Il grande successo dell’ Handbike a Budrio: sport, spettacolo e solidarieta’

12 maggio, 2014

Si è conclusa la seconda tappa del Giro d’Italia di Handbike, manifestazione sportiva dedicata ai disabili, regalando spettacolo ed emozioni nella cornice del centro di Budrio. Oltre 80 ciclisti hanno tagliato il traguardo della corsa tutta dedicata al tema della disabilità, del quale il nostro paese è da sempre protagonista, con il centro INAIL di Vigorso e le strutture di protesica del territorio. Ha vinto Giuseppe Galliano del Team Mtb Bee and Bije Bregnano, ma soprattutto ha vinto la solidarietà e il senso di appartenenza a una comunità. Ecco le foto più belle della giornata.
(Foto: Sofia Benucci, Sergio Aleardi, Andrea Farina per www.sopralerighe.org).

HAND BIKE BUDRIO, UN GRANDE SUCCESSO
Budrio si è colorata di rosa per la giornata che chiude la 18 giorni di eventi e manifestazioni primaverili del paese. Un evento reso possibile grazie a mesi di preparazione delle principali realtà associative del paese e alla rete dei volontari di Budrio. Un percorso realizzato anche con la partecipazione delle scuole, che hanno coinvolto gli studenti durante l’evento. E già si parla di Budrio come nuova candidata per ospitare una tappa nel 2015.

“La disabilità fa parte del nostro paese e della nostra cultura. Per questo è stato importante aver messo in campo questa manifestazione”. Lo ha detto Carlo Pagani, presidente della ProLoco, l’associazione organizzatrice dell’evento, in collaborazione con Giro d’Italia di Handbike, Comune di Budrio, INAIL di Vigorso, gruppo ciclistico AVIS Budrio, polizia municipale e protezione civile. “Ringrazio tutti i volontari – ha aggiunto Pagani – che hanno reso possibile questo grande evento. E’ stato bello vedere fra il pubblico tanti bambini, portati dalle famiglie a capire e a comprendere la disabilità in una giornata di insegnamento per tutti”. Con lui, Enrico Lanzone, direttore del centro protesi Inail, che ha commentato: “Sono davvero soddisfatto per questo evento che ha portato sul territorio il mondo della disabilità e dello sport, massima espressione del reinserimento sociale. Ringrazio il Comune e la Pro Loco per aver reso possibile la tappa”. Emozionata la presidente della corsa Maura Macchi: “Percorso stupendo e grande organizzazione, grazie ai budriesi per la loro accoglienza in questa giornata memorabile”.


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