Dopo la lista civica, anche una associazione. Ha poco più di un mese e si chiama NOI per Budrio, proprio come il movimento politico guidato da Maurizio Mazzanti. “Ma non si occuperà di politica, ma di iniziative sociali e ricreative” – spiega il neo presidente Enrico Buccheri, che Budrio Next ha incontrato e intervistato.
Buccheri, perchè una associazione territoriale?
Credo che il punto di partenza per contribuire a fare di Budrio una comunità sia quello di mettere insieme persone che condividono gli stessi obiettivi. Vogliamo mettere a disposizione dei budriesi momenti di ritrovo e di aggregazione, stimolare discussioni, sviluppare iniziative sul territorio che possano accrescere la partecipazione dei cittadini.
Che legame c’è con il movimento politico omonimo?
L’associazione non si occuperà di politica. Quella la lasciamo al gruppo politico che segue l’attività dei consiglieri comunali della lista. Quello che vogliamo mettere in campo noi, sono iniziative del tutto estranee al dibattito partitico, come per esempio la Scuola dei Saperi…
Scuola dei Saperi?
Sì, in questo progetto crediamo molto. Nei prossimi mesi partiranno corsi aperti ai budriesi per imparare un mestiere: i primi saranno dedicati alla sartoria e alla cucina, lezioni settimanali curate da esperti del settore per dare a giovani e meno giovani la possibilità di apprendere una professione. Siamo consapevoli del momento difficile in cui ci troviamo: la crisi economica ha aumentato la disoccupazione e crediamo che questa iniziativa possa mettere nelle mani dei budriesi nuove conoscenze, utili per aprire la strada verso il lavoro.
E poi ci sono le attività ricreative..
Sì, l’associazione vuole innanzitutto proporre momenti di aggregazione. Ogni martedì e giovedì sera è attivo il NoiPub, uno spazio presso Cà Ed Mutusco, dove bar, tv e giochi di società saranno motivo di incontro, confronto e partecipazione tra cittadini. Qui raccogliamo nuove idee di tutti coloro che hanno un progetto o una iniziativa che vogliono sviluppare, offrendo loro supporto logistico. Abbiamo già in programma incontri legati all’ambiente e al risparmio energetico. Ma ovviamente stiamo preparando anche eventi più ludici, come il prossimo Carnevale in maschera…
Quando?
Sabato 23 febbraio, sempre a Cà Ed Mutusco, dalle ore 20:30, grandi e piccini potranno partecipare a una vera e propria festa mascherata, ad accesso libero. Non vogliamo che i budriesi siano sempre costretti a scappare altrove per divertirsi, ma vogliamo che trovino sul territorio gli spazi per passare una bella serata in allegria.
Crede che a Budrio ci sia un problema “aggregativo”?
Penso che il nostro paese abbia molte potenzialità, dettate dalle tantissime persone che si impegnano sul territorio. Quello che vogliamo fare è tirare fuori i budriesi da casa, e dare loro le possibilità per esprimersi al meglio: si riparte dal fare comunità per mettere in moto il Paese. E Noi ci proviamo così.
Per info sulle iniziative info@noiperbudrio.it