Parole e musica con Julka Caporetti, in un nuovo e suggestivo angolo di paese

14 giugno, 2013

Ieri sera è stato scoperto un nuovo angolo di paese. La piazzetta di via dei Mille, proprio sotto la torre di guardia del Comune di Budrio, ha fatto da scenario alle parole e alle immagini di Julka Caporetti, scrittrice budriese, e alla tastiera di Irene Nicolino, per un evento organizzato dal Caffè Filopanti.

EMOZIONI E COMPLICITA’: QUANDO LE PAROLE E LA MUSICA TRASFORMANO GLI SPAZI
Parole di suggestione, lette per bocca dell’autrice Julka Caporetti, dal suo ultimo lavoro Tango sul Fango, sono bastate a rivelare la bellezza della piazzetta adiacente al Caffè Filopanti. Una settantina di persone hanno seguito l’evento, accompagnato dalla musica alla tastiera di Irene Nicolino e dalla proiezioni di immagini del documentarista Maurizio Barilli. Un modo nuovo per dar valore agli spazi del nostro paese e per trasmettere capacità e passioni di giovani artisti del nostro territorio.


JULKA CAPORETTI
Julka Caporetti è nata a Imola nel 1975 e attualmente vive a Budrio. Svolge da anni attività educative con i bambini presso asili nido.
E’ membro attivo dell’associazione culturale MIM Arte Musica Spettacolo e partecipa a numerose manifestazioni in tutta la penisola con il progetto sperimentale avanzato che porta il nome di La Place des Artistes.

Il suo primo importante lavoro di scrittura è Nel Guscio (2010) pubblicato da Albatros, una raccolta di poesie con la quale ha vinto numerosi premi letterari e ottenuto segnalazioni di merito.
Dopo due anni di ricerca interiore e approfondimento delle tecniche stilistiche, esce con il suo ‘mondo ritrovato’ Tango sul Fango, un romanzo che ha il sapore di una lunga lettera. Recentemente ha collaborato con il cantautore romano Niccolò Fabi all’interno del progetto Costruire un canzone . Di lei dicono che “il suo sguardo sembra immergersi nella materia per poter dare forma al creato. E’ così che, con una folgorante e incisiva interpretazione del momento presente, con i suoi giochi di luce e ombra, ci si trova di fronte all’immagine struggente ed emozionante della realtà” , (Silvia Ciomei, editor Albatros). Durante le sue presentazioni sperimenta vari metodi per sollecitare più sensi possibili con musica, immagini e disegni.

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8 Commenti


  1. Questa sì che è cosa interessante ma ahimè ,more solito, vedo il deserto di post che l’accompagna…comunque fa piacere che Budrio rafforzi la sua prerogativa di paese vivo e attento alla cultura e sopratutto ai giovani artisti…speriamo si continui su questa strada di vivacità e interesse e sopratutto che il seguito sia sempre + ampio

    • Lucio, basta con questa storia che sotto articoli come questo non ci siano mai commenti. “Si faccia una domanda e si dia una risposta” le direbbe Marzullo.

      • non è una storia…è una constatazione…in questo caso sono aumentati i post perchè (e ci sono cascato anche io ahimè)parlano d’altro

        • In un articolo come questo quanti tot di post ci dovrebbero essere, Lucio? Si è trattato in fondo di una serata con aperitivo e degustazione accompagnati da lettura di un libro con sottofondo musicale …………

  2. ovvio non ci siano post, non c’è nessuno da attaccare …

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