di Gabriele Carlotti
C’eravamo tanto amati…
Questo potrebbe essere il resoconto della storia fra Budrio, Granarolo e Castenaso, che fino a pochi mesi fa andavano d’amore e d’accordo, tanto da mettere in comune il servizio di Polizia Municipale. Tanto da accogliere a braccia aperte l’entrata di Castenaso in Terre di Pianura.
Ma ad un certo punto l’idillio si è rotto, fino ad arrivare ad un pessimo comunicato stampa dei 4 sindaci dell’Unione.
Ed i malumori sono emersi anche sabato 29 giugno in un consiglio comunale congiunto Budrio/Granarolo quando abbiamo discusso sull’eventualità di costruire una piscina coperta in Via Frullo.
Inizialmente l’opera doveva essere realizzata da Granarolo e Castenaso, col contributo importante di Hera, che assegnava alla piscina un valore di “compensazione” alla presenza dell’inceneritore.
Ma poi Castenaso ha scelto un’altra strada, ovvero costruire il proprio impianto col contributo di un privato, nell’attuale area sportiva comunale, raggiungibile a piedi dal centro.
Pertanto Granarolo è rimasto solo col suo progetto di una vasca da 25 metri, da aggiungersi a due vaschette di 30 metri quadrati all’aperto,sotto il camino dell’inceneritore. Ma saranno riscaldate con l’acqua calda prodotta dall’inceneritore per 15 anni. E nessuno si chiede se dopo Hera, visto che l’impianto sarà già fatto, non avrà voglia di guadagnare e di riprendersi il mancato incasso degli anni precedenti. Chi poteva entrare in un progetto così lungimirante se non Pierini?
Ma ci dicono che il progetto è a costo 0.
Anche questa è una barzelletta, perché è vero che non ci saranno pagamenti in liquidi; ma i 2 comuni dovranno cedere terreno edificabile al costruttore (qualcuno lo ha quantificato?), che così potrà fare tanti bei palazzi a costi irrisori. Praticamente un mancato incasso per i 2 comuni.
L’architetto Gentilini, direttore di Terre di Pianura, ha quantificato in 120mila persone il possibile bacino d’utenza della piscina, dimenticandosi che costruire 2 impianti identici attaccati implica che la clientela si divida. Dimenticando inoltre che per molti cittadini è più comodo prendere il treno dirigendosi a Molinella o Castenaso, essendo Via frullo non raggiungibile con mezzi pubblici.
Ed i 500mila euro che Hera donerà a fondo perduto? L’accordo prevedeva il risarcimento a Castenaso e Granarolo. Siete sicuri che Castenaso non farà valere i suoi diritti?
E le convenzioni con scolaresche budriesi ed Inail? Di quanto saranno gli sconti? E come fate a sapere che la gente non preferirà andare a Castenaso, visto che è 4 Km più vicino rispetto a Granarolo?
Perchè pure un bambino capisce che la logica vorrebbe che i 3 comuni in questione si mettessero davvero al servizio dei cittadini, sviluppando un progetto comune, valorizzandolo, potenziandolo, mettendo da parte le scaramucce da campagna elettorale? Perché non si capisce che un impianto grande costa molto meno di 2 piccoli?
Davvero è così insuperabile la divisione interna al Pd tra bersaniani e renziani, tanto da farci rimettere (come al solito) i cittadini?
Gabriele Carlotti
Consigliere comunale Movimento 5 Stelle Budrio
Condivido in tutto e per tutto!
cristallino
Condivido e aggiungo che se proprio proprio il Sindaco ha in mente di investire in Piscine, potrebbe essere una buona idea riqualificare quella già esistente a Budrio, magari ristrutturando i servizi igienici. Aprire un’altro impianto all’aperto, perchè venga poi limitato l’uso al solo peridodo estivo, non trovo sia economicamente soddisfacente. Mi ricorda quei tanti milioni di Euro spesi per l’Ospedale che pare vogliano poi ridurre ad un grande ambulatorio Day Surgery – MHA !!
Non commento…. si commenta da solo!!!
Chissà forse i figli dei miei figli dei miei figli dei miei figli….. vedranno la piscina coperta.
che vergogna!
Condivido tutto quanto già’ detto sopra…una piscina a 15 km dal paese e’ una barzelletta! Tanto di cappello ai nostri lungimiranti amministratori….
Si, ha ragione Lille. Il termine giusto è proprio BARZELLETTA. Ma di quelle che fanno piangere… ancora e sempre il nostro portafoglio.
se piove, speriamo di no, lo spettacolo dei burattini viene annullato o si farà al chiuso da qualche parte?
Grazie a chimi saprà rispondere.
scusate, ho sbagliato a scrivere la mia domanda nel posto sbagliato (comunque per fortuna non è piovuto, ndr).
Tranquillo sig. Andrea, per i burattini c’é sempre un posto coperto, anche centrale!