FantaCrea: mercatini e cultura a Budrio. Intervista alla presidente Monica Venturoli

28 gennaio, 2013

E’ partita la nuova organizzazione dei mercatini di Budrio, i banchi che ogni prima domenica del mese e durante le feste riempiono le vie del paese. FantaCrea è il nome dell’associaziona nata per mettere in piedi queste giornate e con lo scopo di promuovere attività culturali durante le esposizioni. Abbiamo incontrato la presidente Monica Venturoli.

Monica perchè una associazione?
La gestione dei mercatini di paese non è così facile come sembra e con FantaCrea ci siamo dati una organizzazione. E’ nata quest’anno con lo scopo di assicurare la buona riuscita delle giornate di esposizione e di mettere in campo eventi, proposte culturali e ricreative, nell’area che si sviluppa intorno a via Bissolati, via Benni e Piazza Mafalda di Savoia.

Il vostro esordio è stato il 6 gennaio di quest’anno, come è andata?
Siamo soddisfatti: il lavoro che abbiamo messo in campo nei mesi passati per chiamare espositori ha funzionato. Siamo riusciti anche a portare la befana (visto la ricorrenza del 6 gennaio, ndr) in mezzo ai bambini. L’obiettivo resta quello di ingrandire l’offerta offrendo al paese un motivo in più per passare una giornata a Budrio.

In pratica in cosa consiste la votra attività?
Contattiamo in tutta la regione ambulanti e proponiamo loro di venire a Budrio in queste giornate. Il lavoro più impegnativo è sicuramente quello di organizzarli: ognugno pretende una buona posizione dove esporre e non è sempre facile accontentarli, ma facciamo del nostro meglio. Inoltre stiamo preparando un piano pubblicitario per far conoscere i nostri eventi, sia agli stessi ambulanti che ai cittadini di Budrio e dei paesi limotrofi.

Chi è il pubblico da mercatino?
La mattina ci sono persone che vengono da fuori Budrio, prettamente interessate agli articoli esposti. Nel pomeriggio il pubblico si allarga ai budriesi curiosi o a coloro che, nei paesi limitrofi, decidono di venire a Budrio.

Cosa propongono i banchi?
Al tradizionale oggetto di antiquariato da qualche anno abbiamo affiancato anche il mercato dell’hobbistica, delle opere dell’ingegno, del vintage e dell’usato. Insieme a loro troverete banchi con i prodotti agricoli del territorio e il mercato degli ambulanti dal mondo.

Come si regge il vostro lavoro?
Ogni ambulante, per esporre, paga una cifra modesta che permette all’associazione di poter operare. Per convenzione con il Comune almeno il 20% di questa somma dobbiamo destinarla a promuovere queste giornate a Budrio. Le associazioni di volontariato, invece , non pagano nulla.

Cosa spinge una persona come te a impegnarsi per questa attività?
Budrio ha bisogno di una spinta in più e i mercatini sono una delle tante occasioni per passare una giornata fra le vie del paese. Mi piacerebbe vedere molta più gente in queste occasioni, questo è quel che mi appagherebbe. Ma al riguardo non vedo molta collaborazione tra i soggetti che dovrebbero operare per garantire questo obiettivo. Oltre agli stessi cittadini, domeniche più vive porterebbero maggiori vantaggi al tessuto commerciale e alle attività del territorio.

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1 commento


  1. Grande Monica! Vediamo di proporre tante idee per rendere un appuntamento ancora migliore!!

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