Budrio deve avere una piscina coperta

22 gennaio, 2012

Vorrei innanzitutto ringraziare Budrio Next per aver sollevato la questione della piscina coperta, argomento che ogni tanto viene riesumato ma per il quale non si trova mai una soluzione.
Budrio è, secondo l’attuale amministrazione, ed anche a mio parere, una città in cui si fa molto sport, soprattutto fra i più giovani. Ci sono moltissime società sportive, luoghi in cui fare attività fisica, incoraggiamento da parte della scuola. Però manca la piscina, perchè non possiamo considerare quella che attualmente sfruttiamo tre mesi l’anno, un “cespite” per le attività sportive della popolazione.


La piscina è bella ma poco sfruttata: è giunto il momento di trovare il modo per renderla fruibile anche in inverno. Tornando al discorso di cui sopra, circa le attività sportive svolte dai budriesi, appare evidente che c’è una fascia di popolazione che non può godere di questo privilegio e, guarda caso, sono quelli che andrebbero volentieri in piscina tutto l’anno e si ritrovano a dover affrontare nebbia e tempo inclemente per nuotare e fare corsi, dirigendosi verso Ozzano e Molinella. Chi sono questi utenti? Prima di tutto, e ancora una volta, i ragazzi, a cui il nuovo fa bene non solo per rafforzare il senso di autostima ma anche per sviluppare i muscoli in modo armonioso. I bimbi piccoli: i corsi di acquaticità da 0 a 3 anni di Molinella e Ozzano hanno ogni anno centinaia di budriesi che li frequentano. Le mamme che vogliono fare i corsi pre parto. E infine, ma solo per modo di dire, gli anziani. Quelli che magari non possono andare a correre nel parco, che non vanno in palestra ma che trarrebbero molto giovamento dall’acqua terapia.

A questo punto vorrei sapere da voi: abbiamo detto poco? Si parla di centinaia di utenti, e quindi di denaro, che ogni anno migrano verso paesi limitrofi o Bologna. Budrio deve avere la piscina coperta, ma a Budrio e non a Castenaso come si era ventilato tempo fa, facendo unione con altri comuni che ne sono sprovvisti. E’ vero, come dice il sondaggio ci sono altre spese più urgenti. Però per lo sport a Budrio si investe, nelle società sportive, e non poco. Così come si investe nelle associazioni culturali. Quindi forse, facendo i conti della serva, i soldi potrebbero saltare fuori e la gestione potrebbe essere data a Sogese che la sta già facendo in modo egregio in estate. Io credo che una riflessione seria, finalmente, andrebbe fatta.

Vanessa Cocchi

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12 Commenti


  1. Assolutamente sì. Ormai Budrio è una cittadina, non è pensabile che non si faccia uno sforzo per coprire la piscina. Come diceva Marco Orsi nell’intervista qui su Budrio next, forse basterebbe un tendone rigido, una copertura tipo quella dei palloni del tennis per ovviare al dispendio di soldi che invece si avrebbe con un’opera più grossa e grande.
    In ogni caso il comune non può favorire la costruzione della piscina a Castenaso, ma deve pensare al suo comune, a Budrio! Non so cosa si possa fare per questo, una raccolta firme potrebbe essere la cosa giusta, da consegnare al sindaco.

  2. Credo ne siano state fatte almeno una decina di petizioni negli ultimi anni.

    • Coprire la piscina di Budrio secondo me è diventato uno slogan ricorrente in vista delle elezioni amministrative.Da anni se ne parla, ma gli amministratori locali hanno sempre preferito spendere i soldi pubblici in altre opere di dubbio gusto e valore(vedi le torri dell’acqua).Ora che non c’è più trippa per gatti sarà e rimarrà una promessa elettorale.Io sono convinto che coprire la piscina di Budrio sarebbe stato un grosso contributo sociale offerto ai cittadini e che le difficoltà gestionali
      derivanti ,sarebbero state superate col buon senso di tutti.Spesso purtroppo(voglio essere buono) non vi è sintonia tra amministratori ed amministrati.

  3. Quoto quanto citato da Beppe!! In fase di amministrative esce sempre questa disputa sulla piscina coperta si piscina coperta no. Dal mio punto di vista la piscina si sarebbe dovuta coprire qualche anno fa in concomitanza della ‘ristrutturazione’ anche se comunque a memoria ricordo che sono almeno 15 anni che ne parlano. Una comunità come quella budriese, in fortissima crescita negli ultimi anni, e molto attenta alle attività sportive necessita di una piscina coperta!! Non so ma il discorso sulle difficoltà gestionali mi pare sia stata una bella e buona scusa utilizzata dalle recenti amministrazioni per far poi morire il discorso. Penso che le amministrazioni dovrebbero interagire in maniera piu completa con i cittadini soprattutto quando si investono certe somme (come per esempio per le sopracitate torri dell’acqua) e, cosa sicuramente non meno importante, dovrebbero essere resi pubblici i costi di realizzazione di certe opere, il ritorno socio-economico che ne deriva per il comune nonchè i relativi criteri e costi di gestione.

  4. Devo dire una cosa,non sono d’accordo su la costruzione di una piscina Intercomunale,come proposta dall’Attuale Amministrazione,Non sono d’accordo neanche per la copertura dell’attuale Piscina.Ma sono Favorevole ad una Piscina
    Olimpionica completamente nuova apribile.Il costo si aggira dai 2.500.000 € ai 3.500.000 €.Se il comune risparmiasse e penso che si possa fare 2.000.000,00 in circa 2 anni e poi
    attraverso finanziamento di un privato che poi
    li sarà ceduta la gestione dell’impianto.Così da non pesare ulteriori costi al Comune.
    E dove avverrà la realizzazione penso che venga anche realizzata una “Cittadella dello sport” con nuovi campi da tennis,campi da calcio,baseball,ecc….Lo sport fa bene a tutti e bisogna investire su cio.

    • Matteo,da dove vieni da Marte?

    • Quindi proporresti una piscina olimpionica completamente apribile a Budrio? Considerato che chiude quella olimpionica di Bologna la vedo dura da sostenere finanziariamente. Non mi intendo di piscine in modo specifico, ma strutture a 2/3 vasche, con vasca principale di 25 mt, per essere economicamente sostenibili necessitano di un bacino di utenza di non meno di 35/40.000 abitanti. Se tanto mi da tanto …

  5. No, non da Marte, viene dal Pianeta Papalla. Ma ti rendi conto delle sciocchezze che hai scritto? Ti sembra realistico ipotizzare un risparmio di due milioni di euro in due anni quando lo Stato ha tagliato ogni sovvenzione ai Comuni. Ti è mai capitato di leggere qualche articolo di giornale o il notiziario del Comune? Cresci ragazzo, cresci….

  6. Innanzitutto rispetto,per quello che uno dice.Ti dò numeri che se tu non hai letto nel bilancio 2012 sono riportate:
    SPESA
    1° Cultura e Beni Culturali 756.588,00€
    2° Sport e ricreazione 473.268,00€
    3° viabilità e trasporti 1.005.676,00 €
    4° Gestione del territorio e dell’ambiente 803.850,00
    questi sono tutti costi per il comune che se con l’aiuto di un privato(pari al 40% a loro carico e il 60% del comune che sempre di maggioranza)si potrebbero risparmiare all’incirca 1.000.000€ l’anno.Questa è una mia ipotesi,bisogna certamente vedere se si potrà realizzare ma credo di sì.
    Vai a vedere il bilancio comunale e non il giornale o il notiziario del Comune.
    Certo i finanziamenti statali calano appunto per questo che bisogna stringere di più le spese.

    • Così a naso mi sembra alquanto semplicistico. Tanto per capire, cosa intendi per “aiuto di un privato”?

      • “Aiuto di un Privato” intendo privatizzare.
        Però Attenzione ha 2 nozioni diverse:
        la prima è la dismissione dell’ente Pubblico nel servizio
        La seconda e quella che dico io è la privatizzazione “Formale”è quando l’attività rimane all’ente Pubblico utilizzando una forma PRIVATISTICA DI GESTIONE quale è tipicamente la S.r.l.della quale il CONTROLLO proprietario reste nelle mani PUBBLICHE.

  7. Sono anni se non decenni che in campagna elettorale si parla di coprire la piscina e periodicamente e ciclicamente si raccolgono le firme dei cittadini favoreli….. alla fine parole parole e solo parole….. NON ci credo più, soprattutto adesso con i tempi che corrono…. ricordiamo che c’è sempre da finire la “trasversale di pianura” !!!!

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