Non sono passate inosservate le dichiarazioni di Fra Benito Fusco, ieri intervistato da Budrio Next, in particolare i giudizi sull’amministrazione comunale e sul sindaco Giulio Pierini. “Parole ingenerose e non più attuali – ha detto il Sindaco rispondendo dal suo blog – è sotto gli occhi di tutti lo sforzo che sta facendo questa amministrazione proprio sui temi a lui più cari”. E sulle elezioni: “La mia candidatura presentata alla primarie di coalizione a cui nessuno, oltre a me, ha voluto partecipare”.
PIERINI: “NON HO BISOGNO DI ESAMI DEL SANGUE”
“Accolgo con attenzione e rispetto – scrive Pierini – le parole di Fra Benito Fusco. Molte sue battaglie sono le nostre e la sua sensibilità aperta e inclusiva è la stessa di molte persone che mi hanno sostenuto per arrivare a ricoprire la carica di sindaco. Tuttavia considero le sue parole sulla politica budriese per certi versi non più attuali e, per altri motivi, un po’ ingenerose.
Non più attuali per la presunta influenza bolognese su Budrio: in effetti esisteva questo tema a Budrio qualche anno fa: molti dicevano che la mia persona era predestinata al ruolo di sindaco per effetto di decisioni assunte a Bologna. Evidentemente non si pensava che sarebbero comunque servite due cose: una coalizione di forze che indicasse la mia candidatura e poi il voto determinante dei budriesi. Il tema è stato poi superato dai fatti. Sono un budriese doc e ho fatto l’amministratore per cinque anni nella giunta del Sindaco Castelli: non ho bisogno di esami del sangue su questo. Inoltre, la mia candidatura è stata proposta da una larga maggioranza del comitato del PD di Budrio: un centinaio di persone normali, non dirigenti politici d’apparato. La candidatura è stata poi presentata alle primarie di coalizione a cui nessuno, oltre a me, ha voluto partecipare. C’era modo di far nascere una candidatura ancora più dal basso? Forse sì, ma non considerare questo percorso aperto e democratico significa perdere per strada un pezzo di storia”.
PIERINI: “SFORZI DELL’AMMINISTRAZIONE SUI TEMI CARI A FRA BENITO”
“Ho trovato poi le parole di Fra Benito un po’ ingenerose” – continua il Sindaco: “In mezzo alle difficoltà economiche e normative dei comuni, è sotto gli occhi di tutti lo sforzo che sta facendo questa amministrazione proprio sui temi a lui più cari, alcuni dei quali lo vedono in netto contrasto con le gerarchie dell’istituzione Chiesa a cui appartiene. Richiamo solo alcuni punti. Questa è l’amministrazione che afferma i nuovi diritti, con l’istituzione del registro delle unioni civili e la cittadinanza onoraria budriese ai ragazzi, figli di stranieri, che qui hanno completato un ciclo scolastico. Questa è l’amministrazione che ha promosso la Dichiarazione anticipata di trattamento (testamento biologico) e che si rende disponibile tutti i giorni ad accogliere invece di respingere, a sostenere invece di abbandonare. Le nostre politiche sociali, infatti, sono tutte mirate ad aiutare le persone in difficoltà, gli ultimi. Questa è la vera priorità del nostro impegno, insieme a quella per le politiche educative: all’asilo nido e alla scuola materna nel prossimo anno scolastico 2013-14 avremo azzerato le liste d’attesa che, purtroppo, assillano tanti comuni in tutta Italia. Anche sul fronte che Fra Benito richiama direttamente – quello delle imprese e del lavoro – si può certamente fare di più, ma si sta cercando di fare molto: c’è un’attenzione costante sia sulle crisi aziendali, sia sul sostegno alle aziende che innovano e investono. E’ di pochi giorni fa il Protocollo con la Fondazione Rossini che consentirà a giovani aziende agricole di sviluppare le loro produzioni tipiche (no-biogas, no-ogm), offrendo anche opportunità di lavoro”.
“L’intelligenza, la sensibilità e le conoscenze di Fra Benito sono un patrimonio per la nostra comunità – conclude Pierini – e mi metto a disposizione per confrontarmi con lui, per crescere e trovare insieme strade nuove, uscendo dai confini stretti di una lettura superficiale delle cose e dei fatti. Quella lasciamola ad altri: noi conosciamo la complessità dei problemi e delle soluzioni e l’importanza delle sinergie e dell’incontro tra esperienze diverse”.
Mamma mia, come è venuto male in questa foto il nostro sindaco!! Potevate sceglierne un’altra migliore, voi di BudrioNext. Anche gli occhi vogliono la loro parte!! 😀
Hai ragione. Ci rifaremo la prossima volta…
Ok, ci conto 😉
“SONO UN BUDRIESE DOC”
Un Budriese doc si batte contro gli impianti a biomassa,non promette asili senza farli costruire,non svende le azioni Hera,non aumenta irpef comunale,non impone la raccolta differenziata porta a porta in modo dissennato aumentando sia i disagi che le bollette ai contribuenti,non tergiversa sulla sicurezza dei plessi scolastici,si preoccupa della salute dei propri cittadini monitorando le eventuali evoluzioni negative dell’ospedale cittadino,cerca di agevolare nei tempi e nei modi la maggior azienda paesana che ha volontà di ingrandirsi,non sponsorizza la costruzione di un inutile centro commerciale e non manda i propri cittadini a nuotare nei pressi di un incerenitore.
Questo è un Budriese doc
Ha proprio ragione Zorro!!! Un budriese doc non fa proprio NULLA!!! Se sta seduto sul “muretto” a guardare Filopanti e a dire “non si fa così”. L’unica fortuna del “budriese doc” è che è diventato minoranza e si trova a vivere in una Budrio più civile grazie agli immigrati.
questa è davvero bella…percchè è una battuta vero?
sig. Immigrato. Potrebbe essere più preciso e farci capire meglio cosa intendeva esprimere con la sua frase???? E comunque se ritiene che il suo popolo d’ origine sia più civile dei Budriesi, è già libero di andare!!!!! grazie.
In latino si diceva “Nomen omen”, cioè il destino è nel nome. E Immigrato ne è proprio un fulgido esempio!
Ma dai!!! Lo sapevano anche i gatti del convento dell’Osservanza a Bologna che il successore di Castelli sarebbe stato Pierini. Suona così bene: Pierincastello!
Poi, diciamocelo, questa amministrazione è assolutamente ambientalista! Cosa c’entrano 5 o sei impianti a biomasse, il centro commerciale a Cento e il passante nord, il centro sportivo (?) a Granarolo? Per non parlare poi della piscina al Frullo, estremo colpo di genio!
Un poco di cemento e tanto risparmio di acqua calda fornita generosamente da chi produce magari anche un poco di diossina. Ma poco poco…piano piano….
Un altro paio di parole e il sig. Pierini sarebbe andato in pezzi a furia di tirarsela in quel modo.
La storia della sua candidatura io la so un po’ diversa, ma certamente non si può screditare chi l’ha vissuta in prima persona.
Interessante l’accento sulla sua unicità. Mi porta a due considerazioni dopo quanto ho letto qui e su BBC nei mesi passati:
– mai passato per la testa del sig. Pierini che non facendosi avanti nessun altro per un’eventuale sessione di primarie forse c’era qualcosa di anomalo? Soprattutto per il fatto che il PD è a Budrio storicamente un partitone (un partito con molti, tanti accoliti)…
– non sarà che forse era l’unico ad accettare che il suo predecessore potesse continuare ad essere costantemente presente a Palazzo?
Ho trovato invece un po’ penoso il gloriarsi d’essere “l’amministrazione dei nuovi diritti” quando lui per primo non rispetta quelli già consolidati. Atteggiamento ipocrita, ma già si sapeva. Come risulta un tantino ipocrita il tocco al mondo del lavoro dopo aver, con il sig. Castelli, messo in fuga un’Azienda come la Pizzoli.
In soldoni: discorso nauseabondo. Bleah…
Il sindaco Pierini non ha proprio idea di cosa significa fare politica!
Mi rammarico come noi budriesi l’abbiamo votato,questo fa in lui l’uomo ingeneroso della collettività,d’altronde come dargli torto?
Credo neppure legga i nostri commenti ma che “qualcuno” faccia da portavoce ,*
DOTTOR SINDACO GIULIO POSSO SOLO 1 COSA???
HO PRESO GIA’ 9 MULTE DALLA SUA AMMINISTRAZIONE COMUNALE,E LA POLIZIA LOCALE PALESEMENTE IN QUESTO COMUNE È MANDATA SOLO A RISCUOTERE LE MULTE PER FARE CASSA COMUNALE(SEGNALETICHE PRIMA ORIZZONTALI CHE DOPO UNA SETTIMANA DIVENTANO VERTICALI),LA PREGO PURE DI PROVVEDERE A RISCUOTERE I SOLDI CHE ALCUNI GESTORI NON PAGANO PER USUFRUIRE DEL SUOLO COMUNALE OVVERO LA LEGGE NON É=PER TUTTI??
QUANTO AL PRETE,AL VESCOVO ED AL CHIERICHETTO ESSI HANNO LA LIBERTA’ DI PARLARE IN DEMOCRAZIA….
ANCORA UNA COSA..RIESCE A METTERE DELLE TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA CHE SIAMO STUFI UN PO’ TUTTI DI VENIRE DERUBATI ANZICHE’ METTERE QUELLE DEI SEMAFORI????
TANTO DOVEVO ((((((.
Immigrato forse non capisco ma la sua è una battuta vero???? Altrimenti vorrei sperare che lei e la sua civiltà importata, visto che non sopporta i budriesi doc, voglia tornare a casa sua ….
Ragazzi non cascateci, a me pare chiaro che sotto il nome Immigrato si nasconda un fedelissimo del Partito che vuole solo provocare nascondendosi come un topo sotto false vesti.
E’ solo un topo, lasciatelo rosicare dov’è.
Anche ai provocatori bisogna replicare, ma senza darli risalto, Andrea. E se poi sono topi, auguriamoli buone rosicate!
Quale attinenza può esistere tra Frà Benito che si è messo al servizio dell’uomo e Giulio Pierini che si è messo al servizio del partito?
Rimanendo essi sulla loro posizione come potranno confrontarsi e crescere insieme?
I voti per il secondo mandato vanno cercati con le azioni favorevoli ai cittadini,e non gettando la calamita dall’altra parte della piazza fin sotto il portico della chiesa di S.Lorenzo,caro sindaco.