chi le ha pagate… si rischia che l’anno prossimo SPARISCANO. Buon Natale a tutti, quelli belli e quelli brutti.
guarda che bello non vuole affatto dire sempre più costoso…le luminarie e decorazioni secondo me sono brutte…basterebbe fare qualcosa di più sobrio e con poche luci ma mirate per ottenere un effetto sicuramente più elegante e più sobrio di quello(kitsch)che c’è adesso….(ed anche meno costoso)…il problema è che al giorno d’oggi si associa il bello con l’iperluminoso e il chiassoso(in senso visivo)..ma è sbagliato
Per me si è confuso il problema. Il problema non è chi le ha pagate e quanto costano, ma sapere se sono piaciute o no.
Personalmente ritengo che le lampadine viola si addicano più al 2 novembre che non al 25 dicembre: cambiando colore non penso che sarebbe cresciuto il costo. Concludo che non mi soddisfano molto, ma ringrazio, chiuunque sia stato, chi le ha pagate. Cordialmente
se fossero state rosse per esempio?? 😉
Salve, da commerciante posso dirvi intanto che i soldi raccolti sono sempre pochi perchè non tutti i negozianti aderiscono a questa ed altre iniziative ….
Detto questo diciamo che quel color fuxia violetto non si vede un gran che al buio.
Comunque è banale ma più soldi ci sono più belle sono le luminarie…. ogni altro commento è superfluo.
mi sembra ridicolo l’articolo e ridicoli i commenti. Se avessimo avuto delle luminarie grandi o super luminose ci sarebbe stato qualcuno che avrebbe avuto da ridire tirando fuori l’argomento crisi ed il fatto che ci sarebbe voluta sobrietà nelle spese, sono piccole e poco luminose e ci si lamenta perchè non si vedono e sono tristi. E la musica che non va bene. E la via che è scarsamente illuminata. E le banche che occupano lo spazio dei negozi. E poca gente in giro, una terribile inondazione, le cavallette, era crollata la casa….che palle…
le luminarie non sono brutte, secondo me il contesto di Budrio centro aiuta a rendere bene ogni tipo di illuminazione; se poi mi chiedeste se mi piacevano più le luminarie degli anni passati, penso di si, comunque ripeto queste non sono brutte.
Sono invece stupito delle critiche alla musica nelle strade del centro: per me è stata una genialata, spero che lo rifacciano.
Sarebbe geniale metterti in casa uno che solfeggia “Jingle Bells” tutto il giorno nelle tue orecchie??? Se vuoi vengo io…
Sono andato “fuori tema” perchè parto dal presupposto, per me certo, che le luminarie più sono “spettacolari” e più costano, quindi ho affrontato direttamente il problema del costo.
Per quanto riguarda l’estetica:
per le luminarie delle vie concordo con quanto ha scritto Lele,sono luminarie da vacche molto magre…ma ci sono, nonostante tutto! la piazza invece mi piace molto così come mi piace la musica diffusa.
Detto questo, mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i partecipanti a questo confronto dell’idea/proposta, già espressa da me prima, di coinvolgere i cittadini nella realizzazione delle luminarie, tramite il versamento di un contributo volontario per il prossimo Natale. Questo avrebbe una doppia finalità: raccogliere risorse da affiancare a quelle dei commercianti e dare la possibilità ai cittadini di essere maggiormente coinvolti nella vita budriese (…o almeno in questo aspetto delle vicende di Budrio!)
Sì certo anche il contributo volontario per le luminarie. Per quanto mi riguarda si possono anche eliminare e destinare quei pochi denari ad altre iniziative più utili. Chiediamo alle associazioni di volontariato di cosa hanno bisogno e forse qualche cosina in più lo si può anche raccogliere. Per quanto riguarda me, anche se purtroppo non è stato volontario, il mio obolo l’ho già versato con lo 0.08 % di IMU in più.
Buon Natale a luci spente.
Sono d’accordo con Lisa le luminarie natalizie le ho già pagate parecchie volte con la tassa sul passo carrario e l’IMU !!!
A me le luci piacciono e trovo che come al solito qui c’e’ gente che passa la sua vita a sparare a zero su tutto. Ma non ci sono cose piu’ importanti di cui preoccuparsi??
Gentilissima Chiara,hai colto nel segno.
In un paese dove le strade sono in condizioni disastrose, a delinquenza è in forte aumento,l’ospedale verrà depotenziato,l’odiosa tassa dell’IMU è superiore alla maggioranza di altri comuni limitrofi,i genitori non sanno a chi affidare i figli per mancanza di posti agli asili nido,gli impianti a biomasse nelle frazioni di Mezzolara e Vedrana tra poco avveleneranno l’aria, in un paese in cui il sindaco crede che Guglielmo Marconi abbia inventato il supermercato e per giunta abbia trasformato il mercato settimanale da ambulante in itinerante,ci dobbiamo preoccupare del colore delle luminarie Natalizie che per “pendant” avrebbero bisogno di un mazzo di crisantemi ad ogni angolo del paese?
Questa dell’asilo mi giunge nuova. L’ha detto il Caaf?
In merito a quanto dichiarato dal Signor Beppe, vorremmo informare i cittadini che nessun bambino è in lista di attesa al nido o è rimasto escluso.
I posti dell’Asilo Nido sono stati aumentati, rispetto lo scorso anno, da 127 a 142 e abbiamo continuato ad inserire bambini anche nel mese di dicembre, soddisfacendo le richieste dei ritardatari.
Non corrisponde quindi assolutamente al vero che ci siano genitori che non hanno potuto affidare i loro bambini al nido comunale per mancanza di posti.
Il Sig. Beppe ha fatto una lieve imperfezione nel suo commento scrivendo “asilo nido”; probabilmente si riferiva alla polemica dello scorso inverno sui 70 bambini in lista d’attesa alla scuola materna.
Ma visto che ormai stiamo affrontando il tema scolastico, sarebbe bello avere una dichiarazione dell'”Ufficio Stampa” relativo alle pirotecniche dichiarazioni della coppia Castelli-Pierini di qualche mese fa in riferimento alla nuova scuola materna, la cui costruzione sarebbe dovuta partire entro il 2012. Quando noi in campagna elettorale dicemmo che era pura propaganda, per risposta avemmo un bell’ articolo sul sito del comune con tanto di foto, a pochi giorni dal ballottaggio.
Quando dicevano che a Budrio sarebbe sorta una nuova scuola, Castelli e Pierini si riferivano ad un edificio o al plastico in esposizione all’Urp?
Gabriele Carlotti
a Giovanni Burzi dico: come sempre in tutte le cose ci sono pro e contro, evidentemente chi abita nelle vie dove c’era la musica può alla lunga scocciarsi del solito nastro che va, ma le cose, quando gli interessi sono contrastanti e tutti legittimi, vanno viste considerando tutto il contesto. E il contesto è quello di un centro che si presta ad essere un grande potenziale mercato (tipo quadrilatero a Bologna), e la musica per strada è bellissima, specie per i bimbi, di cui non ricordiamo più nulla oramai, ma anche noi lo fummo, e a quell’epoca certamente anche a te sarebbe piaciuta una cosa del genere.
Poi, oh, se si decide che è prevalente l’interesse di quelli che sono nei pressi della musica invece che quello più generale, allora basta musica, comunque non credo che ci si debba porre il problema, io non ho visto quest’anno gli altoparlanti agli angoli delle strade, quindi….
Se mi dici che l’interesse di pochi non può prevalere sull’interesse di tutti, sono assolutamente d’accordo con te… A questo punto chiedo scusa, mi pento e mi sta bene la musica in centro, ma vorrei anche l’azzeramento dei conti bancari e l’annullamento della propietà privata… Credo che questo tutelerebbe decisamente molto di più l’interesse di tutti nei confronti di pochi… Pensa che felicità per bimbi e genitori, un tetto sotto cui stare, i soldi necessari per vivere e la musica di Natale per sognare… Fantastico, che visione…
Una marea di post per parlare delle luci di Natale? Ma si vede proprio che non avete problemi maggiori. Chiedete a quelli di Cavezzo o di Finale se vorrebbero avere il paese illuminato come lo abbiamo noi. E cià solo grazie ai commercianti che si sono autotassati, e non poco, per offrire un servizio al cittadino. E cosa centra l’IMU adesso? Alla signora che crede più al Caaf che a Babbo Natale suggerisco di informarsi presso fonti più autorevoli: i Caaf signora, molte volte sbagliano, comprese le dichiarazioni dei redditi. E se non avessimo sempre qualche autorevole e nevrotico cittadino che va a lamentarsi in comune, avremo anche quest’anno quel magico clima musicale che ha ha allietato le strade lo scorso Natale. Invece no, c’era chi non apprezzava il tipo di musica, chi diceva che era troppo alta, chi troppo bassa. Io abito vicino alla piazza e posso dire che ad un certo punto avevano trovato il volume giusto per non disturbare nessuno. Ma anche questa volta non andava bene. Ma cosa è che vi va bene? Come disse qualcuno ‘vi meritate Alberto Sordi’. Voi, invece, vi meritereste commercianti meno attenti e più spilorci, e quindi un paese senza anima. Buon Natale a tutti!.
Brava! concordo!
credo che sia lecito esporre le proprie idee in merito…
Ci mancherebbe, magari informandosi prima per evitare di dire cose non vere. Anche la mia opinione sulla continua politica del lamento di certi budriesi è un’idea in merito.
Basta CARLOTTI parlare della scuola materna! Il comune si e’ mosso ed ha fornito un servizio che reputo adeguatao. Io ci sono dentro e posso assicurare che sono molto soddisfatta, anche confrontando la realta’ vissuta al Menarini in precedenza.
Qui l’uinco problema e’ il poco spazio esterno ma da genitore, posso assicurare che le cose importanti sono avere dei bravi insegnanti che facciano il loro lavoro con passione, che abbiano cura dei nostri bambini ed un tetto sotto il quale stare. Qui abbiamo anche lo spazio per dormire, mentre vorrei evidenziare che al Menarini mia figlia a 4 anni dormiva in terra perche’ sembrava che mancassero gli spazi o che forse (molto piu’ probabile) si e’ nascosta dietro a ragioni di sicurezza la mancanza di volonta’ da parte di insegnanti e collaboratori.
Avete fatto una campagna elettorale in questo senso VERGOGNOSA ed i buoni risultati del servizio non fanno che darmi ragione.
“Avete fatto una campagna elettorale in questo senso VERGOGNOSA “. Ma di che parla? Secondo me lei sta prendendo un bell’abbaglio. Cordialmente
Complimenti per la tua democraticità!
Mi dici “Basta parlare della scuola materna!”?
E perchè? Perchè tu “reputi adeguato il servizio”? E quindi silenzio?
Mi fa davvero piacere sapere che ci sono bravi insegnanti che amano i bambini.
Devo però sottolineare che non hai ben chiaro come funziona la scuola!
Fai un paragone col Menarini, che dovresti conoscere bene, facendo passare che i bambini dormano per terra a causa della volontà di alcuni insegnanti. Ebbene ti informo che mentre le maestre di tua figlia erano statali, i locali sono a gestione comunale, ovvero le insegnanti devono lavorare con quanto messo a disposizione dal comune.
Ma se per te è “molto più probabile” che i veri motivi per cui i bimbi dormissero a terra siano altri, allora sicuramente avrai le tue validissime ragioni, che però nessuno conosce.
Se poi avrai la pazienza di rileggerti quanto da me scritto in precedenza, noterai che non ho mai messo in discussione la qualità dell’insegnamento, ma solo il fatto che in campagna elettorale “qualcuno” aveva promesso che sarebbero partiti i lavori per la scuola nuova nel 2012.
Forse la campagna elettorale vergognosa appartiene a qualcun’altro.
Gabriele Carlotti
Sig.ra chiara , sta scherzando ? Carlotti non ha messo in discussione insegnanti o altro.Ha semplicemente fatto notare che il pd (al quale lei senz altro ha dato il voto da quanto si evince dai suoi toni) in campagna elettorale e’ riuscito a parlare e persino costruire un plastico di una fantomatica scuola materna fantasma.una scuola che doveva vedere l inizio lavoro entrò fine 2012.cosa non si fa x raccattare voti.e lei mi dice campagna elettorale vergognosa???ne vogliam pArlare…? Il movimento 5 stelle x la campagna elettorale ha speso , autofinanziandosi 660 euro.mi correggano i consiglieri…X quanto riguarda il pd si parla di mila euro, nostri baiocchi signora.saluto ma mi fa strano che si possa scrivere tali commenti..
In campagna elettorale nessuno ha detto che il vero problema era la mancanza di insegnanti, dovuta ai continui tagli alla scuola fatti dal governo, nessuno ha mai proferito parola sull’offerta del comune, se non e’ vergognoso questo…. riguardo alla nanna dei bambini, sono sicura che sarebbe bastata un po’ di buona volonta’. Vallo a chiedere ai genitori degli altri bambini! Ci siamo fatti covincere che non dormire fosse la normalita’ ma la realta’ e’ stata ben diversa. Permettetemi quindi di esprimere il mio parere per esperienza diretta.
Riguardo alla democraticita’ fatti un esame di coscienza rispetto al tuo movimento e al vs leader…non intendevo zittirti, ma avete il dovere di dire TUTTO e non raccontare solo una parte di verita’.
“fatti un esame di coscienza rispetto al tuo movimento e al vs leader” . Ebbene si mangiamo i bambini e il nostro leader è un despota fascista….. una degna conclusione ad un pessimo inizio.
tutto molto interessante…ma che c’entra con le luminarie?
Nel 2007 fu aggiunta una sezione al Menarini, creando la situazione di disagio e affollamento di cui sopra,con la promessa a genitori e personale scolastico che si trattava di una soluzione provvisoria in vista della imminente realizzazione della nuova scuola materna alla Romantica….la sezione aggiuntiva è ancora al Menarini e le nuove in Martiri Antifascisti. L’attribuzione degli insegnanti è di competenza dello Stato, la fornitura di adeguati locali per materne, elementari e medie spetta al comune, delle scuole superiori alla provincia. Forse occorre una pianificazione più attenta rispetto all’edilizia scolastica,specie quando un comune passa da 15000 a 18000 residenti in pochi anni. Dopodichè piuttosto che niente è sicuramente meglio piuttosto. Ma ad oggi l’ avvio dei lavori della scuola nuova promessa finita nel 2013, per quando è previsto? Plastico a parte.
Questo governo trova il pieno appoggio del pd..fiducia stra piena a monti..non si può poi piangere sulla spending review o sul taglio alla scuola pubblica..ma le ribadisco che fingere che si farà una scuola, a mio parere e’ mooolto scorretto
come non detto…..
Sono molto dispiaciuto di aver ingenerato con il mio lapsus(asilo nido e non scuola materna) una inutile diatriba tra l’altro non inerente al tema,tanto da scomodare (si fà per dire), pure l’Ufficio Stampa del Comune.Vorrei pertanto ribadire un mio personale concetto:sono tanti i problemi che attanagliano i Budriesi, che disquisire sulle luminarie Natalizie in paese, mi sembra un tantino fuorviante.Per i più recalcitranti invece,oltre ai doverosi auguri,vorrei ricordare che con i danari occorsi per il plastico della (spero) costruenda scuola materna della “Romantica” in anno da destinarsi,si poteva illuminare Budrio alla stessa stregua di BROADWAY senza peraltro scomodare i tanto vituperati commercianti cittadini.
Un sereno Natale a tutti.
Tornando sulle luminarie, visto che è l’argomento di questo articolo, vorrei sapere a titolo informativo: le luminarie vecchie (non solo di anno scorso, ma anche quelle di quando ero piccolo io (parliamo dal ’90 al 2000), che fine hanno fatto? Cioè.. Sono state buttate via subito dopo oppure sono ancora da qualche parte? Perchè pensavo, senza stare a comprarne di nuove tutti gli anni, non è possibile rimetterle su? Si illumina di più, non erano brutte (ricordo che erano molte di più, e c’erano anche i Babbi, le slitte, i pupazzi, gli alberi, ecc), si può ricoprire unazona più vasta.. Sarebbe possibile? Grazie in anticipo per chi mi toglierà queste curiosità.
Non so come fosse prima, ma negli ultimi anni le luminarie sono in affitto. Li pagano i commercianti che pagano anche tasse ed IMI, anche se con gli anni il numero diminuisce vertiginosamente. La “Raccolta” dei fondi per le luminarie esiste già ed è la “Cena con i Operatori Economici” che si tiene normalmente a fine Agribù. Poca partecipanza da parte dei cittadini a discapito di quelle poche buone anime che ci sono sempre. Ricapitolando: Si fa quel che si può fare con quello che si ha. E mi meraviglio anche che quest’anno si sia riuscito a metterle delle luminarie.