Il malcontento verso la politica e i suoi rappresentanti è oggi sempre più individuato nei confronti dei costi dell’apparato pubblico. Da circa trent’anni movimenti politici e cittadini protestano verso quelli che vengono definiti veri e propri sprechi. E’ chi ricopre un ruolo politico ad essere bersaglio di critiche e spesso passano sott’occhio i costi di tutti coloro che lavorano nella macchina amministrativa, come i dirigenti, professionisti nominati dalla politica per rendere possibile la buona amministrazione di un ente locale. Budrio Next ha fatto un’analisi dei costi dell’apparato e ha scoperto che, a Budrio, i loro compensi sono più alti dei politici di professione.
CONSIGLIERI: 20,00 EURO A SEDUTA
Fra coloro che percepiscono meno ci sono i consiglieri comunali, coloro che i budriesi han votato alle ultime elezioni amministrative. Il loro compenso è di 20,00 euro lordi a consiglio comunale e commissioni consiliari, fatta eccezione per il presidente del consiglio che percepisce una indennità di carica pari a 159,00 euro. Non hanno un ruolo amministrativo: il loro compito è votare in consiglio comunale quanto la giunta comunale (insieme degli assessori e del sindaco) decide. Possono presentare ordini del giorno su determinate questioni (come quello sulle biomasse), fare interrogazioni, interpellanze, mozioni (come quelle sul passante nord). Rispondono direttamente al loro elettorato che valuterà il loro lavoro, ma non hanno obblighi di azione politica. Da sottolineare anche che fino alla chiusura del conto di beneficenza per Cavezzo il loro compenso viene destinato, per loro decisione, allo stesso fondo di solidarietà.
SINDACO E GIUNTA
La giunta comunale è l’organo amministrativo e di indirizzo della politica cittadina. Ne fanno parte gli assessori Stefano Pezzi (ambiente, mobilità, tecnologie), Sante di Raimo (lavori pubblici, viabilità, qualità urbana, protezione civile), Giovanni Montanari (lavoro, gemellaggi, giovani), il vicesindaco Luisa Cigognetti (con deleghe scuola, sociale, politiche abitative e pari opportunità) e lo stesso sindaco Giulio Pierini che detiene le deleghe più importanti (bilancio, urbanistica, attività produttive, cultura, sport, polizia municipale). Gli assessori percepiscono un compenso lordo di 14.300,16 euro che si dimezza (7.150,08 euro) nel caso di Stefano Pezzi e Giovanni Montanari, in quanto detentori di altro rapporto di lavoro di tipo subordinato. Il vicesindaco Cigognetti percepisce un compenso di 17.478,00 euro, mentre al sindaco spettano 31.785,48 euro, sempre su base annua.
Garantiscono la loro presenza nella giunta comunale, dove vengono assunte le decisioni che saranno votate dal consiglio. Ricevono in comune i cittadini per trattare determinate questioni che afferiscono alla loro branca di interesse. Gli assessori e il vicesindaco sono nominati dal Sindaco.
Il primo cittadino, Giulio Pierini, è a capo del governo del Comune, lo rappresenta ed è responsabile dell’amministrazione di Budrio. Può emanare ordinanze o decreti, è autorità sanitaria locale e autorità comunale di protezione civile. Nomina i dirigenti comunali, i responsabili degli uffici, attribuisce le collaborazioni esterne e provvede alla nomina dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni.
I DIRIGENTI COMUNALI: FINO A 103 MILA EURO
Coloro di cui spesso non si parla in termini di compenso sono i dirigenti comunali, coloro che si adoperano per far muovere la macchina amministrativa e garantire che le decisione di indirizzo assunte dagli organi politici (giunta e consiglio) diventino operative. Ma anche coloro che espletano tutta una serie di atti che, per la loro natura, non passano sotto il vaglio dei citati organi.
Il segretario generale Rita Petrucci, percepisce un compenso lordo di 73.620,97 euro, solo per metà di competenza del Comune di Budrio visto che il suo incarico è “smezzato” con il Comune di Granarolo dell’Emilia.
La responsabile del settore Affari Generali, Nicoletta Pratella, percepisce un compenso lordo annuo di 36.961,86 euro, mentre Luigino Boarin, funzionario del settore servizi economici e finanziari, ottiene annualmente un lordo di 43.326,15 euro. Più alto il compenso di Angela Petrucciani, direttore dell’Ente e responsabile dei servizi alla persona, che percepisce un compenso di 70.334,63 euro. Ma la parte del leone la fa Tiziana Draghetti, responsabile del settore sviluppo del territorio, che percepisce un compenso di 103.750,00 euro.
COLLABORAZIONI ESTERNE
Fra le collaborazioni esterne spiccano i 27.125,00 euro lordi a Grossi Lorella (anno 2012), per la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico e museale del Comune, e i 19.219,20 euro lordi per Amadesi Luca, per l’assistenza tecnica e grafica, la progettazione esecutiva al restauro della torre sud est e mura di via Verdi. Inoltre, negli anni 2011 e 2012, il Comune di Budrio ha speso 41.974,00 euro lordi per affidamento di incarichi di natura legale.
Scusate ma cosa si intende per sviluppare il territorio?? Perchè per quello stipendio io lo vado anche a zappare il territorio, tutto quanto !!!
Ci vengo pure io!!!! E ci posso fare pure la semina!!!!!
Jamps io ti accompagno, ti porto le zappe e ti pianto anche l’ombrellone per sole e pioggia … mi accontento di poco!
Merenda compresa, ovviamente con prodotti tipici del territorio, la famosa ‘rosetta alla mortadella’…
Se fossimo in una azienda privata,dove gli stipendi vengono commisurati alla resa,una classifica vera e propria non può essere stilata.
Ipotizzandone una,chiedo a chi volesse rispondermi,dove collocherebbe il sindaco.
C’è qualcosa che io non capisco ma forse sono troppo giovane.
Chi nomina i dirigenti guadagna fino a tre volte (e oltre) di meno, di questi dirigenti!
Evidentemente io nulla capisco di come funziona l’apparato pubblico.
E’ quindi per me normale nutrire forti dubbi, che i soldi pubblici vengano spesi correttamente.
Caro Bimbo,hai capito esattamente dove sta uno dei problemi, non il solo ma certamente uno importante, nella gestione della cosa pubblica; dalla mancata soluzione di questo si genera clientelismo e sperpero del pubblico denaro.
Chiedevo al Dottor Roi, se gentilmente ci può dare una idea di quanto percepisce lui di pensione mensilmente.
Grazie e saluti.
Non capisco cosa c’entri col tema dell’articolo e degli interventi. Tuttavia ad una domanda fatta da una persona che si esponga col proprio nome e cognome ed indichi il motivo della domanda, seppur fuori tema, risponderò senza alcun problema.
Sono d’accordo con Bimbo
100mila euro possono essere molti oppure pochi. Ecco perché ad Ottobre 2012 pubblicammo una tabella comparativa tra il nostro dirigente di “Sviluppo del Territorio” e quelli di altri comuni. La tabella potete leggerla cliccando http://bit.ly/TVV6Ca
Balza subito agli occhi la differenza del compenso fra il nostro dirigente con quello di altri, nonostante vi siano comuni con più abitanti (ad esempio Imola), ma con uno stipendio più basso. Interrogato in consiglio comunale, il nostro sindaco ha risposto dicendo che Tiziana Draghetti ha anche ruoli dirigenziali in Step, la nostra società patrimoniale, pertanto il compenso è più alto.
A mio avviso, questo è un ulteriore errore, oltre allo stipendio fuori norma: un comune non può concentrare così tanto potere e mansioni nelle mani di una sola persona, soprattutto per così tanto tempo.
E’ bene ricordare che i contratti dei dirigenti comunali scadono con il mandato del sindaco, in quanto è lui che li nomina, ne decide i compiti ed i compensi.
Gabriele Carlotti
c’e’ tra voi qualcuno che mi sappia dire chi sono i dirigenti della società STEP e quali sono i loro onorari?
Signor “r” probabilmente le interesserà sapere che il Direttore Tecnico della Step Srl è la Dirigente del Settore Sviluppo del Territorio arch. Tiziana Draghetti che ricopre anche l’incarico ” di direttore tecnico, alla Società S.Te.P srl, società interamente
partecipata del Comune di Budrio, che svolge attività strumentale all’Ente, con
particolare riguardo alla realizzazione del piano degli investimenti del Comune.
In qualità di direttore tecnico è direttamente responsabile di tutte le procedure
per l’affidamento e l’appalto di lavori, servizi e forniture di qualsiasi importo.” Per quanto riguarda il “TRATTAMENTO ECONOMICO PRESUNTO” può fare riferimento al CV on line che trova a questo link: http://bit.ly/Sfv1PS
Saluti
Antonio Giacon
Quando si dice che “tutte le strade portano a Roma”…
Il Sig. Capponi ha fatto il nome di Elis Dall’Olio. Ebbene io questo nome l’ho trovato qualche mese fa, facendo qualche ricerca quando in consiglio comunale si discuteva circa la fusione tra Hera ed Acegas. Il sig. Dall’Olio è membro del collegio sindacale di Hera. Eppure è anche amministratore unico di Step. Potete leggere una sua scheda cliccando http://bit.ly/UQUBVS (leggete con attenzione il paragrafo IMPIEGO ATTUALE)
Penso che la sfilza dei suoi incarichi la dica lunga sul tempo che il sig. Dall’Olio riesca a dedicare a Step.
A meno che le sue giornate durino più di 24 ore.
Gabriele Carlotti
eh già…….