Ospedale, l’Assessore Lusenti snobba Budrio per Bazzano

4 febbraio, 2013

A Budrio non va, ma a Bazzano sì. Carlo Lusenti, assessore alle politiche delle salute, è stato a Bazzano per parlare del futuro della sanità locale, dopo che aveva rifiutato l’invito del sindaco di Budrio Giulio Pierini per parlare dell’ospedale del nostro paese.
L’incontro, promosso dal sindaco di Bazzano Elio Rigillo, ha visto la partecipazione di illustri personalità quali Francesco Ripa di Meana e Massimo Annicchiarico, rispettivamente direttore generale e direttore sanitario dell’Azienda usi di Bologna.

LUSENTI: “SE VADO A BUDRIO DEVO ANDARE ANCHE NEGLI ALTRI COMUNI”
In una comunicazione, protocollata lo scorso 20 novembre 2012, l’assessore Lusenti aveva rifiutato l’invito di venire a Budrio. La richiesta era stata inoltrata dal sindaco Giulio Pierini dopo che oltre 300 cittadini avevano manifestato, in piazza Filopanti, la loro preoccupazione sul futuro dell’ospedale di paese.
Nella comunicazione, Lusenti scriveva: “Caro Sindaco, la ringrazio per avermi invitato a discutere in una prossima riunione del Consiglio Comunale di Budrio del progetto di riorganizzazione della sanità, regionale e locale. Credo comprenderà che pur apprezzando le iniziative che in tante parti della regione si stanno promuovendo, non mi è materialmente possibile partecipare a tutte e non è opportuno, viceversa, che accetti l’invito solamente di alcuni”. [LEGGI L’INTERA COMUNICAZIONE DI LUSENTI].

MAZZANTI: “SE LUSENTI NON VIENE, ANDREMO NOI DA LUI”
Maurizio Mazzanti, nell’Opinione pubblicata da Budrio Next, ha detto: “Quello che mi disturba, anzi mi indispone è la considerazione che questa politica ha di noi cittadini, anche come rappresentanti in veste di consiglieri comunali,che ci eravamo preoccupati della situazione. Qualcuno protesta e riempe la piazza; il Sindaco interviene e tranquillizza facendosi carico di interpellare la politica superiore; questa risponde che non si può interessare di tutti; e alla fine va dove gli interessa (faccio notare che non mi sfugge che a Bazzano c’è il problema dell’unificazione a rischio dei Comuni della Valsamoggia). E cosi sono tutti contenti, con la coscienza a posto. Eh no, a me non va mica bene. Noi abbiamo il diritto di sapere quale è il futuro del nostro Ospedale, magari anche di deciderlo insieme. Per cui ribadisco e manterrò in un modo o nell’altro ciò che dissi allora: se Lusenti non viene a Budrio andremo noi da lui. [LEGGI L’INTERVENTO INTEGRALE DI MAZZANTI]

LE PREOCCUPAZIONI SULL’OSPEDALE DI BUDRIO
Dalla scorsa estate le voci di un depotenziamento dell’ospedale di Budrio continuano a rincorrersi mese dopo mese, sebbene ancora nulla sia stato ufficializzato dalle autorità competenti. A rischio – infatti – sono proprio i piccoli ospedali con meno di 120 posti letto, una trentina in regione compreso quello di Budrio, per i quali sarebbe prossima la loro trasformazione in “centri sanitari”, con l’eliminazione delle sale operatorie e delle divisioni specialistiche e il mantenimento unicamente dell’assistenza e della degenza. In quest’ottica l’ospedale di Budrio potrebbe essere uno degli ospedali più colpiti della provincia di Bologna, mentre si manterrebbe saldo il ruolo dell’ospedale di Bentivoglio e di quelli della montagna (Porretta e Loiano) per la loro posizione.

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6 Commenti


  1. …“SE VADO A BUDRIO DEVO ANDARE ANCHE NEGLI ALTRI COMUNI”… e ci vada Sig. Lusenti, è il suo lavoro. O no?

    • Evidentemente il sindaco di Budrio è tenuto in meno considerazione del Sindaco di Bazzano da parte dell’assessore e da tutto il pd. Coraggio!

  2. Il fatto è che a Budrio sono già stati convinti. quindi non c’é bisogno di alcun incontro. Il partito decide e tutti dietro. Chiaro?

  3. Andrea Bonfiglioli

    Esprimo il mio compiacimento per l’articolo, perchè due giorni prima che fosse pubblicato avevo stimolato in tal senso un componente di NOI PER BUDRIO, ma poi effettivamente non sapevo se ci sarebbe stato un comunicato sul blog, e invece vedo con piacere che è avvenuto, molto bene.
    Per quanto riguarda il motivo per cui sia successo che l’assessore sia andato a Bazzano e non a Budrio i motivi per me sono due:
    1) non è una persona di parola, perchè se si dice che non si va da nessuno, non si va da nessuno;
    2) a Bazzano il PD ha una bega enorme, direi che a Bazzano hanno i problemi più grandi di tutta la regione, visto che i cittadini votanti al recente referendum sulla Valsamoggia hanno clamorosamente bocciato l’indicazione del partito (anche qui avrei molto da dire su come mai sia successo, ma non voglio dilungarmi troppo).

  4. …bhe se il nostro sindaco avesse un po’ di orgoglio personale (non partitico) dovrebbe chiedere spiegazioni al Sig. Lusenti e soprattutto chiedere un nuovo incontro anche qui a Budrio…

  5. Ma cosa deve chiedere un sindaco del PD (giovane che vuole far carriera politica) a un assessore regionale che detta le regole del pseudo-risparmio??????
    Pensate che a Pierini intaressi Budrio?
    Siamo matti????
    Vuole una sedia più comoda……..
    Peccato che quando si vota si crede ancora nella sinistra e/o nella destra (stesso magna magna)….altrimenti a budrio e in italia le cose cambierebbero davvero

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