Budrio, PD e SEL scelgono i loro parlamentari. Poli è l’unico candidato budriese

28 dicembre, 2012

Domenica 30 dicembre 2012, anche i budriesi potranno scegliere i loro futuri rappresentanti in parlamento attraverso l’elezione delle primarie. I partiti che aprono le consultazioni sono PD e SEL e i votanti potranno essere tutti coloro che hanno già votato alle primarie del centrosinistra del 25 novembre e 2 dicembre 2012, nonchè gli iscritti. Unico candidato budriese è Davide Poli per Sinistra Ecologia e Libertà.

PARTITO DEMOCRATICO
Per scegliere i parlamentari del PD si potrà votare domenica 30 dicembre 2012, dalle ore 8:00 alle 21:00 presso i seguenti seggi:
– BUDRIO : Circolo PD Budrio, via Andrea Costa 19
(votano in questo seggio le sezioni 1, 2, 3, 4, 6, 12, 14, 15, 17):
– PRUNARO : Saletta comunale, Via della Liberazione
(votano in questo seggio le sezioni 9,16)
– VEDRANA : Saletta della Consulta, Via Croce di Vedrana
(vota in questo seggio la sezione 5)
– MADDALENA DI CAZZANO : Circolo Mulini a Vento, Via San Donato,11
(votano in questo seggio le sezioni 10, 13)
– MEZZOLARA : Saletta di lettura della Biblioteca presso la scuola Elementare, Piazza Baldini
(votano in questo seggio le sezioni 7, 8, 11)

Possono votare alle Primarie per i Parlamentari coloro che si sono registrati per partecipare alle primarie del centro sinistra per la scelta del candidato premier (25 novembre/2 dicembre 2012), gli iscritti al PD nell’anno 2012 e coloro che, iscritti al PD nel 2011, rinnovino la tessera entro il giorno del voto, ovvero entro il 30 dicembre compreso. Possono votare anche gli iscritti al PD e ai Giovani Democratici, in regola con l’iscrizione per il 2012, che non hanno ancora compiuto i 18 anni.

E’ previsto un “doppio voto”: una preferenza maschile e una preferenza femminile. Questi sono i candidati per Bologna e provincia: Rita Ghedini (52 anni, senatrice uscente), Donata Lenzi (56 anni, deputata uscente), Sandra Zampa (56 anni, deputata uscente, portavoce di Romano Prodi). Paolo Nerozzi (63 anni, senatore uscente, ex Cgil), Salvatore Vassallo (48 anni, deputato uscente, politologo), Claudio Broglia (51 anni, Sindaco di Crevalcore), Andrea De Maria (46 anni, ex segretario PD Bologna e dirigente nazionale), Marilena Fabbri (42 anni, ex Sindaco di Sasso Marconi), Virginia Gieri ( 50 anni, Presidente del quartiere Savena), Sergio Lo Giudice ( 51 anni, capogruppo PD in Consiglio a Bologna, presidente onorario Arcigay), Gabriella Montera (59 anni, assessore provinciale all’agricoltura e alle pari opportunità), Benedetto Zacchiroli (40 anni, consigliere comunale a Bologna, responsabile Europa PD ER))
Paolo Bolognesi (68 anni, indipendente, Presidente associazione “Due Agosto”), Domenico Cella (indipendente, Presidente Istituto De Gasperi)

Daniele Bortolotti, segretario del PD locale, ha detto che “il circolo non darà indicazioni di voto per l’uno o l’altro candidato”, mentre Giovanni Zanardi, coordinatore dei renziani ha confermato il supporto ai candidati Benedetto Zacchiroli, Virginia Gieri e Salvatore Vassallo. Quest’ultimo, sarà ospite al Caffè Filopanti, venerdì sera alle ore 18:00 per un incontro aperto al pubblico. Zanardi, in merito alla consultazione ha detto che “siamo molto contenti che si tengano le primarie, un passo avanti enorme nella direzione verso cui abbiamo camminato in questi mesi. Saremo sufficientemente presuntuosi, da concederci il pensiero che buona parte del merito di questi cambiamenti venga dalla candidatura irriverente di Matteo Renzi”.

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’: POLI, UNICO CANDIDATO BUDRIESE
Fra tutti i candidati in campo domenica, Davide Poli è l’unico budriese in campo. Per questo il circolo SEL Budrio ha deciso di dare esplicita indicazione di voto per lui. Poli, presidente del consiglio comunale dal 2007 al 2012 e con un trascorso nel Partito dei Comunisti Italiani, è oggi militante di SEL.
Per Poli “c’è bisogno di una sinistra che si assuma la responsabilità di guidare il cambiamento concreto del nostro Paese, rafforzando le politiche sociali e sanitarie, l’ambiente, i servizi pubblici, la scuola e la cultura. Sinistra Ecologia Libertà rappresenta la sinistra capace di governare con responsabilità e coraggio, coniugando sobrietà e slancio solidale verso l’equità economica e sociale”.

I budriesi che vorranno scegliere i parlamentari di SEL potranno farlo recandosi domenica 30 dicembre 2012 presso la Sala della Consulta delle Associazioni, in via Marconi 6, dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
Potranno votare tutti coloro che già hanno votato alle scorse primarie per la premiership del 25 novembre e 2 dicembre 2012 e tutti coloro che si siano iscritti a Sinistra Ecologia e Libertà entro il 25 novembre 2012. Le preferenze da indicare saranno due, un uomo e una donna, per garantire la parità di genere.
Paolo Casalini, coordinatore di SEL Budrio, ha dichiarato, oltre il sostegno a Poli, anche indicazioni di voto per Elena Tagliani.

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20 Commenti


  1. Volevo fare una domanda, chi mi sa rispondere?
    SEL non è presente in parlamento, quindi non dovrebbe raccogliere le firme per poter presentare i suoi candidati alle politiche?
    Scusate l’ignoranza.

    • Sig. Aulo, raccogliere le firme per presentare i candidati sarà il passo successivo. Infatti è necessario indicare sul foglio per firmare i nomi dei candidati stessi, cosa che verrà stabilita con l’esito delle primarie.
      Un altro grosso ma necessario sforzo organizzativo per una forza giovane come la nostra.
      Buona giornata!

      Paolo Casalini, SEL Budrio

  2. Noterete che tutti i candidati papabili sono i soliti scelti dal partito, tutti ex qualcosa ma rigorosamente dai quadri, salvo i due ultimi indipendenti. Altrochè primarie. Con questa legge elettorale, che il PD non ha neppure sommessamente contrastato, i candidati sono scelti dalle segreterie! Ha ragione Bortolotti a non schierarsi, ci mancherebbe altro!!!
    Vorrei sapere da ognuno di loro in quale misura hanno lavorato per impedire lo sfascio della Repubblica negli ultimi venti anni e cosa ne pensano della legge elettorale vergognosa con cui sono stati eletti prima e saranno rieletti adesso ed anche della legge sul conflitto di interessi, promessa ma volatilizzata come i vapori delle tante altre promesse mai mantenute.
    Qualcuno mi risponderà?.

    • Sig. Roi, un minimo prima di scrivere potrebbe documentarsi, almeno per non dire palesi inesattezze. Intanto i candidati del PD sono 14 e gli eleggibili sono 7, quindi almeno sulla carta le primarie consentono di decidere democraticamente quali saranno i sette in posizione “eleggibile”. I candidati sono scelti dalle segreterie? solo i due indipendenti sono stati scelti dalla segreteria, gli altri candidati hanno raccolto le 500 firme di iscritti necessarie. Chiunque lo poteva fare. Se vuole dire che chi è più vicino all’apparato ha avuto più facilità a farlo, non voglio negarlo, ma tutti hanno avuto la possibilità di farlo. Infine, sulle sue domande, se avesse la voglia di consultare, per esempio, il sito di Salvatore Vassallo (http://www.salvatorevassallo.it/) credo che troverebbe materiale per rispondere almeno in parte alle sue domande. Vassallo, deputato uscente, nel corso della legislatura si è speso per riformare la legge elettorale, per ridurre i costi della politica, per aumentare la democrazia nei partiti, vincolando il finanziamento pubblico alla democrazia interna ed alla trasparenza, e su altri temi che potrà facilmente approfondire da solo. Per questo lo voterò alle primarie, convinto che in parlamento ci sia bisogno di persone competenti come lui. E le assicuro che la sua rielezione non è scontata. Come avrà notato non gode di particolare sostegno da parte della cosidetta “nomenclatura” e gode di una certa indipendenza poichè il suo sostentamento non dipende dal partito o dalla politica. Spero di aver risposto alle sue domande. I miei migliori auguri di un buon 2013.
      Giacomo Lamberti

      • Sig. Lamberti per me le ha risposto più sopra il sig. Capponi.
        Capisco che noi cittadini siamo sempre male informati -purtroppo non abbiamo i fondi della regione E.R. per un ufficio stampa tutto nostro- però Lei non ha risposto a due domande, molto serie, che io, esemplificativamente, ponevo a tutti i candidati del PD, rimproverando il partito per essere sceso a compromessi tutt’altro che onorevoli con Berlusconi e soci.

        • Certo che almeno lo sforzo di replicare lo potrebbe fare, Sig. Roi, senza chiedere l’aiuto del Sig. Capponi. Lei ha scritto “Noterete che tutti i candidati papabili sono i soliti scelti dal partito, tutti ex qualcosa ma rigorosamente dai quadri, salvo i due ultimi indipendenti.”. Bene, queste che lei dice sono palesi inesattezze, e non serve avere nessun ufficio stampa per documentarsi, è sufficiente accedere alle informazioni disponibili in rete. Ma evidentemente a lei non interessano i fatti. Buona serata.

          • Infatti gli interessa solo la polemica. Ma perchè replicare ancora quando è evidente che sono sempre i soliti quattro gatti che se la dicono e se la cantano? Non vedi che le firme son sempre le stesse? Preoccupiamoci dei cittadini veri, quelli che non intervengono qui per fare sfoggio della loro illuminata cultura.

          • Per Giacomo e Silvia: Certo che lo sforzo di essere educati lo potreste fare ogni tanto anziché attaccare offendendo a testa bassa. Le risposte non le volevo da da Lamberti ma dai candidati.
            Per Silvia: Che siamo 4 gatti non è vero proprio: guardate che dopo le ultime elezioni comunali voi siete minoranza nel territorio. Fate bene i conti per favore! A proposito di inesattezze!

          • Ecco Capponi, per esempio condivido completamente questa sua analisi sul risultato del voto: i dinosauri come Finocchiaro e Bindi se ne infinocchiano delle regole. D’altra parte hanno sempre fatto solo politica nella loro vita. È’ dura lavorare . Per De Maria posso dire solo ‘piccoli burocrati crescono’ E anche per lui, che altro può fare nella vita? Come può rappresentarmi chi, come questi, non ha mai dovuto mandare un CV, preoccuparsi di come pagare una bolletta, sostenere un colloquio di lavoro, fare un concorso ? Il Pd e’ la grande mamma che provvede a tutto. Basta non cantare mai fuori dal coro. Che ne sa della vita uno/una che ha fatto della politica il suo mestiere godendo di ripetute rielezioni senza poter mai sperimentare sulla pelle quello che ‘dicono’ e’ il bene del cittadino?

  3. Grazie, della risposta ma pensavo fosse abbastanza tardi cominciare a raccogliere firme ora dato che il termine è il 20/01 per presentarle, forse non consideravo che qualcuno potrà dare una mano (PD?) e/o che già si sapesse con certezza della riduzione di 1/3 delle firme necessarie per la presentazione delle liste.
    Mi scusi ma le primarie a cui si riferisce sono quelle di SEL o quelle del PD?

    • Sig. Aulo, ovviamente le primarie a cui mi riferisco sono quelle di SEL.
      Sono d’accordo con lei che i tempi per raccogliere le firme sono strettissimi. Infatti cominceremo dal 2 gennaio e sarà un impegno veramente eccezionale per tutti i volontari che si impegneranno.

      Paolo C.

  4. Roi, legga bene. I quattro gatti siete lei e gli altri che dialogano ormai da soli su questo sito. Mi ‘tocca’ di leggervi perchè mi piace navigare su Budrio Next (così anticipo la vostra osservazione….)-
    La mia tolleranza Capponi è andata un po’ a pallino ultimamente. Siccome mi piace il dibattito, la pluralità delle voci, trovo insopportabile vedere nella colonna di destra solo e sempre il suo nome. Non le sembra un pochino, ma solo un pochino, di essere debordante? Buon anno anche a Lei e a tutti i lettori del blog.

    • Cara Silvia, il 31 dicembre 2012 (ieri) alle 08:00 ha scritto questo suo commento che trascrivo integralmente “Infatti gli interessa solo la polemica. Ma perchè replicare ancora quando è evidente che sono sempre i soliti quattro gatti che se la dicono e se la cantano? Non vedi che le firme son sempre le stesse? Preoccupiamoci dei cittadini veri, quelli che non intervengono qui per fare sfoggio della loro illuminata cultura.” Ora, confrontandolo con il predetto che sto discutendo, vorrei analizzare alcuni punti che lei ha sollevato in entrambi i commenti.
      Punto primo: il sig. Roi ha la sua ideologia politica, opinabile o meno. Ma dire che lui e gli altri “quattro gatti” se la dicono e se la cantano su questo sito non le pare una mancanza di correttezza? Ha mai sentito parlare della tutela dei diritti di una qualunque minoranza? Chi vince un’elezione ha il diritto di formare una maggioranza che governa o amministra: è abbastanza chiaro! Ciononostante, non si può mettere a tacere la minoranza uscita sconfitta alle urne. Le piacerebbe davvero mettere il silenziatore alle voci plurali? Ma non ha scritto questa frase “Siccome mi piace il dibattito, la pluralità delle voci…”? Le piace o non le piace la pluralità delle voci? Sempre lei, Silvia, ha accusato il sig. Roi di fare polemica; ma mi sa che altresì lei non scherzi in fatto di polemizzare (anche duramente) con chi non è della sua stessa idea!
      Punto secondo: trascrivo questa sua frase “Preoccupiamoci dei cittadini veri, quelli che non intervengono qui per fare sfoggio della loro illuminata cultura.” Quindi, bisogna forse supporre che lei identifica quei cittadini veri coloro che non intervengono su BudrioNext perché sono come ubbidienti soldatini che eseguono senza fiatare le direttive dei loro superiori? Wow, che straordinario e lungimirante esempio di democrazia e di partecipazione attiva dei cittadini !!! Le do un consiglio Silvia: se vuole trovare dei “veri cittadini”, vada a fare una vacanza a Pyongyang, la capitale nordcoreana. Lì nessuno osa contraddire la classe dirigente, poiché tutti hanno di che vivere dignitosamente, e nessuno è povero! Un vero Paradiso terrestre!
      Buon 2013, cara Budrio: ne hai di bisogno!

    • Caro Antonio lei si conferma ancora una volta un interlocutore attento ed interessante, a parte la sua propensione a scrivere tanto ;), non come il livoroso Massarenti che ha scritto una sbrodolata da cui sono riuscita a capire poco, ma forse lui per primo ci ha capito pochissimo. Come avrà visto dal mio intervento sopra, sono molti i punti di vista che abbiamo in comune. Io non attacco l’idea ma l’approccio polemico che a volte ne offusca il contenuto. Spero Antonio sopporterà ancora le mie piccole intemperanze. Nel rinnovare la stima le auguro un buon 2013.

    • credo che la signorina Silvia si riferisse al numero di interventi ed alla lunghezza degli stessi. É vero che non c’è limite al numero dei post che ogni utente può scrivere, è anche vero che ormai le discussioni sono gestite dai soliti 4/5 utenti. Ho avuto modo di fare una piccola statistica con un foglio excel dalla quale è venuto fuori un grafico interessante ed il dato che sole 4 persone (Capponi, Beppe, Roi e Stella) scrivono dal 45% al 57% dei messaggi totali (a seconda dei mesi) ed il solo Capponi scive da un minimo del 22% ad un massimo del 36% del totale messaggi (1 messaggio su 3 è suo) riuscendo a scrivere un messaggio e a rispondersi da solo. Questo è la statistica riguardante il periodo settembre/gennaio, in realtà ad inizio anno le cose erano leggermente migliori con una varietà di utenti più ampia. In ogni caso non voglio volutamente discutere nè il contenuto dei messaggi, nè la lunghezza degli stessi. Solo per precisione.

      • Gentile Spris,
        i dati da Lei presentati sono errati.

        Lungi da noi della Redazione discutere su quanti messaggi scrivono i singoli utenti, vorrei solo precisare che Budrio Next accoglie con favore le opinioni di chi vuole dire la sua sugli articoli postati, senza preclusioni di spazio o di quantità.
        Saluti.

  5. Carissimo Antonio,
    sappi che la fede in una certa idea politica iniettata sotto cute, non si scalza con le cifre.Chi prova come Te al disincanto snocciolando dati e cifre meritevoli d’attenzione,sfoggia l’enorme pazienza che deve giocoforza avere, colui che è deputato a snocciolare un quintale di uva sultanina.
    Un consiglio: desisti.
    Auguri

  6. Grazie delle precisazioni di Paolo C. in bocca al lupo per le firme, auspicando più autonomia dal PD. Per Giacomo e Silvia: anche se la gente non scrive, però legge…e i commenti di Capponi e Roi e le vostre risposte non lasciano dubbi a nessuno credetemi, quei 4595 Budriesi sanno leggere e documentarsi tranquilli…non appartengono alle truppe cammellate. Vogliamo parlare anche dei candidati Pd al Parlamento che dovranno liberare la Giunta Provinciale(si scioglie a breve) e perdono il posto? …e l’ex presidente Cadiai (nota coop di servizi) …e l’ex sindaco di Sasso, tutti in linea fedele e che hanno fatto politica da quando avevano i calzoncini corti. Se non continuano con la politica gli tocca lavorare, ma dove se non nel partito?

  7. Buon anno a tutti!!!
    Almeno qui si discute, si esprimono opinioni diverse, magari un po’ ci si accapiglia ma…viva la diversità di vedute.
    Poi mi imbatto nelle dichiarazioni retorico-mielose del sindaco di fine d’anno (l’ambiguità dell’accostamento delle parole è voluta)e leggo quelle dell’anziano papa Benedetto e mi rendo conto che sono più rivoluzionarie quelle del papa che stigmatizzano duramente il capitalismo rapace delle speculazioni finanziarie senza regole.(Vedi quelle sulle biomasse e sulla cosiddetta green economy).
    Ecco io avrei voluto che le dicesse, con voce stentorea, Bersani…macché…..
    Buon anno!!!!!

  8. Cari amici, l’anno nuovo deve essere veramente tale per cui ho fatto un fioretto: non farò più arrabbiare Silvia e Giacomo e cercherò di stare ai fatti.
    Consentitemi però di raccontare una favola, ancor più sicura per non prendere sgridate.
    C’era una volta un buon uomo che era stato nominato cancelliere della confraternita dei Pauperes Domini. Alla carica era arrivato dopo tanti sacrifici e tanto lavoro e ne era orgoglioso. Un bel giorno il duca lo chiama e gli chiede:” Barutus (così si chiamava) occorre rinnovare il consiglio dei senatori del ducato. Tu te ne devi occupare. Per accontentare il popolo -che li acclama- metterai nella lista dei prescelti anche il filosofo Rufo, la poetessa Elisabetta ed il giovane letterato Lorenzo. Ricordati però che le elezioni dovranno premiare invece i senatori attuali Emanuele detto il Ghittone e Mario detto Angelo. Per premiarti comando che anche tu sia nella lista.Dovrai convincere liberamente il popolo che questi due sono veramente degni di ricoprire la carica, poichè più esperti e buoni conoscitori dell’amministrazione del ducato. Attento però che il popolo dovrà credere di aver scelto liberamente. Fai quello che devi.”
    Il buon uomo uscì dall’incontro col duca con idee chiare, entusiasta della proposta e convinto di divenire senatore.
    Subito mise all’opera i suoi confratelli e raccomandò loro di diffondere il messaggio tra gli abitanti del ducato, nei termini che il duca gli aveva perentoriamente esposto:
    “Il voto per i senatori è libero ma è meglio votare per quelli vecchi e per Barutus.Mi raccomando però, cari confratelli, fate credere che il voto è libero e che si può votare anche per gli altri”.
    La confraternita aveva tantissimi aderenti e Barutus era convinto che avrebbero votato come dovevano.
    Per farla breve. Le elezioni andarono male, il povero Barutus fu chiamato dal duca che lo rimproverò aspramente e lo costrinse alle dimissioni dalla carica di cancelliere.
    Il pover’uomo uscì dal palazzo ducale, disperato e in lacrime. Per strada incontrò un amico che, vedendolo in quello stato, gliene chiese ragione e Barutus gli raccontò tutta la storia.
    ” Ma come -lo riprese severamente l’amico-dovresti essere contento e invece sei disperato! Ma non eri tu che proclamavi in piazza a gran voce che le elezioni erano libere?”
    Morale della favola: tra l’apparenza e la sostanza esiste una bella differenza.

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