Ospedale di Budrio, opposizioni in piazza. E stasera arriva Lusenti

24 giugno, 2013

Oltre 150 cittadini hanno accolto le richieste delle opposizioni NOI per Budrio e Movimento 5 Stelle e sono scesi in piazza per manifestare contro il depotenziamento dell’ospedale di Budrio. E’ successo sabato mattina, nella piazza principale del paese.
E stasera l’assessore regionale Carlo Lusenti sarà al Teatro Consorziale (ore 18:00) con il sindaco Giulio Pierini per spiegare come avverrà la riorganizzazione ospedaliera.


NOI PER BUDRIO E 5 STELLE INSIEME, IN PIAZZA
“E’ parecchio tempo che abbiamo lanciato l’allarme – ha detto Enrico Buccheri, presidente di NOI per Budrio – allarme raccolto dall’interno dell’ospedale di Budrio. Siamo stati bollati come allarmisti, ma c’è stata molto superficialità su una cosa importante come l’ospedale. Non pretendiamo che il sindaco si incateni, ma che pretenda risposte specifiche (da Lusenti, ndr)“.
“Basta parlare con qualcuno che lavora nell’ospedale – ha continuato Gabriele Carlotti, consigliere del Movimento 5 Stelle – e vi diranno che lo stanno depotenziando. I servizi non vanno tolti ai cittadini, non si può tagliare in questa maniera la sanità. Ci sono sindaci (riferito a Pierini, ndr) che sono arroccati nel loro palazzo e dicono che non succederà nulla. Non è giusto – ha concluso Carlotti – che si prendano in giro le persone dicendo che i soldi non ci sono, e invece vengono spesi in altra maniera. Facciamo sentire la nostra voce”. Il consigliere Carlotti, durante la manifestazione, si è improvvisato reporter e ha intervistato i cittadini sul tema ospedale. [guarda il video, sotto]
Antonio Giacon, capogruppo del Movimento 5 Stelle, ha poi continuato: “Hanno il dovere di dire come stanno le cose. Noi sappiamo che i 99 posti letti diventeranno 64 e anche la chirugia verrà ridimensionata. Questi numeri dicono tanto e vogliamo che il Sindaco stia dalla parte dei cittadini e il fatto che oggi non sia qui con noi la dice lunga”.
“Quando in una azienda sanitaria abbiamo piu personale amministrativo che medici e infermieri stiamo andando nella giusta direzione? Avete sentito parlare di tagli ai dirigenti? Di questo non si parla”. Così Maurizio Mazzanti, capogruppo di NOI per Budrio. “Vogliamo essere informati e partecipare a queste scelte, non abbiamo vinto le elezioni, ma insieme al M5S rappresentiamo il 35% degli elettori di Budrio, per questo – ha concluso la manifestazione Mazzanti – chiederemo di poter partecipare ai tavoli decisionali. Non dobbiamo fare una battaglia per l’ospedale di Budrio perchè siamo di Budrio, ma perchè è una risorsa”.

150 PERSONE IN PIAZZA A DIFESA DELL’OSPEDALE
“E’ arrivato il momento che siano i cittadini a dire la loro – ha detto Maurizio Mazzanti, capogruppo di NOI per Budrio – dobbiamo essere numericamente in tanti, perchè è così che possiamo incidere sulle scelte”. Peccato che alla manifestazione la partecipazione sia andata poco sopra le 150 presenze, con i più nascosti sotto i cornicioni e i portici per difendersi dal sole cocente del mezzogiorno. Ma i temerari che hanno sfidato i 35° paura non avevano. “Sono loro (riferito all’amministrazione, ndr) che hanno paura dei cittadini che li guardano, per questo partecipate – ha invitato Giacon – anche all’inizitiva di lunedì sera” con l’assessore regionale alla sanità Carlo Lusenti che finalmente verrà a Budrio per svelare i retroscena della riorganizzazione ospedaliera. “Se ci siete voi – ha continuato Giacon – forse un briciolo di verità verrà fuori”.

“Viene a Budrio – ha specificato Mazzanti in piazza – solo ora che abbiamo raccolto le firme di 1.700 cittadini, mentre prima aveva detto che non sarebbe venuto. Quindi abbiamo bisogno della vostra presenza – ha detto Mazzanti – non in nome di una parte politica ma in nome di una giustizia sociale che sta sempre di più mancando”.

Facebooktwittergoogle_plusmail

Commenta via Facebook


Lascia un commento


Il tuo commento sarà pubblicato al più presto una volta sottoposto a moderazione. I campi contrassegnati con * sono obbligatori.