Coop di Budrio, tre ragazze derubano 66enne budriese del portafoglio

13 maggio, 2013

Sono entrate alla COOP di Budrio e, mentre una 66enne budriese sceglieva i prodotti di spesa, le hanno sottratto il portafoglio. Gli autori del furto sono 3 ragazze sulla ventina domiciliate in un campo nomadi di Bologna, rintracciate e denunciate dai Carabinieri di Budrio proprio la scorsa settimana.

IL FURTO E LA CORSA VERSO IL BANCOMAT
Tra i vari effetti personali asportati alla donna, i malviventi erano riusciti a impossessarsi anche dei suoi bancomat, riuscendo a utilizzarli illecitamente in varie occasioni, procurando alla malcapitata un ulteriore danno economico di un migliaio di euro. Grazie alle immagini estrapolate dalle videocamere di sorveglianza della Coop, i Carabinieri di Budrio sono riusciti a risalire alle tre giovani.

LA DENUNCIA PER FURTO AGGRAVATO
Ispezionando i rispettivi alloggi, i Carabinieri hanno trovato e riconosciuto gli stessi indumenti che le nomadi avevano indossato durante il furto. Inoltre, nel corso della perquisizione, sono state rivenute anche le carte di credito sottratte alla vittima. Una ragazza è stata denunciata anche per ricettazione perché era in possesso di una carta di credito ricaricabile, denunciata quale oggetto di furto avvenuto lo scorso febbraio a Voghiera (FE), mentre un ragazzo, estraneo ai fatti raccontati, ma anche lui domiciliato nel campo nomadi, è stato denunciato per detenzione di oggetti atti a offendere e omessa denuncia di munizioni da caccia, perché nel corso della perquisizione è stato trovato in possesso di un tirapugni, una pistola soft air priva del tappo rosso e dodici cartucce da caccia calibro 12. I quattro denunciati sono noti all’Autorità Giudiziaria per i loro precedenti di polizia.

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36 Commenti


  1. Cosa deve capitare ancora davanti (o dentro) alla Coop prima che le autorità si decidano a fare qualcosa? Inoltre è un periodo che le donne sono prese parecchio di mira:vogliamo metterci una pezza o aspettiamo che ci sia una nuova Jamila?

  2. Strano sono zingare

  3. Sono senza parole davvero… l’unica cosa che forse ci vorrebbero più sicurezze all’interno che all’esterno della coop.. Sta diventando Paura anche a buttare il pattume a momenti, che non sai cosa ti possa capire.. e se avessi un bimbo?

  4. Al solito, nessuno interviene prima per prevenire questi misfatti! Si deve arrivare dopo la puzza, quando ci scappa lo scippo, la rapina o anche di peggio!… L’indifferenza verso noi tutti si fa ogni giorno che passa sempre più MOSTRUOSA!!! E poi c’è chi si lamenta se accadono queste cose…

  5. E pensare che c’è gente che porge pure qualche spicciolo a questi nomadi….

  6. ho una bimba piccola e se vado con lei non riesco a guardare la spesa, la mia borsa, lei ecc ecc con: zingari da una parte che ti chiedono soldi, dall’altra quelli di colore che cercano di prenderti il carrello (con la bimba dentro) per poterti aiutare e farselo lasciare, seduti sotto le colonne altri con cartelli che chiedono soldi…. sinceramente cerco di andare da sola a fare la spesa perché mi sono davvero scocciata….io mi faccio un mazzo così e questi che chiedono solo soldi…a uno ho proposto di prendergli del pane e mi ha detto che non lo voleva ma preferiva i soldi…. aveva fame??????

  7. Su questo argomento, sulla sensazione di insicurezza che aumenta nei cittadini ed ancor più nelle cittadine, non solo di Budrio ovviamente, vorrei proprio sentire l’opinione del sindaco.
    Penso che negli ultimi anni si sia assistito ad un progressivo ed evidente ritiro delle forze dell’ordine dai luoghi dove sono necessarie per tutelare le normali attività delle persone: dai centri commerciali, alle strade, ai giardini pubblici, ai luoghi di ritrovo, alle scuole, etc. etc. Quei luoghi insomma dove erano sempre presenti sino a qualche anno fa, a disposizione dei cittadini. Oggi le forze dell’ordine, in particolare la polizia municipale, come sono impiegate sig. sindaco? e dove? e per quanto tempo?
    Siamo sicuri che l’unica -o prevalente- attività non sia divenuta quella di fare contravvenzioni, sempre più pesanti, per rimpinguare le casse comunali?
    E’ legittimo avere dei seri dubbi in ordine al corretto impiego delle polizie locali?
    Credo che il sindaco debba dare una risposta seria alle cittadine ed ai cittadini di Budrio.
    Vediamo se lo farà.

    • Oramai è noto che nel nostro Paese (intendo l’Italia), progetti riconducibili ai vigili o poliziotti di quartiere, community policing, e quant’altro non hanno preso piede, per motivi di ordine normativo, istituzionale,e talvolta anche a causa delle resistenze da parte di Forze dell’Ordine e dei cittadini.
      Il compito di sorvegliare i quartieri, in ottica preventiva per evitare inciviltà, degrado, ed ogni atto legato alla microcriminalità dovrebbe spettare tanto alla polizia locale (a figure appositamente formate e non appartenenti alle Forze dell’Ordine comunemente note) quanto ai singoli abitanti delle zone in questione.
      Credo che il nostro Paese non sia ancora pronto per questo genere di interventi.

  8. certo che una amministrazione che vuole multare i cittadini se mettono il sacco del rusco mezz’ora prima dell’orario stabilito e non fa nulla per liberarci di accattoni, nullafacenti e zingari davanti alla Coop dà da pensare e parecchio

  9. Io non faccio più la spesa alla coop proprio perché la situazione è diventata sgradevole. Non puoi neppure fermarti per un saluto se incontri una amica che arrivano questi a chiederti il carrello, o dei soldi o che ti vogliono vendere qualcosa… A volte sono anche in tre/quattro persone, non è più tollerabile.

  10. Lo stesso problema si riscontra anche nel centro storico, abbiamo mendicanti davanti ai negozi che disturbano i clienti (sopratutto gli anziani) che si spaventano.
    Dovrebbero essere mandati via, invece sono tollerati e vediamo i vigili che multano le macchine in sosta e ignorano completamente queste persone.
    per non parlare degli agenti della finanza che fermano i clienti ma a questi soggetti non fanno nulla.

  11. Mi rincuora sapere che altri abbiano finalmente preso coscienza dell’ingombrante problematica del racket dei mendicanti e degli zingari davanti alla Coop, perché credevo che solo io (e/o pochi altri) mi fossi reso conto che la situazione stia diventando ormai ingestibile.

    • Dalla risposta che ho ricevuto in merito al mio parere sull’articolo dei due uomini arrestati dopo una lite nel parcheggio della coop per l’euro del carrello mi era parso che ci fosse ben poca sensibilità al problema del racket che io avevo sollevato, anzi, mi era sembrato proprio il contrario…sono stata tacciata di essere una “divulgatrice di luoghi comuni”…
      o mi ero sbagliata io ad interpretare le critiche nei miei confronti, oppure (spero) qualcuno ha cambiato idea…
      p.s. rispondo al tuo post perchè hai sollevato il prblema, nulla di personale ovviamente…

      • Nessun problema, Laura S.! Ricordo ancora bene lo scambio di commenti al suddetto articolo (http://www.budrionext.it/?p=7652). Tutto chiarito! 😉

      • “divulgatrice di luoghi comuni”
        Credo si riferisca a me. E come già le scrissi, mi ha frainteso.

        Di fatto, oggi, le posso dire che se con quel il suo intervento voleva portare l’attenzione sul racket, allora confesso di non averlo proprio capito.

        Una cosa però, a questo punto: siamo dei bei ipocriti ancora una volta. Del racket ai parcheggi degli extracomunitari siam qui a disquisire sul come eliminarlo/condannarlo e quant’altro, ma di cosa sian capaci certi elementi nostrani in merito… forse sarebbe il caso di tacere proprio?

        Io penso che se ci troviamo qui delle persone ridotte a mendicare o a delinquere anche se tra di loro, è perchè da popolo più evoluto non abbiam saputo far in modo che stessero bene anche a casa loro. Non per nulla, anche noi italiani, quando a casa nostra stiamo male, emigriamo. E qualcuno di comporta bene, qualcun altro no.
        Da che pulpito quindi le nostre critiche a costoro?

        • Esatto, il mio intento era proprio quello di portare l’attenzione sul racket. Dunque, nessuna critica nè ai questuanti, spesso a ciò costretti, nè pretese di proporre soluzioni al problema, nè tantomeno critiche…
          era una semplice osservazione…

        • Marco, a causa di “certi elementi nostrani” noi dovremmo tacere sui crimini e sui misfatti di alcuni immigrati clandestini ed extracomunitari? Dai, su, che discorso è? …. Eppoi, basta tirare in ballo, quando si tratta di immigrazione, l’emigrazione di parecchi connazionali di antica e di recente data (la nuova ondata migratoria in Germania)!!! Sono due cose diversissime tra loro.

          • E basta con questo buonismo da programma elettorale. Mai sentito il detto ‘ la tua libertà comincia dove finisce la mia’? Io non capisco chi difende il rom o l’l’immigrato delinquente solo perchè glielo dice il partito. Come si può accettare, senza un senso di schifo, la sentenza di oggi che non condanna il rom che ha stirato un vigile solo perchè è minorenne (forse), condannando bonariamente i suoi che non l’hanno educato? Condanna che lascerà il tempo che trova rimettendo in strada un delinquente? Sono solo logiche di partito. PPer prendere i voti di Rifondazione si vende la sicurezza dei cittadini, i diritti dei connazionali e Budrio non resta certo indietro in questa logica folle. Ius soli? Ci mancherebbe…

          • Cara Silvia, i commenti miei e di Max non c’entrano nulla con i partiti (scusa max se parlo anche per te ma credo di aver ragione)…
            per quanto mi riguarda non si tratta di cieca adesione ad un partito nè tantomeno di buonismo…si tratta solo di 5 anni passati in università a conoscere e studiare realtà che nemmeno immaginavo (senza scendere in dettagli di vita mia personale che sicuramente non interessano a nessuno)…e di un’opinione che si è formata tra studio e coscienza…

          • Tranquilla, Laura, in verità non parlavo nemmeno io di cieca adesione ai diktat di partito, anche perché sono intollerante ai partiti stessi! 😀

          • per Giove, Max, dove starebbe questa enorme differenza che tu citi? In entrambi i casi vedo gente che sta male che se ne fugge dal proprio paese per cercare fortuna all’estero. Ed in entrambi i casi vedo gente che lavora onestamente e gente che delinque. Se permetti, i cognomi Gambino, Genovese o Luciano (per dirne solo tre) non credo siano nativi del suolo americano…

          • E Komma ci è cascato! Non hai potuto resistere a tirare fuori tre cognomi di “famosi” mafiosi che hanno fatto fortuna oltreoceano che non c’entrano assolutamente niente con il borseggio ai danni di una signora da parte di tre zingarelle, vero?! Già: ognuno interpreta un fatto come gli pare…
            😉

          • certo Max, so benissimo che non sono confrontabili le zingarelle che rubano alla coop con i mafiosi che ho citato, ti ho solo chiesto dove starebbe l’enorme differenza che tu citi e che non mi hai ancora spiegato.
            In entrambi i casi hai gente che è emigrata, che delinque e che ha portato una brutta nomea per i suoi concittadini onesti.

          • Komma, come non ti ho ancora spiegato l’enorme differenza che intercorre tra lo specifico caso del furto alla Coop con i nomi di tre gangster italo-americani che tu hai citato? Scrivo per caso in greco?….
            Se ti riferisci a questa particolare frase “Eppoi, basta tirare in ballo, quando si tratta di immigrazione, l’emigrazione di parecchi connazionali di antica e di recente data (la nuova ondata migratoria in Germania)!!!”, intendevo dire che sarebbe ora di smetterla di rammentare in continuazione i guai provocati da alcuni nostri connazionali emigrati quando si parla di semplici reati o di delitti compiuti da immigrati in Italia!
            E’ un gioco che non rende e, alla lunga, stanca. Capito adesso, Komma? 😀

          • caro Max, quello che hai scritto l’ho capito benissimo, semplicemente alla fine tu scrivi che sono due cose diversissime e mi aspetterei da te che tu mi spiegassi perchè secondo te sono due cose così enormemente diverse…
            Capisco che a te rompa le scatole la gente che te lo ricordi, ma ripeto che non vedo sta gran differenza e mi sembra anche di avertelo motivato… Tu piuttosto non riesci a spiegare perchè la zingarella davanti alla coop è uno scandalo mentre Al Capone negli stati uniti no…

          • “Tu piuttosto non riesci a spiegare perchè la zingarella davanti alla coop è uno scandalo mentre Al Capone negli stati uniti no…”. Dove avrei lasciato intendere tale concetto?
            Komma, io ho già ampiamente motivato la mia risposta, e se tu non riesci a recepirla, non è colpa mia. Tuttavia, ritengo inopportuno continuare a chiedermi spiegazioni, perché è un esercizio che annoia chi deve leggere questo scambio di battute che sta diventando lungo.
            Quello che dovevo dire, l’ho già detto e ripetuto.
            Più chiaro di così… 🙂

  12. Sottoscrivo dalla prima all’ultima riga del Suo commento, Sig. Capponi! 😉

  13. Sono d’accordo. Non ho mai negato un euro alla zingara del martedì davanti alla chiesa, è mite ed educata ma questi ragazzi davanti alla coop mi stanno creando non pochi disagi, tanto che ora vado al Despar dove, evidentemente, hanno preso diverse misure. Non è possibile che a qualsiasi ora si venga avvicinati, importunati ed anche strattonati se non lasci l’obolo. C’è modo e modo di chiedere e questa gente lo fa in quello peggiore. Non ho mai visto a Budrio tanti mendicanti che gironzolano, importunano e, come faceva notare qualcuno sopra, spaventano gli anziani. Senza paura di essere bollati come razzisti è ora di darci un taglio. Per me dare un euro in questo momento di crisi è gravoso, anche i 50 centesimi: anzi, non mi vergogno a dire che mi servono proprio. Perchè devo sentirmi in colpa a dire di no e magari essere seguita fino alla macchina perchè non c’è volta che stanno capiti? Se non c’è nessuno nel parcheggio io ho paura. Credo di aver diritto come cittadina, che contribuisce con le sue tasse al benessere della comunità, ad avere un po’ di rispetto.

  14. La situazione a BUdrio e’ davvero insostenibile.piu ‘ volte davanti alla coop mi si sono avvicinati in due o tre mentre dovevo caricare la spesa, guardare la borsa con il portafoglio e sopratutto guardare la mia bimba piccola!! Più volte ho cercato di parcheggiare comodi all uscita x far prima a salire in macchina.ma è possibile??!anche io comunque ho smesso di andare alla coop.occorre assolutamente fare qualcosa.!!

  15. Torniamo tutti a fare la spesa nei negozi e non nei supermercati, come la sottoscritta.
    Non ci sono carrelli e all’esterno non c’è nessuno ad attenderti; porti a mano la borsa della spesa ma così facendo fai anche ginnastica; ma, soprattutto (udite udite) pare strano ma si risparmia pure: compro solo il necessario. Senza considerare che contribuisco a mantenere in vita questo paese che senza negozi e solo una coop sarebbe veramente triste.
    Da provare, almeno una volta!

    • straconcordo…il piacere di tornare a fare la spesa per negozi è cosa da riscoprire…al di là di due chiacchiere divertenti…si compra solo quello che serve e come giustamente hai detto tu si risparmia pure …e si aiutano i commercianti di Budrio che vedono profilarsi l’ombra malefica dell’ennesimo centro commerciale(inutile)

    • Io, se posso, Chiara, la spesa vado a farla nei negozi. Alla Coop ci vado solo nei casi in cui alcuni prodotti non li trovo nei negozi del centro.

  16. La Svizzera poco tempo fa ha indetto un referendum per tutelare i suoi cittadini: no all’ingresso dei cittadini europei in Svizzera che cercano lavoro. Ecco sarebbe ora che l’Italia faccia la stessa cosa per non far entrare più persone che almeno non siano europee, via gli extracomunitari che spacciano, violentano, rubano, molestano, uccidono, minacciano etc etc…
    A Budrio aspettiamo che qualcuno prenda a picconate i cittadini che tranquillamente girano per il paese?
    Dove sono i carabinieri? a controllare i documenti degli automoblisti.
    la polizia municipale? a fare multe per eccesso di velocità o a risquotere soldi dagli ambulanti
    il sindaco e la sua giunta? a fare altro, forse meno importante, che chiedersi perchè a Budrio da qualche tempo a questa parte aumentano sempre questo tipo di delinquenza.

  17. Sig. Capponi per fare cio’ che lei dice dovremmo avere cittadini rispettosi e civili che ripongono il carrello accuratamente. Invece accadeva che il carrello venisse lasciato ovunque nel parcheggio o che addirittura qualcuno se ne impossessasse. Ancora una volta ignoranza e arroganza regna.

  18. Chiara ha mille volte ragione.

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