Attenti al Luppolo! 70 giovani lanciano la festa della birra di Mezzolara

Sono pronti per il grande debutto i 70 giovani di Mezzolara che venerdì 20 e sabato 21 porteranno per la prima volta nella frazione di Budrio la festa della birra. Attenti al Luppolo è il nome della kermesse che promette musica dal vivo, ottima ristorazione e tanta birra di qualità.

Se qualcuno crede che Mezzolara, frazione con poco più di 2mila abitanti, non sia in grado di mettere in campo un evento rivolto ai giovani, questo weekend avrà occasione di ricredersi. Nel parco di villa Rusconi, in questi giorni, gli organizzatori stanno allestendo il capannone che ospiterà i 5 gruppi musicali che si esibiranno. E’ entusiasta Andrea Scarselli, ideatore della kermesse: “L’idea è nata qualche mese fa per cercare di realizzare a Mezzolara una festa rivolta ai ragazzi, e sono meravigliato di quanti giovani si siano ritrovati per mettere in campo questo progetto”.

L’idea – infatti – è ambiziosa. Il capannone ospiterà il palcoscenico per i 5 gruppi musicali che si esibiranno: i Flussi Disordinati, gli Sturdust Jam e gli 6FM inaugureranno la serata di apertura, mentre i C’est la Vie e gli Smeatles chiuderanno l’ultima serata sabato. “Tutti gruppi del luogo e dei dintorni – ci dice Andrea – per valorizzare la musica del nostro territorio”.

Al centro della festa ovviamente ci sarà la birra, a cui gli organizzatori hanno voluto dedicare molta attenzione. “Abbiamo cercato di differenziarci dalle solite feste della birra in cui la qualità è secondaria – ci spiega Andrea – e così la nostra proposta sarà orientata a 5 tipi di birre di ottima qualità. Così come la ristorazione avrà l’onore di essere curata dalla cucina della Festa della Cipolla, rinomata e conosciuta per la sua prelibatezza”. Insieme a musica e buon cibo, tanto divertimento, a cominciare dai giochi che saranno organizzati durante le serate e dall’happy hour che, dalle 18:30 alle 19:30, anticiperà le serata offrendo due birre al prezzo di una.

Anche Angelo Soverini, presidente della Pro Loco di Mezzolara, è soddisfatto: “Per la prima volta ho visto tanti ragazzi che si danno da fare per valorizzare la loro frazione, proponendo un evento aggregativo unico per il nostro territorio. Questa è proprio una bella ventata di novità”. Il tutto gestito nel mare di complicazioni dettate dalla burocrazia. “Le spese per organizzare simili eventi – ci conferma Angelo – sono sempre in aumento e in più quest’anno, per la prima volta, abbiamo dovuto versare un contributo economico per rendere la festa regolare sotto il profilo dell’inquinamento acustico”. Scartoffie risolte, ora i giovani sono pronti a far festa. “L’obiettivo che ci siamo dati – ci dice Andrea Scarselli – è quello di riunire tutti i ragazzi di Mezzolara, che spesso non si frequentano o non si conoscono. E’ bello vederli qua, di generazioni diverse, a darsi una mano: per me il successo della festa sarà proprio questo”.
Chissà se, come ha scritto ieri sera su Facebook.. questo sarà “l’evento che cambierà la storia di una piccola frazione di provincia.” Noi crediamo proprio che sarà così.

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