L’articolo sulla situazione neve a Budrio è stato aggiornato a questo indirizzo http://www.budrionext.it/?p=1106. Si mantiene attiva questa pagina, per i commenti sotto postati.
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Sono le 8,30 del 1 febbraio 2012 nevica stop.
Sulla strada ve n’è già dai 25 ai 30 centimetri stop.
Non abito in campagna ma a Budrio centro stop.
Non ho ancora visto in movimento nessun mezzo del Comune atto ad alleviare il disagio dei cittadini stop.
L’irpef comunale è già cresciuta del 64% stop.
Aspettiamo che la neve cresca in egual misura? stop.
Alle ore 17.00 del 1 feb. 2012 nella zona della stazione della F.E.R., non è passato nessun mezzo a pulire le strade , eravamo una bella realtà , siamo diventati un cesso.
Per la precisione: sono uscito di casa alla 5.30 e a Vigorso non era passato nessuno (altro che in azione dalle 19.30).
Fino al semaforo della vecchia coop era il PANICO. Dopo il semaforo e fino alla palazzina invece UGUALE.
Via Ugo Lenzi DIMENTICATA come sempre (a proposito ma è strada comunale o privata? Ci sono delle buche DECENNALI periodicamente coperte dagli inquilini con cemento).
Per tutto ciò complimenti ancora all’amministrazione comunale ed ancora bsggsmviòp!
Mi domando come già successo in altre occasioni il perchè a Budrio la pulizia delle strade dalla neve sia così difficoltosa.
Prendere esempio dai comuni limitrofi ( Molinella- Medicina ) dove le strade sono quasi perfettamente pulite.
Ieri sera strato di ghiaccio sulle strade principali, mentre nelle strade del centro era impossibile accedere.
Sì, Budrio si dimostra una grande delusione in queste occasioni. Arrivo appena adesso da Castenaso perché sono andato con mia moglie a riprendere la sua auto bloccata da mercoledì. C’erano i vigili a regolare il traffico ed andavano avanti ed indietro gli spazzaneve. Qui, invece, come arrivi sulla Zenzalino ti rendi conto della disorganizzazione.
approposito della pulizia delle strade…
io abito nella zona delle creti.. ogni volta che passano i mezzi per pulire le strade rilasciano la neve ai bordi della strada e quindi dai parcheggi dove sono parcheggiate macchine o dove ci sono posti vuoti poi di conseguenza riempiti e quindi dove si è impossibilitati a pargheggiare.
di conseguenza le persone rischiano di arrivare tardi al lavoro perchè la loro macchina è sommersa ai bordi dalla neve e quindi devono mettersi a spalare tutta la neve!! invece c’è gente che arriva alla sera tardi perchè lavora a granarolo-bologna o dintorni e si ritrova i parcheggi vuoti complentamenti stippati dalla neve e quindi si devono mettere a spalare la neve di sera!!
altra cosa…stamattina ( 3.02.12 ) le strade erano completamente ghiacciate e quindi c’era il rischio di sbandare..non era possibile mettere del sale per le strade ?? forse avrebbe risolto un pò la soluzione..!!!
pmenic 5 febbraio 2012 h. 9.20
io abito a riccardina, qui di neve ce n’è veramente tanta! I mezzi spargisale del Comune e gli agricoltori attrezzati con le ruspe hanno fatto il possibile, ma con queste condizioni atmosferiche non è stato facile…in campagna le strade sono sufficientemente percorribili, basta mantenere la solita prudenza.
Io non me la sento di polemizzare, è stato fatto quel che si poteva, nei tempi e nei modi possibili…un pensiero alle persone che con tanta volontà ed impegno, giorno e notte, continuamente, hanno lavorato per noi tutti. Grazie.
Certo, Pierini è allergico alle lamentele! Così come Castelli lo èstato per dieci anni.
Speriamo non ci sia continuità e che le lamentele ritornino ad essere fonte di “curiosità” per chi amministra!
Questa neve è stata un evento eccezionale ma previsto e andava affrontato meglio; se a qualcuno viene l’orticaria a sentirselo dire non so cosa farci!
io invece non sono d’accordo con le lamentele….giovedì in piena nevicata a Bologna era peggio….sono andato ieri a Medicina e la situazione è identica a Budrio….francamente non so se si doveva e poteva fare di + ma non farei paragoni perchè per quel che ho visto non mi pare che i comuni limitrofi abbiano fatto meglio
Caro Lucio,
con le previsioni attendibili che ci sono oggi,il sale và sparso prima della nevicata,non durante e nemmeno dopo.Qualche comune limitrofo questa regoletta la sà ed i disagi sono un po’più limitati.La prova la devi fare dopo la nevicata, non durante.
Aspettando luglio,Ti saluto cordialmente.
Beppe
Prendo a prestito un’affermazione di un caro amico: “questa polemica sulla nevicata comincia proprio ad infastidirmi!”
Non è affatto buona regola spargere il sale PRIMA di una nevicata!!!
Si possono usare due tipi di sale: il cloruro di sodio ed il cloruro di calcio.
Il primo è il comune sale da cucina (poco efficace), che può venire sparso sulle strade ancora sgombre a scopo preventivo. Il secondo, molto più efficace, viene sciolto ed adoperato laddove neve e ghiaccio siano già esistenti e non può essere usato a scopo precauzionale, perché formerebbe una patina molto scivolosa e pericolosa.
Il sale non ha il potere miracoloso di sciogliere la neve, ma solo di abbassarne il punto di congelamento e diventa completamente inefficace a temperature inferiori a -6°C.
In caso di una forte nevicata, spargere il sale non risolve affatto il problema della viabilità e la neve si accumula nonostante le tonnellate di sale sparso,
Ci sono poi studi molto seri che indicano come l’impatto ambientale del sale, utilizzato sulle strade contro la neve, sia molto più rilevante di quanto si possa pensare.
Con Simpatia,
Ferruccio
Chiudo da parte mia la pseudo polemica prendendo atto della dotta precisazione di Ferruccio chiedendogli come mai ci sono strade a Budrio sgombre da neve,ed altre lastricate con 4/5 cm. Se il sale conta poco in questi frangenti perchè ciò succede?e se il sale di qualsiasi tipo sia, ha un impatto ambientale così forte,
perchè viene sparso?
Forse per azzittire quei cittadini che non lo sanno?
“Vox populi vox Dei”
Anche a Te a risentirci a luglio
Rispettosamente
Beppe
Nessuna polemica, solo un sereno confronto.
Ribadisco che su quei 4/5 cm di neve compatta/ghiaccio poco/nessuno effetto ha il sale, semmai le pale andavano regolate più basse, ma questo è un altro discorso, che chiama in gioco i danni ai tombini ed alle saracinesche di acqua e gas, le coperture assicurative sulle lame, le lame più o meno nuove, ecc.
Sul fatto che si usi il sale non ho scritto che non vada usato, semmai che vada usato con intelligenza: temperature tra 0 e -5 e su spessori molto modesti di neve e/o ghiaccio o in previsione di formazione di ghiaccio su strade già bagnate.
Si, sono sicuro che qualche amministratore ne fa un uso dissennato sommando una scarsa conoscenza del funzionamento (anche se i tecnici dovrebbero consigliare in tal senso) e l’effetto “placebo”
Vero “vox populi vox Dei” … ma gli Dei non sempre hanno ragione … 🙂
A Luglio!
Ferruccio (che vorrebbe un altro metro di neve)
X ferro,
sabato all’olmo servono spalatori, vieni?
Una parola per Ilaria: io mi rendo conto del disagio dovuto al dover spalare la neve che gli spartineve accumulano sui lati delle strade dove le auto sono parcheggiate. Purtroppo, però, tutta questa neve non ce la si può mangiare, né a Budrio né in qualsiasi altro Comune. So di Bolognesi che caricano in macchina alla mattina la loro pala, e alla sera tornano a casa e si spalano un parcheggio dove mettere la loro auto. Sappiamo che la neve crea difficoltà di ogni tipo, ma credo che per questo problema in particolare non si possa certo colpevolizzare il Comune. Vorrà dire che tra i mille disagi aggiungeremo anche svegliarsi una mezz’oretta prima per poter liberare l’auto ed arrivare in orario al lavoro. 🙂
Credo che Budrio, come tutti gli altri Comuni, abbia fatto quanto era nelle sue possibilità per garantire la massima viabilità ai suoi cittadini.
Perchè la Provincia nella parte di sua spettanza , ha pulito la Zenzalino, e il Comune di Budrio no, andate a vedere a Cento, nella zona industriale e viaggerete su di una lastra di ghiaccio spessa 10 cm.
certo che un sindaco che a primavera se ne va dopo due mandati, non sono priorità queste, ma forse vuole bene solo a certi e non ai suoi cittadini, forse siamo alla rivoluzione francese dobbiamo ribellarci o farci spennare?
L’addizionale IRPEF, l’ha aumentata, perciò poteva anche fare pulire meglio la città, prenda esempio dal sindaco di Baricella che ha spalato la neve per tre ore, poi è svenuto, forse è da tenere in cosiderazione,meditate gente………………..