Dovevano essere lavori per il completamento della trasversale di pianura e la realizzazione del ponte sull’Idice quelli in queste settimane in campo in via Amorini S.Antonio a Budrio. Peccato che la sopraelevata, già ultimata in funzione del ponte, stia venendo letteralmente tirata giù. E’ Enrico Buccheri, presidente dell’associazione NOI per Budrio, a denunciare il fatto attraverso il web. Il punto in questione riguarda il lotto A, quello che – a detta del sindaco Giulio Pierini – sarà pronto nella prossima primavera.
LAVORI IN CORSO IN VIA AMORINI S.ANTONIO. BUCCHERI: “SEMBRA CHE IL PONTE NON SI FACCIA PIU”
“Nel progetto del lotto A della trasversale – dice Buccheri – è previsto un ponte su Via Amorini S. Antonio e tutto è già stato predisposto affinché venga fatto, compresa una collinetta di terra ben spianata che aveva visto la luce questa primavera, in piena campagna elettorale, con un via vai di camion e ruspe”. Ora però – continua il presidente di NOI per Budrio – “stanno ‘smontando’ con una ruspa la collinetta e portan via la terra in eccesso, cosicchè venga addolcita la salita e la trasversale si inserisca direttamente nella strada già esistente più o meno in prossimità della curva che porta verso la rotonda Medicina-Molinella-San-Giovanni”.
BUCCHERI: “E’ UN FAI E DISFA A SPESE DEL CONTRIBUENTE”
Per Buccheri il motivo di una tale scelta potrebbe esser quello della mancanza di denaro per terminare i lavori, tanto da modificare il progetto previsto. Se così fosse – dice – “sarebbe un esempio di cattiva gestione, visto che alla realizzazione della sopraelevata si aggiungerebbero i costi per i terreni già espropriati, oltre a nuove spese in futuro per riadattare la strada nel caso la decisione di rimandare il ponte fosse solo momentanea”.
Per Buccheri: “Piangiamo su altro denaro sprecato, aspettiamo risposte e intanto ci chiediamo come mai all’incontro di Bagnarola del 14 novembre scorso il sindaco ed i consiglieri presenti non hanno fatto alcun cenno su tutto questo”. Oltre a questo – conclude Buccheri – se questa ipotesi fosse confermata “qualcuno dovrà spiegare come gli abitanti della zona faranno ad arrivare in centro, visto che un attraversamento a raso della trasversale dalla Via Amorini S.Antonio sarebbe pericoloso”.
Caro Enrico,
alla giunta del comune di Budrio,stà mancando la terra sotto i piedi; Potrebbe essere quella di via Amorini S.Antonio?
prima di rispondere sono andato sul posto, a vedere come stavano le cose..io il progetto non l’ho visto, ma, siccome un po’ mi intendo di lavori stradali, risulta evidente dalla predisposizione esistente che sia prevista una rotonda, dove ora c’è la curva, per cui, pur essendo a raso, l’immissione degli abitanti della zona sulla trasversale non dovrebbe poi essere tanto traumatica…
Da quello che ci è stato detto non è prevista una rotonda ma un incrocio con lo STOP per chi esce da via Amorini S.Antonio.
Ma anche risolvendo il problema di come far attraversare la trasversale agli abitanti della via Amorini S.Antonio, rimane lo scandalo di tutto il resto.
il VERO scandalo è che, a fine 2012, non sia ancora completato un progetto (SP.3) i cui primi lotti furono realizzati 38 anni fa, nel 1974 !!!!!
…e come continuo scandalo, chi conosce come stanno le cose non scrive nulla di chiarificatore.
…e come continuo scandalo continuano a decidere di modificare le cose a loro piacimento senza farne parola con nessuno, senza chiedere, senza informare.
…e come continuo scandalo la ‘trasparenza’ tanto inneggiata alle elezioni continua a non esistere.
Chi ha partecipato all’assemblea del 14 novembre presso la parrocchia di Bagnarola conosce ciò che i rappresentanti della Provincia hanno risposto in quella sede in merito alle osservazioni che vengono riportate dal Sig. Enrico Buccheri della lista civica “Noi per Budrio”: oltre al Sindaco di Budrio erano presenti infatti l’assessore ai lavori pubblici Bernardetta Chiusoli e l’ing. Pietro Luminasi, dirigente del settore della Provincia. In sintesi:
– la Provincia, per far fronte a spese impreviste (le cui motivazioni sono state presentate ampiamente dall’Ing. Luminasi), ha posticipato la realizzazione dello svincolo su due livelli previsto su via Amorini alla fase di realizzazione del Lotto B, prevedendo una soluzione provvisoria a raso fino a che anche il Lotto B non sarà concluso.
– durante l’assemblea i tecnici provinciali si sono resi disponibili a presentare le nuove soluzioni progettuali, ma nel corso dell’incontro l’attenzione si è poi concentrato su altri aspetti della SP3 Trasversale di Pianura. E’ immaginabile che questa disponibilità della Provincia resti valida anche per il futuro.
Un cordiale saluto e un augurio a tutti di Buon Anno.