IRPEF, Pierini propone l’aumento. Coppie di fatto, si’ anche per i gay

4 aprile, 2013

L’IRPEF comunale sarà aumentata. Lo ha proposto il sindaco Giulio Pierini, nel consiglio comunale di ieri sera, presentando alle forze politiche il bilancio di previsione 2013 e facendo una retromarcia rispetto alle serate di tour nelle frazioni, dove aveva detto che non avrebbe aumentato la pressione fiscale a Budrio. Restano invariate – invece – le aliquote IMU. Sì al registro delle coppie di fatto: passa l’emendamento di NOI per Budrio che include anche le coppie gay.

IRPEF: AUMENTO E RIMODULAZIONE
Saranno rimodulate le aliquote IRPEF comunali, per un sostanziale introito in più di 100mila euro rispetto al 2012, con un vantaggio per la fascia di reddito minore. Sale – infatti – a 15mila euro la soglia di esenzione, un dato che riguarda circa 3mila budriesi. Da 15mila a 28mila euro di reddito si pagherà una aliquota dello 0,65% (mentre nel 2012 era dello 0,6%), situazione prevista per 6mila budriesi. Sale fino al massimo previsto per legge dello 0,8% l’aliquota per coloro che hanno un reddito superiore ai 28mila euro (nel 2012 era dello 0,6%). Su un totale di circa 10milioni di entrate tributarie, l’IRPEF inciderà per circa 1.735.000 euro. La parte del leone la farà l’IMU che porterà nelle casse comunali circa 7.553.000 euro (meno il fondo di solidarietà di circa 966mila euro).

PIERINI: “IRPEF 2013 PIU’ EQUA”
Questi dati sono stati comunicati al consiglio comunale dal sindaco Giulio Pierini, che ha descritto la manovra sull’IRPEF come “una rimodulazione profonda che ci consente di avere un introito più alto in un quadro più sostenibile. Ci sono 2mila persone in più che non verseranno tra i 60,00 e i 90,00 euro all’anno, mentre per coloro che si trovano nella fascia 15mila/28mila ci sarà un aumento quasi inpercettibile”.
La presentazione del bilancio non prevedeva discussione in aula tra le forze politiche, che potranno intervenire al varo della normativa nel prossimo consiglio del 23 marzo 2013. Venerdì 5 marzo – invece – la giunta comunale presenterà il bilancio in un incontro pubblico all’auditorium di Budrio, alle ore 20:45.

COPPIE DI FATTO, SI’ ANCHE PER I GAY
Il consiglio ha approvato anche il registro comunale delle coppie di fatto. Budrio si aggiunge quindi ai 90 comuni in Italia che prevedono la possibilità, per le coppie non sposate, di godere di uguali diritti rispetto ai coniugati per tutto ciò che riguarda l’accesso e la fruizione dei servizi comunali, come casa e scuola. Con i voti di tutte le forze politiche, escluso il PDL, è stato approvato l’emendamento del consigliere Maurizio Mazzanti di NOI per Budrio , che include le coppie gay all’interno della regolamenzione. “Questo atto è altamente significativo – ha detto Mazzanti – e dobbiamo avere il coraggio di fare qualcosa in più, anche per le coppie omosessuali, e questo non per fare di Budrio un paese speciale, ma semplicemente normale”. La proposta è stata accolta con favore da Simona Rossi, capogruppo PD, che – tra l’altro – ha fatto “coming out” sulla sua maternità: “Sono una convivente impenitente che si dovrà sposare visto che aspetto un bambino. Anche se spero ancora che lo stato legiferi nel merito”. Voto favorevole anche dal Movimento 5 Stelle.

Pasquale Gianfrancesco (PDL) ha invece espresso tutta la sua contrarietà: “E’ una perdita di tempo parlare di queste cose, ci sono problemi più importanti da affrontare. Inoltre – ha continuato Gianfrancesco – sono assolutamente e convintamente contrario a parificare le coppie omosessuali a quelle sposate. La famiglia naturale è quella formata da un uomo e da una donna che possono procreare”.

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29 Commenti


  1. E’ molto interessante ascoltare le parole del sindaco(estrapolate dal video streaming) sui vari argomenti sui quali è intervenuto.Non una certezza non una rassicurazione(se non l’aumento di tasse e gabelle)in più su interrogazioni incalzanti bisognose di risposta immediata,s’arrovella con panagiriche parole,rimandando per iscritto le risposte.Ad esempio:I vigili del fuoco durante un sopraluogo alla scuola di Mezzolara in ottobre del 2012, avrebbero riscontrato irregolarità sulla sicurezza, sanabili tramite lavori di ristrutturazione da farsi in 120 giorni con proroga di 6 mesi da parte dell’amministrazione, (parole del sindaco)probabilmente estratte da un verbale cui il VV.FF.è tenuto per legge a rilasciare.
    All’incalzante interrogazione del consigliere Mazzanti di Noi per Budrio sulla visione di questo documento,il sindaco ha dichiarato che risponderà entro 30 giorni per iscritto.(che è il tempo necessario per l’acquisto di ventose onde arrampicarsi sugli specchi).Termino chiedendo quali risultati tangibili abbia prodotto questa amministrazione,se si escludono nuove tasse.

  2. Abbiamo il sindaco che ci meritiamo

  3. Ecco trovati i soldi da dare a HERA per aver dipinto di giallo e blu Budrio e le nostre case.

  4. Che tristezza !
    Vedere che anche il ns. piccolo è uguale al ns. grande !
    Perfettamente d’accordo con Catia e Beatrice.
    E d’accordissimo con Pasquale Gianfresco !

    • Mah… io credo che un ragazzino sia piú in famiglia con una coppia di omosessuali che, per quanto valido, in un qualche istituto: l’Amore paterno o materno, forse doppi, che le due persone possono dare quando seriamente intenzionate non credo possa trovare eguali in un istitutore che ne ha un tot e che comunque lo fa per lavoro.

      Spero Lei come Gianfrancesco non pensiate ancora che il bimbo possa “ammalarsi”.

  5. Maurizio Mazzanti

    Per non dovere prendere meriti che non ci sono voglio specificare che il mio “emendamento” in realtà è stato solo l’esplicitazione di un diritto già presente nel testo. Evidenziarlo ha solo voluto fare più chiarezza ed evitare dubbi di interpretazione. Sull’utilità del registro si può discutere, ma ci sono pochi, per non dire niente, strumenti in mano a un Comune per deliberare in materia di diritti civili agli omosessuali. Per mio conto è una situazione di inciviltà che si deve risolvere con una normativa nazionale. Ma il nostro è un Paese conservatore che fatica anche solo a pronunciare la parola omosessuale. Occorre una rivoluzione culturale, che può partire anche semplicemente inserendo chiaramente in un regolamento il riferimento a coppie omosessuali.

    Maurizio Mazzanti
    NOI per Budrio

    • Maurizio, forse sarà un merito minore, ma aver tradotto del politichese in italiano chiaro ed inequivocabile è un merito. Perchè il politichese dice tutto ed il contrario di tutto: dipende dall’interpretazione, appunto.

      Credo che il fatto che in questo ambito i Comuni abbiano le mani legate non sarebbe un problema se i politicanti degli ultimi 30-50 anni passati si fossero sbattuti a fare il loro lavoro. E invece sappiamo tutti che ciò non è successo. Così, come abbiamo il Sindaco che meritiamo (com’è stato scritto ed anche vero) abbiamo anche i governanti che meritiamo.

      Non si dimentichi infine il nostro retaggio di paese cristiano cattolico con tanto di Vaticano in seno (e sua banca…).

      … don Chisciotte contro i mulini a vento? Si, non tanto per la visione che don Chisciotte aveva dei mulini quanto per una battaglia che un Comune, qualsiasi esso sia, non può ragionevolmente e logicamente combattere.

  6. La prima cosa a caldo che mi viene da dire: Partecipano allegramente alla distruzione del territorio e aumentano pure le tasse!

  7. Il Sindaco Pierini,non ha mantenuto la parola che ha detto ai cittadini nelle varie assemblee delle frazioni che una settimana fà a percorso.
    Aveva detto in tutte le assemblee nelle varie frazioni di “NON AUMETARE LA PRESSIONE FISCALE”invece ecco la rimodulazione dell’IRPEF.
    E’più equa rispetto al 2012 ma io l’avrei fatta ancora più equa in questo modo:

    Redditi inferiore ai 18.000 ESENTE
    Dai 18.000,01 ai 40.000 0,60%
    Dai 40.000,01 ai 80.000 0,70%
    oltre i 80.000,01 0,80%

  8. Andrea Bonfiglioli

    riguardo al voto in consiglio comunale sull’argomento dell’istituzione del registro sulle coppie di fatto, due sono le considerazione generali da fare.
    Sul piano formale lo hanno già detto altri, ma ribadire non fa male, che siccome è il parlamento che deve legiferare su sti argomenti tutto ciò non è altro che una inutile perdita di tempo, tanto di problemi che concernono il consiglio comunale ce ne sarebbero tanti (ma in sto modo si getta fumo negli occhi della gente facendo parlare di altro per distrarre l’attenzione sui veri problemi – scuola di Mezzolara, mega centro commerciale di Cento, centrali a biogas di Mezzolara, ecc…….).
    Sul piano sostanziale è naturale dire che:
    – non sorprende che il PD abbia votato a favore, dato che è la diretta continuazione del PCI-PDS-DS ora PD, e chi ha un retroterra culturale comunista non può che votare a favore;
    – non sorprende nemmeno che Noi per Budrio abbia votato a favore, dato che molti elementi di sta lista appartengono alla parte socialista di Budrio, e chi ha un retroterra culturale socialista non può che votare a favore;
    – non sorprende nemmeno che il PDL abbia votato contro, poichè il PDL è l’unione di Forza Italia e Allenza Nazionale, rispettivamente eredi di una parte della DC e del MSI, quindi con un tale retroterra culturale non può che votare contro;
    – quello che sconvolge è il voto favorevole dei grillini, non in quanto grillini (grillino significa il nulla, e dal nulla uno può attendersi tutto), ma in quanto quei grillini hanno un retroterra culturale che li ha visti impegnati in parrocchia in S.Lorenzo per decenni (a cominciare dal candidato sindaco a scendere con tanti elementi in lista), e chi ha un retroterra culturale simile non può votare a favore, è assurdo (in realtà questa è la tecnica grillina, cioè seguire ciò che il vento dell’opinione pubblica spinge, la gente vuole le energie alternative e noi diciamo che le vogliamo, però se non vuole le centrali a biogas allora anche noi diciamo che non le vogliamo, e gli esempi sarebbero tanti). Certo mi piacerebbe tanto sapere cosa pensano i frati in S.Lorenzo al riguardo di questa espressione di voto espressa da loro parocchiani da decenni.

    Per quanto riguarda le balle che l’amministrazione racconta ai cittadini, mi meraviglio davvero che ci siano ancora persone che si meraviglino: spero che tra 4 anni la gente si ricordi…..

    • Gentile Sig. Bonfiglioli,
      contrariamente ad altre volte trovo il suo intervento davvero di basso profilo e deludente (non è che deve scrivere per forza qualcosa).
      In particolare la parte in cui esprime il suo sconvolgimento per il voto del Movimento 5 Stelle sul tema del registro comunale delle coppie di fatto. Intanto lei mistifica la realtà dicendo una serie di sciocchezze sui “Grillini” e detto da rappresentante dell’UDC (se non erro) ovvero di un partito che ha fatto dell’opportunismo politico l’unico obiettivo da raggiungere mi fa sorridere (non sto a fare la cronistoria dell’UDC nota a tutti).

      Entrando nel merito del ragionamento che lei fa, in sintesi, secondo lei, un cattolico non può votare per l’istituzione del registro comunale delle coppie di fatto. Secondo me credo che Lei forse farebbe bene ad essere un po’ meno BIGOTTO e a verificare in che mondo viviamo. Lei come dottore il mondo lo dovrebbe vedere com’è nella realtà, ma evidentemente vive in una sua clausura culturale che le obnubila gli occhi. Per sapere cosa ne pensano i frati non ha che da accomodarsi e suonare il campanello. Ora ce ne sono 4 a sua disposizione e magari le potrebbero dare qualche dritta aggiornata di morale cattolica. Io peraltro non mi sono mai presentato come Cattolico ma come cittadino con delle sue idee sulla vita della polis.
      Concludo nel dirle che le priorità comunali sono effettivamente altre, come a tutti è noto. Il PD sta portando in consiglio tutta una serie di argomenti che di locale hanno poco o nulla . I perchè di questo atteggiamento credo che sia noto ed immaginabile. A mio giudizio questi provvedimenti servono solo per spostare l’attenzione dalla gravità dei temi locali (in questo caso il bilancio) ad altri argomenti che possano essere un contentino per il cuore dell’elettore di sinistra. Ti aumento l’ipef, non ti faccio più la scuola “la romantica”, ti asfalto il paese con il passante nord, ti desertifico il centro storico creando un mega centro commerciale ecc ecc … ma però porto in consiglio i temi tanto cari alla sinistra . Peraltro è infatti noto che solo delle leggi nazionali (emanate dal parlamento) possono modificare il diritto di famiglia, la cittadinanza ecc ecc. ma così fanno vedere “che qui hanno la schiena dritta e che non arretrano……”(Peraltro quando la sinistra è stata al governo tutto questo non lo ha fatto perchè è risaputo che dentro il PD ci sono anime davvero divergenti sui temi etici).
      Detto questo Noi come Movimento 5 Stelle ci interessiamo dei 1000 problemi REALI che affliggono il comune. Comunque la si pensi l’ODG del Consiglio , e i temi in esso trattati, lo fa la prevalentemente la maggioranza e una volta calendarizzato l’argomento non rimane che fare un dibattito e votare. Anche se il punto è di scarso interesse o non prioritario.

      • Andrea Bonfiglioli

        Intanto sono contento che Giacon trovi i miei interventi spesso di alto profilo, anch’io spesso mi trovo d’accordo coi suoi inteventi, anche se stavolta non concordo con alcune cose da lui scritte sopra. Innanzitutto nessuno mi deve autorizzare a scrivere, quando io ritengo di dover scrivere scrivo senza dover passare la censura di nessuno (a già, io sono abituato bene, perchè nel mio partito nessuno mi deve autorizzare a parlare, mentre nel vostro chi non rispetta a pieno l’ortodossia, anche nelle forme comunicative, rischia il linciaggio mediatico, o l’espulsione, quindi niente morali sul mio partito, pensate alle magagne che avete tra di voi). Tra l’altro, l’affermazione che il mio partito fa dell’opportunismo politico l’unico obiettivo da raggiungere è calato nella realtà del paese delle meraviglie, non certo in quello reale, visto che ad esempio per restare nel recente se ci fossimo alleati a qualunque dei due grossi poli ora governeremmo (e proposte, credetemi, ne sono giunte). Poi fa sorridere definirmi BIGOTTO, ah ah ah. Ma se non sbaglio io non avevo assolutamente espresso alcun parere personale riguardo alla vicenda, mentre ho analizzato criticamente il voto dei 4 gruppi, dimostrando che tre avevano votato secondo il proprio retroterra culturale, e avevo ben detto che non c’era nulla di male in ciò (e i voti sono stati sia a favore che contro, quindi il BIGOTTO avrebbe dovuto esprimere un giudizio in merito, e non l’ho fatto). Infatti, essendo dottore vedo bene il mondo com’è e non mi sono permesso di giudicare le scelte, purchè coerenti; ecco il punto, quando si dice di essere cattolici (ovvero, nell’esempio di vita ci si manifesta come tali) non si può poi agire in maniera contraddittoria, mi spiace, è così (guardi che se Gianfrancesco avesse votato all’opposto di come ha fatto io avrei usato le stesse critiche nei suoi confronti, oppure se Noi per Budrio avesse votato diversamente da come ha fatto). E’ semplicemente una questione di coerenza tra ciò che si è manifestato fino a quel momento e gli atti pubblici poi, tutto qui. Sono contento comunque che anche lei Giacon sia d’accordo con me che tutta sta manovra serviva solo a gettare fumo negli occhi dell’opinione pubblica (lei ha continuato con altri esempi il mio elenco volutamente terminato con ecc…ecc…ecc…), ma non ripeta più che dopo un dibattito in consiglio comunale bisogna poi votare, non è vero, se l’argomento non è di pertinenza del consiglio al momento del voto esiste un’altra possibilità, molto più dignitosa che farsi prendere in giro, e cioè uscire dall’aula (il provvedimento passa lo stesso, ma almeno non si fa la figura degli ingenui).
        Infine, vorrei stemperare questa inutile, mi creda, polemica, il mio intervento non voleva essere un attacco personale alla sua persone, se è stato inteso in tal senso mi scuso, non era questa l’intenzione; in campagna elettorale per il ballottaqggio lei sa bene che in sto blog l’ho sempre appoggiata e se tornassi indietro rifarei la stessa scelta.

        • Ahia… l’ultima sua parte dott. Andrea mi ha acceso come un fiammifero accende la benzina… già m’aveva un po’ scaldato prima 🙂 ma avevo tenuto botta… ora no.

          1) Non sono edotto in materia religiosa degli ultimi 20 anni, ma sono ben felice che eventuali problemi con la sua religione ogni persona se li risolva per conto suo in luogo appropriato e che quando invece si sia sul civile prevalgano buonsenso ed onestà. Quindi: religione nel luogo di culto, civiltà e buonsenso nel resto del “mondo”.
          Invece di portare gli eventuali problemi/dettami religiosi delle persone nel civile, si porti il comportamento civile nel religioso e che ci pensi il prelato eventualmente a tirar le orecchie a chi deve.

          2) bruttissimo il suo “… ma non ripeta più che …”

          3) il successivo suggerimento di “uscire dall’aula” poi non è più dignitoso che restare ed assumere una posizione per quanto scomoda: è un’infamia. E’ un insulto agli elettori. E’ un dire “fate voi, io non c’ero.” mentre non è vero: ipocrisia. Ma tant’è, voi dei partiti ne siete talmente pregni che considerate ciò una cosa normale. Ebbene, sappiate che vi siete un tantino allontanati dalla retta via: chi vi ha eletto ha il DIRITTO di vedervi all’opera, anche quando è scomoda. Nessuno si lambicca per trovare il suo rappresentante pensando ad un Ponzio Pilato, anzi è proprio ciò che non vogliamo. E questo suo modo di pensare, e dei partiti da 30 e più anni in qua, è anche causa di come siam messi ora. Un invito quindi: basta così, fermatevi, avete fatto già abbastanza danno con questi giochetti.

          • Andrea Bonfiglioli

            sta attento che non ti ustioni!
            A parte gli scherzi, riguardo all’intervento di sopra rispondo quanto segue:
            1) allora devo concludere che i grillini di Budrio sono come Prodi che si definì un cattolico “adulto”? (chissà poi che significa, mah!)
            2) ma non ripeta più serve a far concentrare il discorso senza tante perifrasi, se non le piace traduca con sinonimi, io ci vedo nulla di male
            3)il problema di aver votato una delibera su un argomento che non è di competenza del consiglio non equivale a eseguire comunque un dovere dato dal mandato dei cittadini, al contrario rappresenta lo svicolare dal dovere (e questo è causa dei problemi dell’Italia semmai, non il rifiutarsi di fare cose che non c’entrano col proprio dovere).
            Se proprio non vi è chiaro, faccio due esempi chiarissimi:
            1) mettiamo che in ospedale un bel giorno, poichè non vi sono più soldi, per risparmiare sulle ditte di pulizia l’azienda sanitaria stabilisse che i medici o gli infermieri dovessero fare le pulizie del reparto invece degli inservienti, voi che fareste al loro posto: obbedireste perchè tanto lo stipendio pagato coi controbuti dei cittadini giustificano tutto oppure non riterreste che si pagherebbero dei professionisti cui si chiede un certo lavoro e invece ne fanno un altro?
            2) mettiamo che Pierini decida un bel giorno di portare in consiglio comunale una delibera in cui inviti il consiglio a deliberare che i cittadini di Budrio devono mangiare la mortadella piuttosto che il prosciutto crudo; secondo il vostro ragionamento, dato che a qualunque argomento venga portato in consiglio bisogna decidere cosa votare, allora voi davvero votereste una roba del genere, magari dopo approfondito e acceso dibattito? ma vi rendete conto che sul piano fioosofico questo esempio è uguale a quello che è realmente accaduto in consiglio? vi rendete conto che i cittadini hanno delegato i consiglieri a dibattere di questioni su cui il consiglio ha potestà, e non sui massimi sistemi su cui non ha per legge potere deliberativo?

          • Trovo da … bar? l’andare a criticare il comportamento altrui tirando in ballo la religione. Ribadisco dott. Andrea, andrebbe dai Frati (visto che ci son di mezzo loro, citiamoli) a raccontare di come si comportano Tizio e Caio fuori dalle mura della loro Chiesa? Non credo… non vedo quindi perchè farlo qui.

            Da approvare mi sembra ci fosse un “Registro comunale delle coppie di fatto”. Che sarà un atto più simbolico che altro, ma se era all’ordine del giorno… semmai, volendo tenere in piedi la totale inutilità della cosa c’è da chiedere lumi a chi l’ha messo in scaletta.

            Nel suo ospedale mi sa che dovrebbero dare un colpo al cerchio ed uno alla botte, pena: curare un osso rotto ma avere il paziente morto per setticemia… cureranno meno pazienti.

  9. Io ringrazio dio ogni santo giorno per avermi consigliato, illuminato e impedito di votare Gianfrancesco … tra questo bel discorso sulle coppie omosessuali e quello sulla cittadinanza onoraria ai figli degli stranieri ci sarebbe proprio da vergognarsi ad abitare qui.

    • Io, invece, ringrazio il mio cervello e la mia mente per avermi fatto scegliere L’ASTENSIONE alle ultime votazioni.

      • Invece x quanto mi riguarda il mio proposito x il 2013, o comunque x le porssime elezioni, è di tampinarti x farti finalmente votare qualcuno… hahaha…hasta la vista Max!

        • Non ci riuscirà nessuno, nemmeno tu, Laura, a farmi tornare a votare con una simile legge elettorale e con simili candidati/rappresentanti! La mia posizione rimarrà INAMOVIBILE!
          Poi, se desideri, invece, punzecchiarmi, sei libera di farlo…
          😉 ciao ciao 😀

  10. Stefano Pelloni

    Riflessione molto azzeccata! Attendo anch’io di conoscere cosa ne pensano i Frati di S. Lorenzo sul voto favorevole dei Grillini, ma non solo, vorrei sapere come ha votato il consigliere Davalli cresciuto nella stessa Parrocchia del candidato Sindaco Grillino e …per di più fratello del Parroco di Vedrana

  11. Discussione veramente inutile, soprattutto il chiamare in causa i Frati della Parrocchia di San Lorenzo e il Parroco di Vedrana. Siete poveri dentro!

  12. Mia cara Chiara vedo che lei è’ detentrice della verità assoluta e basta che qualche milione di persone non la pensa come lei che ringrazia il suo Dio quello con la lettera minuscola per non avermi votato. In primis si ricordi che in democrazia il libero pensiero nella visione della vita e’ un diritto, acquisito con sacrificio. Poi le vorrei far notare che sarebbe costretta ad emigrare dall’Italia non da Budrio dato che per le due delibere da lei menzionate, non vengono assolutamente avvalorate da nessuna legge Nazionale. Pertanto o lei fa parte di coloro che intendono vivere in uno stato Anarchico oppure deve prendere atto che le leggi nazionali hanno ancora un valore. In merito al registro delle coppie Omosessuali , mi permetto di esplicitar le meglio il mio pensiero e quello del partito che rappresento a Budrio. Non vi è nessuna discriminazione o rinuncia a trovare in ambito legislativo una norma che sancisce i rapporti tra persone dello stesso sesso garantendo a costoro quei diritti di legame affettivo che in determinate circostanze permettono loro di ereditare proprietà, essere presenti al capezzale, ecc,ecc. Altra cosa e’ la parificazione alla Famiglia Naturale quella cioè formata da un Uomo ed una Donna . Il diritto di natura sancisce dei principi a cui l’uomo non può porre alternative, il fiume scorre verso il mare, le api sono fondamentali nella proliferazione delle piante e dell’ecosistema e così via fino ad arrivare all’uomo ed alla donna capaci grazie alla loro Unione di procreare. Questo non lo dico io ma lo dice madre natura. In maniera molto laica si dice ben vengano i diritti tra coppie omo ma la cellula fondamentale su cui basare la società e’ la famiglia naturale. Poi mia cara siccome sono una persona coerente e non mi vergogno dinanzi a nessuno di essere Cristiano , la mia motivazione e quella di milioni di persone e’ che Dio si è fatto uomo all’interno dalla Sacra Famiglia. Queste mie affermazioni molto spicciole lei potrà sicuramente non condividere, ma ha il dovere morale di rispettare come io rispetto le sue, anche se non le condivido. Nello specifico le faccio notare che questo e’ un tema tanto delicato quanto importante da non dover essere affrontato all’interno del consiglio comunale di Budrio. Amministrare un paese lo dice la parola stessa impone l’impegno da parte di chi governa (il Sindaco) di affrontare e risolvere soprattutto temi amministrativi. Se lei mi avesse votato io non avrei fatto spendere alla comunità 120 mila euro per una differenziata che non funziona, non avrei aumentato l’addizionale comunale, non avrei sperperato soldi con società tipo Step che avviliscono le casse del comune e le tasche dei cittadini, non avrei pagato dirigenti comunali 150 mila euro all’anno, non avrei fatto fare la centrale a biogas di mezzolara, avrei realizzato la piscina così come ora lo sta facendo castenaso che ha copiato il nostro progetto . È tanto altro ancora. È le dirò di più che in maniera rispettosa delle istituzioni se il Parlamento avesse deliberato una legge in favore delle coppie Omosessuali, mi sarei uniformato pur non condividendola, perché convinto che in democrazia il Popolo e’ Sovrano. Per me la coerenza e’ un valore. Non mi dilungo ma oltre a ciò che qui ho ribadito mi sento molto vicino al pensiero espresso dal Sig. Pelloni. Quindi copia ed incolla. Buona giornata..

    • Ma allora! Ma allora al ballottaggio… Lei Gianfrancesco, HA VOTATO PER GIACON! …. Si? … non ci dica di no… 🙂 …. dice no a tutto come M5S! 🙂 …

  13. Stefano Pelloni

    Egregio Sig. Gianfrancesco, premetto che non l’ho votata, non perchè non apprezzi il suo PERSONALE impegno politico, ma per causa di alcune persone che razzolano nel Suo partito.
    La stimo per quanto ha scritto e per la Sua coerenza. Coraggio può darsi che alle prossime elezioni Le tocchi anche il mio voto!

  14. Stefano Pelloni

    P. S. Per il Sig. Andrea Bonfiglioli: i suoi ragionamenti ed i suoi paragoni, anche se paradossali , non fanno una grinza. Un Cattolico ha il dovere di comportarsi da tale sempre ed in ogni occasione. Il vero Cattolico si riconosce da come si comporta: non occorre che lo sbandieri ai quattro venti. Al Sig. Giacon bisogna riconoscere che non si è mai sbandierato Cattolico, però il suo comportamento, le sue origini lo facevano capire. Mi pare che la sua scelta in tale occasione sia stata inadeguata al suo stile: per questo però non bisogna metterlo in croce. Tutti possono sbagliare, però non venga a dirci di ” verificare in che mondo viviamo” o ancor peggio che i “frati di san Lorenzo potrebbero dare qualche dritta aggiornata di morale Cattolica”! La morale la può dare solo il Papa e fino a prova contraria la pratica dell’omosessualità è un peccato impuro contro natura. Bisogna distinguere come diceva il Beato Giovanni XXIII tra peccato e peccatore. Non intendo minimamente erigermi a giudice, perché poco importa il giudizio umano , il mio Giudice è il Signore (S. Paolo)però una rinfrescatina del Catechismo della Chiesa Cattolica farebbe bene a tutti Credenti e non , praticanti e non.

    • Sig. Stefano… mi ha riportato al medioevo… proporrà anche il rogo per questi poveri peccatori? Suvvia… torni nel 2013… 🙂 … pensi allo spread… o ad Amato: the doubling! (ho saputo che così si chiamerà, nel caso, la sua seconda rapina legale ai nostri CC bancari) 🙂 … e se proprio vuole crearsi un brivido si concentri su tutti questi quattro: Monti, Bersani, D’Alema e B. 🙂

    • Anche la pedofilia è contraria alla morale. Le risulta Fra Pelloni?

  15. Fratello Stefano, attento ad addentrarti in discussioni sulla morale cattolica….é un argomento in cui ci si può perdere ed anche bruciare (non solo metaforicamente).
    Però tornando sulla terra, perché le opposizioni di Budrio non chiedono all’ill.mo sig. sindaco quanto costa ai contribuenti la centrale a biomasse di Mezzolara e perché non ha chiesto la solerte amministrazione di Budrio alcuna misura compensativa ai ricchi epuloni che hanno costruito le centrali nel territorio?
    Ed ancora che ruolo ha la fondazione Benni nella costruzione e gestione della centrale e se lo statuto di detta fondazione consenta operazioni di mera speculazione come questa?
    Visto che devo pagare più tasse avrò diritto di sapere dove vanno finire i soldi miei e dei contribuenti o no?
    Grazie!

    • Chiaro che la bella risata è sarcastica, ma mi chiedevo se invece non fosse più sano chiedersi quanto bene faccia a tutti noi tanta ipocrisia e soprattutto così bellamente ostentata.

      Grillo ricorderà in certi suoi passaggi un certo regime, ma il ns Sindaco quanto a fandonie e, appunto, ipocrisia lo annichilisce.

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