Al via le serate di R..Estate a Budrio. Intervista alle ideatrici Ambra e Sabina

3 luglio, 2013

Dopo il successo delle prime due edizioni, tornano le serate di R…Estate a Budrio, organizzate dal Comitato degli Operatori Economici, con la collaborazione di Pro Loco e del Comune [Leggi il programma della prima serata]. Cinque appuntamenti dedicati a spettacoli, musica, shopping e buon cibo, ogni mercoledì del mese a partire da stasera. Budrio Next ha incontrato Ambra Sears e Sabina Mazzoni, fra le ideatrici della manifestazione, per farsi raccontare qualcosa in più.

Ambra e Sabina, come è nata l’idea di queste serate?
Ambra. Innanzitutto dopo la decisione di realizzare a Cento di Budrio un centro commerciale, abbiamo capito che dovevamo fare di tutto, come commercianti, per mettere in campo proposte alternative, che facessero riscoprire ai budriesi la bellezza del nostro centro storico e le opportunità, anche commerciali, che questo offre.
Sabina. Poi abbiamo capito che organizzare serate a tema, con spettacoli e musica, poteva offrire ai cittadini budriesi una occasione di svago proprio sotto casa, e ci siamo detti che dovevamo provare.

E il buon risultato di partecipazione, alle prime due edizioni, lo dimostra. Qual è il segreto del successo delle serate?
Sabina. Sicuramente la capacità di fare squadra nell’organizzazione. Manifestazioni come questa richiedono tempo e voglia di fare qualcosa oltre la propria attività: ognuno mette in campo le proprie idee e le proprie esperienza, ci si confronta e poi si realizzano. L’impegno e l’unione dei commercianti sono essenziali per la buona riuscita delle serate.
Ambra. Sono d’accordo. Mi ricordo che, durante la preparazione della prima edizione, ci ingeniammo nel realizzare decorazioni luminose da mettere nelle strade di paese per indicare la via a coloro che arrivavano. In poco tempo, con un piccolo lavoro di gruppo, ci organizzammo: chi portò la sabbia presa dal mare, chi allestì il supporto di carta, chi scelse le candele. E’ un esempio banale, che dimostra che anche la più piccola cosa ha bisogno di tanta voglia di fare. E tra l’altro tutto messo in campo con pochissime risorse economiche…

A proposito di risorse, come riuscite a far fronte alle spese di cinque serate di eventi e spettacoli?
Sabina. Per lo più le serate vivono grazie al contributo, spesso volontario, delle associazioni, di musicisti e artisti che offrono gratuitamente la loro collaborazione.
Ambra. E’ una vera e propria sfida alle Istituzioni: dimostrare che, anche con poche risorse, si possono proporre iniziative valide e di qualità.

Cosa vi soddisfa principalmente di ‘R…Estate a Budrio’?
Sabina. La partecipazione. Quando ti accorgi che la gente apprezza e decide di passare una serata all’aria aperta nel suo paese, beh questa è la miglior soddisfazione. Attraverso un lavoro sui nuovi mezzi di comunicazione online riusciamo a portare a Budrio persone anche di altri paesi. Ed è bello che queste possano scoprire Budrio.
Ambra. Sono molto contenta del fatto che i giovani partecipino con interesse alla manifestazione. Gente in piazza fino all’una di notte eran vent’anni che non la vedevo.

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6 Commenti


  1. sbaglio o rispetto alle precedenti edizioni manca il mercatino?

  2. Veramente c’è il mercatino….

  3. sì ho visto…grazie…mi aveva confuso il volantino che non lo citava.

  4. Purtroppo c’è stato un disguido e non è stato messo nel volantino.

  5. brave brave e ancora una volta brave!!!!! L’idea di “svegliare” Budrio dal suo torpore serale e’ ottima… Lo dico anche nel mio interesse …facendo i mercatini…ma e’ soprattutto da cittadina che mi sento orgogliosa del mio bel paese… ricco di gente e di movimento! Invece di brontolare e’ giusto rimboccarsi le maniche e mettere in atto le proprie idee e voi siete state bravissime nel proporre un’idea cosi!…(e il comune a permettervi di renderla concreta…)

  6. Grazie per i complimenti, ma vorrei precisare che non è tutta e solo opera nostra. Abbiamo semplicemente dato voce ad un gruppo di persone, che da tre anni, si adopera al fine di realizzare le serate dei mercoledì di luglio.
    In primis i commercianti, il supporto della Proloco e le istituzioni comunali.
    Vorrei citare alcune persone, che più di altri hanno contribuito in maniera sostanziosa: Andrea Ricci, Luca “al cartular”, Monica Venturoli, e tanti altri in forma alternata, a seconda della disponilità. Sento inoltre di dire che durante i nostri incontri, si discute, ci si arrabbia l’uno con l’altro, ma tutto si conclude con una risata al tavolino di un bar, per una bevuta rinfrescante.
    Grazie a tutti coloro che apprezzano gli eventi e per noi l’unica grande gratificazione è poter portare un po’ di gioia e spensieratezza al nostro paese.

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