Il tuning (dall’inglese to tune, regolare, accordare, mettere a punto), originario degli Stati Uniti d’America, nasce negli anni sessanta con le Hot rod, le T-bucket e le Lowrider per restare nel campo delle quattro ruote e, in campo motociclistico, nei Chopper. Solo in un secondo momento raggiunge l’Europa e quindi l’Italia. La scorsa Domenica 21 aprile, approda anche a Budrio.
Eh sì, quale tassello nell’ampio mosaico delle iniziative organizzate nell’ambito di Primaveranda, nel pomeriggio di detta data, Budrio ha ospitato presso il parco di via Cesare Battisti un’esposizione di veicoli a due e quattro ruote modificati rispetto agli standard produttivi di serie.
Grazie all’iniziativa, i tanti appassionati del genere e i numerosi curiosi hanno quindi potuto vedere da vicino diversi modelli di auto e di moto a cui sono state apportate stravaganti modifiche, alcune percepibili a “prima vista” altre per così dire “solo audibili”.