“Non capisco il perchè di questa commissione, convocata all’ultimo momento per urgenti informazioni in merito all’inceneritore del Frullo, senza il consueto invio di materiale e senza un oggetto specifico da trattare”. Così è cominciato l’intervento del consigliere Antonio Giacon (M5S), durante la commissione territorio-ambiente di ieri sera. Parole che hanno scatenato scintille verbali tra il Sindaco, l’opposizione e il gruppo di maggioranza. Il tutto alla presenza degli esterefatti Paolo Cecchin, direttore di produzione di Herambiente e Loretta Lambertini, sindaco di Granarolo. E in commissione il sindaco Pierini annuncia: “Dal 6 marzo parte la raccolta differenziata a Budrio, non cambia nulla se il consiglio comunale lo sa o no”.
LA COMMISSIONE TERRITORIO-AMBIENTE
Che l’aria fosse tesa si era capito da subito. La commissione Pianificazione e Gestione Territoriale, convocata in pochi giorni senza un dettagliato motivo, aveva fatto fiutare ai gruppi di opposizione aria di fregatura. All’oggetto della convocazione una generica discussione in merito all’inceneritore del Frullo. La seduta è stata aperta da Paolo Cecchin, direttore di produzione di Herambiente, che ha presentato la situazione delle politiche dei rifiuti in Italia e Emilia-Romagna corredata da dati e confronti con gli altri paesi UE e ha descritto le funzioni dell’inceneritore. Per il presidente della commissione Isacco Minarelli (PD): “Una utile occasione senza secondi fini per comprendere una realtà che opera vicino al nostro territorio”.
GIACON e MAZZANTI: “QUALE’ IL MOTIVO DELLA COMMISSIONE?”
“Sebbene riteniamo di assoluto interesse l’argomento non capiamo come si contestualizza e qual è dunque il motivo di questa commissione”. Così Maurizio Mazzanti, capogruppo di NOI per Budrio, spiega i dubbi del suo gruppo, al quale fa eco Antonio Giacon (M5S): “Se avessimo saputo prima il dettaglio dell’argomento almeno avremmo fatto domande sensate al Dott. Checchin, che invece si trova a tornare a casa tranquillo. Questa non è trasparenza – se foste davvero democratici avreste aperto al confronto che a quanto pare non rientra nei vostri intenti. Per voi è come se non ci fossimo”.
ROSSI (PD): “CI SFINITE CON LA TRASPARENZA, MA NON L’APPREZZATE”
“La vostra è una polemica inutile. In questi mesi abbiamo parlato tanto di HERA, queste occasioni sono utili al confronto e all’approfondimento”. Questa la risposta del capogruppo del PD Simona Rossi che ha sottolineato l’importanza dell’interessamento del Comune di Budrio anche per l’inceneritore del Frullo: “Non parliamo solo dei sanpietrini di Piazza Filopanti, ma discutiamo anche di questioni che ci coinvolgono su territori vicini”.
PIERINI: “DAL 6 MARZO PARTE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA, NON IMPORTA CHE IL CONSIGLIO COMUNALE LO SAPPIA”
Il clima già teso si inasprisce quando, durante l’intervento in aula di Giacon (M5S), questo si ferma e sbotta: “Il sindaco Pierini dovrebbe smetterla di ridere durante gli interventi dell’opposizione, porti rispetto”. Pierini replica: “Rido perchè mi sembra assurdo che diciate che non vi consideriamo”. Poi il sindaco continua: “Mi stupisco che vi stupiate di questa commissione, non c’è un obiettivo recondito, semplicemente abbiamo programmato alcune commissioni di approfondimento per dialogare e rafforzare la trasparenza”.
E ancora: “Dal 6 marzo partirà la raccolta differenziata porta a porta di carta e plastica per tutte le abitazioni e da novembre saremo attivi anche nella raccolta dell’indifferenziata”. Parole che sorprendono Maurizio Mazzanti (NOI per Budrio): “Sarebbe questa la trasparenza di cui tanto parla? Della raccolta porta a porta con chi ne ha parlato e con chi l’ha deciso?” Replica Pierini: “Tranquillo Mazzanti, era nel nostro programma elettorale e in quello di mandato, inoltre ne ho parlato ieri sera in un incontro (alle Torri dell’Acqua, ndr)”. Continua il botta e risposta. Mazzanti: “Magari sarebbe utile parlarne in consiglio comunale..”. E Pierini batte il pugno sul tavolo: “Se il consiglio comunale lo sa o non lo sa non cambia nulla, non facciamo polemiche inutili”.
Il rispetto dell’amministrazione comunale nei confronti dell’opposizione e dei cittadini, attraverso la tanto sbandierata trasparenza,è dello stesso colore dei sacchi dell’immondizia,nero.
peraltr5o la raccolta differenziata porta a porta è una boiata pazzesca…Bologna ad esempio è invasa da sacchi di spazzatura…e non è che il ritiro è così celere come si pensa…risultato?sacchi in mezzo ai piedi a tutte le ore
Leggendo il resoconto della commissione di ieri sera c’è da chiedersi quanto i cittadini siano tenuti in considerazione dal nostro sindaco.
Perché dire che una cosa si fa e non importa che il consiglio comunale ne sia a conoscenza è come dire che il sindaco fa ciò che vuole e non importa che i cittadini lo sappiano. Il consiglio comunale è rappresentanza dei cittadini che lo hanno eletto e come tale deve essere informato su tutto ciò che si ha intenzione di fare in modo che poi i consiglieri possano a loro volta informare i cittadini. Questa è la democrazia!
Non parlo di trasparenza (per l’amor di Dio!) perché il nostro sindaco non fa parte del Partito della Trasparenza (e infatti non manca mai un’occasione per dimostrarlo) ma è esponente del Partito Democratico; ma mi chiedo: democratico cosa? Democratico quando? Democratico?
Enrico Buccheri
NOI per Budrio
beh…anche la DDR si chiamava repubblica democratica….
Francamente, non mi interessa più di tanto se il sindaco ride in faccia o meno ai consiglieri delle opposizioni, anche perché quest’ultimi farebbero le stesse identiche cose che sta facendo la maggioranza che amministra.
Piuttosto, la cosa che mi irrita maggiormente e profondamente è proprio la totale e assoluta mancanza di rispetto che questa amministrazione comunale serba nei confronti dell’intera cittadinanza budriese, compreso in chi ha votato e perciò voluto sostenere la coalizione politica che ora risiede in municipio.
Francamente non credo che l opposizione farebbe ciò che sta facendo l attuale amministrazione.anzi ne sono sicura.piu volte guardando la diretta streaming si vede il sindaco ridere, non seguire i commenti dell’opposizione.penso sia un comportamento davvero poco carino.ma capisco che per la prima volta ci si trova realmente davanti ad un’opposizione con i così detti attributi..secondo il mio modesto pArere non c’e’ proprio niente da ridere ..
Penso che la maggioranza, Pierini in primis, debba mettere da parte quella spavalderia e quel pensiero di onnipotenza, oltre al cercare sempre di mettere in ridicolo gli altri. E’ una vergogna, sia per come amministrano, che per come fanno la LORO trasparenza.
peraltro se non era per quella manciata di voti…rideva meno…vabbeh
Passata é la tempesta: odo augelli far festa, e la gallina, tornata in su la via…
Il sindaco ride perchè è stata tanta la paura di prendere una batosta dalle liste formate in fretta e furia da 4 gatti e, adesso, smaltita la tremarella, vuol fare vedere a tutti che è tranquillo e sorride, sorride, ride. Che bello, se ci fosse qualche motivo per sorridere. Invece non c’é ma il sindaco non se n’é accorto, tutto preso dal desiderio di mostrare appunto ch’egli ha superato la tremarella.
Che dire?
Beati i poveri in spirito perchè loro è il regno dei cieli.
Ride giusto in faccia all’opposizione perchè quando gira per Budrio sembra che gli abbiano appena pestato un piede…comunque due modi per espimere l’arroganza del potere.
Leggendo l’articolo,e analizzando queste due frasi dette dalla maggioranza (Pd)
– La consigliera Rossi(pd) dice che l’opposizione sfinisce con la trasparenza ma non l’apprezza.
– Il Sindaco Pierini Dal 6 Marzo parte la raccolta differenziata porta a porta non importa che il consiglio comunale lo sappia.
Per quanto riguarda la consigliera Rossi,penso che ancora non sappia cosa sia la trasparenza, perché convocare all’ultimo momento senza la possibilità di preparare l’opposizione all’oggetto in essere alla commissione territorio e ambiente,questa non è trasparenza.
Se avessero usato la trasparenza prima bisognava dare tempo ai consiglieri di opposizione di capire i problemi,studiarci sopra,poi discutere e confrontarsi in commissione, questa sarebbe stata la prassi di democrazia e trasparenza.
Il sindaco Pierini dice che non importa che il consiglio comunale lo sappia sull’attuazione della differenziata porta a porta.Ma non è un servizio che il comune offre?? E non lo si porta in consiglio??
A me sembra assurdo. Io penso che il consiglio comunale lo debba sapere, ancor di più perché è proprio nel programma elettorale del Pd.
Un’amministrazione che fa così è da dittatura, perché vogliono far credere che loro usano i principi di democrazia e trasparenza, ma non sanno proprio cosa siano.
E si vedono dalle parole che dicono, ma specialmente da come si comportano.
Ecco questo è il Pd riformatore, democratico, giusto che deve essere?
Premesso che l’informazione sulla raccolta differenziata porta a porta a me personalmente non è stata data, nè relativamente alla mera comunicazione nè relativamente alle sue modalità, vorrei sapere come si intende procedere a tale raccolta, fuori del centro abitato. Vorrei puntualizzare che se i consiglieri sono informati, possono a loro volta informare i cittadini anche perchè mi pare siano referenti più diretti di un Sindaco, che di certo, farebbe fatica a rispondere alle tante domande che i cittadini si fanno. Se no, possiamo sempre rivolgerci direttamente a lui,che ne dice Signor Sindaco? Inoltre e non ultimo ritengo( come me tanti altri )che il Sindaco non debba permettersi di ridacchiare come si fà da dietro un banco delle elementari ma piuttosto assuma un’atteggiamento responsabile e divulghi ai consiglieri quelle che sono le iniziative dell’Amministrazione anche e soprattutto perchè è nelle sue funzioni e perchè è corretto (punto). Diversamente è meglio per lui e per tutti, che passi le sue serate a tavola con gli amici, lì potrà ridere finchè gli pare.
N.B. Non ditemi di leggere il giornalino del Comune perché ammesso e non concesso che venga recapitato, arriva spesso a fine mese.